Appalti Pubblici e dove trovarli
La Public Buyers Community è una piattaforma online creata della DG GROW (Direzione Generale del Mercato Interno, Industria, Imprenditoria e PMI) della Commissione Europea volta a migliorare la gestione e la conoscenza degli appalti pubblici dell’UE. Essa permette infatti agli iscritti di unirsi alle Comunità di pratica (CoP) corrispondenti ai loro interessi nell'ambito degli appalti europei. Le 21 CoP permettono alle amministrazioni aggiudicatrici di lavorare a stretto contatto con i loro colleghi per condividere risorse, strumenti e conoscenze in diverse aree: appalti pubblici in generale (Public Procurement Dialogues), transizione digitale (Procurement of AI), energetica e sociale, veicoli e trasporti, costruzioni (BIM and Public Procurement), sanità ed infine formazione. Il Progetto della Commissione Big Buyers Working Together (BBWT) ha contribuito ad ampliare il portale, introducendo nel marzo 2023 dieci nuove comunità, tra le quali la CoP Digital. La Public Buyers Community offre dunque uno spazio di incontro per le imprese interessate a conoscere gli appalti pubblici europei e gli acquirenti pubblici, con l’obiettivo di promuovere le transizioni digitale, verde e sociale attraverso lo scambio di migliori pratiche. In particolare, tra i vari servizi, la piattaforma promuove 18 progetti volti ad organizzare eventi, costruire network e fornire accesso a risorse quali documenti e linee guida. Sul fronte italiano, ad esempio, tra il 2018 e il 2022, la Regione Friuli-Venezia Giulia ha coordinato il progetto “GPP-STREAM” (Green Public Procurement and Sustainability Tools for Resource Efficiency Mainstreaming) per favorire il dialogo tra Bulgaria, Spagna, Francia, Italia e Romania sugli appalti pubblici sostenibili, organizzando 38 eventi di apprendimento sul tema, identificando 32 migliori pratiche, e producendo 8 nuovi piani d'azione. In sostanza, lo strumento costituisce un punto di riferimento per gli attori degli appalti pubblici europei, al fine di promuoverne la cooperazione transazionale e lo scambio di conoscenze.
stefano.dessi@unioncamere-europa.eu
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