• Che cos’è STEP? Quali le principali aree in cui opera? 

La Piattaforma delle Tecnologie Strategiche per l’Europa (STEP) è un'iniziativa dell'Unione Europea volta a sostenere lo sviluppo e la manifattura nell’Unione di alcune tecnologie considerate strategiche. L’idea alla base di STEP è quella di reindirizzare le risorse già inserite nel budget dell’UE per finanziare progetti orientati allo sviluppo o alla manifattura di tecnologie chiave nel contesto dell’autonomia strategica dell’Unione Europea. Ciò include anche il supporto allo sviluppo delle competenze in termini di capitale umano necessarie per progredire in questi settori. 

STEP coordina risorse provenienti da 11 programmi del budget europeo, tra gestione diretta, condivisa e indiretta, veicolandole verso tre settori principali, per massimizzare l’impatto per le tecnologie di punta principali: 

• tecnologie digitali, come semiconduttori avanzati, intelligenza artificiale, tecnologie quantistiche, robotica e sistemi autonomi;

• tecnologie pulite ed efficienti nell’uso delle risorse, come energia solare ed eolica, batterie, sistemi di cattura e stoccaggio del carbonio, elettrolizzatori per l’idrogeno, tecnologie nucleari;

• biotecnologie, come genomica e farmacogenomica, tecnologie per il sequenziamento, sintesi e amplificazione di DNA e RNA, sintesi di proteine e peptidi. 

Al fine di chiarire i settori di operatività di STEP, la Commissione Europea ha pubblicato una Comunicazione lo scorso Maggio.

È essenziale precisare che STEP si concentra sullo sviluppo e la manifattura di tali tecnologie innovative. Non finanzia invece l’acquisto, l’installazione o la distribuzione di tecnologie già esistenti in commercio, specialmente se procurate al di fuori dell’Unione Europea. STEP si configura infatti come un’iniziativa-bandiera nel dibattito sull’autonomia strategica dell’UE, mirata a ridurre le dipendenze dai partner commerciali esterni. 

• Quali le fonti di finanziamento europee a gestione diretta cui STEP fa riferimento e come possono essere attivate? 

STEP rappresenta un’iniziativa trasversale dell’Unione Europea che coinvolge cinque programmi di finanziamento a gestione diretta: Programma Europa Digitale, Fondo Europeo per la Difesa, Programma EU4Health, Horizon Europe e Fondo per l’Innovazione. Questi programmi sono stati scelti per far parte di STEP poiché finanziano, tra le altre cose, tecnologie che rientrano nelle priorità STEP per settore di applicazione, livello di maturità tecnologica (TRL) e criteri di innovatività e riduzione delle dipendenze strategiche. 

• Programma Europa Digitale: Con un budget di 8,1 miliardi di euro (2021-2027), mira a favorire l’adozione delle tecnologie digitali nell’economia e nella società europea, con un focus sulle tecnologie per il supercalcolo, intelligenza artificiale, cybersicurezza e competenze digitali avanzate. 

• Fondo Europeo per la Difesa: Dotato di quasi 8 miliardi di euro per il periodo 2021-2027, sostiene la cooperazione tra imprese, incluse le PMI, e attori della ricerca nell’UE. Promuove lo sviluppo di tecnologie e attrezzature di difesa innovative e interoperabili. Nel marzo 2023, il Regolamento STEP ha integrato il budget del fondo con ulteriori 1,5 miliardi di euro. 

• Horizon Europe: Con un budget indicativo di 93,5 miliardi di euro (2021-2027), è il principale programma europeo per la ricerca e l’innovazione, affrontando sfide globali e migliorando la competitività dell’UE. 

• EU4Health: Con un budget di 4,4 miliardi di euro (2021-2027), rafforza i sistemi sanitari, migliora la prevenzione e la risposta alle crisi, garantisce l’accesso a medicinali essenziali e promuove la sanità digitale. Supporta iniziative come il Piano europeo contro il cancro e la lotta alla resistenza antimicrobica. 

• Fondo per l’Innovazione: Con una dotazione di circa 40 miliardi di euro (2020-2030), finanziata dal Sistema di Scambio di Quote di Emissione dell’UE (ETS), sostiene tecnologie innovative a basse emissioni di carbonio, contribuendo alla transizione verso un’economia climaticamente neutra. 

Per concorrere all’assegnazione del Sigillo STEP, è sufficiente presentare domanda per uno dei bandi di finanziamento STEP dei suddetti programmi. Tuttavia, non tutti i bandi di finanziamento pubblicati da questi programmi sono classificabili come STEP.  

Dall’entrata in vigore di STEP, nel marzo 2024, sono stati pubblicati sul Portale STEP bandi dedicati per un valore complessivo di oltre 6,5 miliardi di euro attraverso diversi programmi dell’Unione Europea. In particolare, più di 4,5 miliardi di euro sono stati messi a disposizione tramite bandi lanciati nell’ambito di programmi gestiti direttamente dalla Commissione Europea, in linea con gli obiettivi di STEP. Anche la politica di coesione svolge un ruolo chiave nel mobilitare risorse a supporto delle priorità strategiche di STEP. Otto Stati membri – Danimarca, Francia, Germania, Italia, Romania, Spagna, Olanda e Lettonia – hanno già presentato delle revisioni dei programmi di politica di coesione dal valore complessivo di circa 6,2 miliardi di euro, sfruttando gli incentivi finanziari e amministrativi offerti dalla regolamentazione STEP. Lo scopo di queste revisioni è quello di riorientare i fondi per sostenere i settori strategici e le priorità definite da STEP. Per quanto riguarda l’Italia, la Commissione Europea ha approvato modifiche a 9 programmi regionali, principalmente legati al Fondo Europeo di Sviluppo Regionale (FESR). Le regioni coinvolte includono Lombardia, Emilia-Romagna, Umbria, Lazio, Campania, Puglia, Calabria, Sicilia e Sardegna. Inoltre, è stata approvata anche la modifica al programma nazionale "Ricerca, Innovazione e Competitività per la transizione verde e digitale 2021-2027". Complessivamente, queste revisioni ai programmi rappresentano una mobilitazione di risorse pari a circa 3 miliardi di euro, che saranno indirizzate al sostegno delle priorità strategiche di STEP per l’Italia. 

• E, a livello nazionale, quali programmi possono supportare STEP? 

Con l’obiettivo di creare sinergie e mobilitare risorse da diverse tipologie di finanziamenti del bilancio UE, STEP integra nel suo approccio anche programmi a gestione condivisa e indiretta, oltre ai Piani Nazionali di Ripresa e Resilienza (PNRR).  

Nell’ambito della politica di coesione, le risorse dei programmi nazionali e regionali del Fondo Europeo di Sviluppo Regionale (FESR), del Fondo di Coesione, del Fondo Sociale Europeo Plus (FSE+) e del Fondo per una Transizione Giusta (JTF) possono essere utilizzate per supportare le tecnologie STEP. Come spiegato sopra, molte Regioni e Stati Membri hanno aggiornato (e continueranno ad aggiornare) i loro programmi nazionali e regionali di coesione per creare una dotazione finanziaria specifica per STEP, ad oggi pari a circa 3 miliardi di euro solo per l’Italia. In alcuni casi, i progetti che hanno ottenuto il Sigillo STEP possono beneficiare di procedure di selezione semplificate per accedere ai fondi della politica di coesione, offrendo così finanziamenti complementari o alternativi alle risorse fornite dai bandi a gestione diretta. 

Tra i programmi a gestione indiretta, il Regolamento STEP prevede che il programma InvestEU possa beneficiare di un trasferimento fino al 6% delle risorse del PNRR di ciascun Paese membro, a sostegno di investimenti nelle tecnologie STEP. Inoltre, il Regolamento incoraggia gli Stati membri a considerare l’inclusione nei PNRR aggiornati dei progetti nazionali che hanno ottenuto il Sigillo STEP, garantendo così un maggiore allineamento con le priorità strategiche dell’UE. 

È importante sottolineare che la possibilità per i programmi a gestione condivisa o indiretta, così come per i Piani Nazionali di Ripresa e Resilienza (PNRR), di co-finanziare progetti con Sigillo STEP è subordinata al rispetto delle regole specifiche di ciascun programma di finanziamento. Questo implica che i progetti devono soddisfare i criteri di ammissibilità, le condizioni operative e le priorità definite dai programmi stessi, oltre a rispettare gli obiettivi e i principi di STEP. Pertanto, è essenziale che i beneficiari analizzino attentamente la documentazione programmatica e collaborino con le autorità responsabili per garantire la conformità. 

• Sono stati introdotti diversi strumenti per aiutare le imprese ad accedere alle opportunità di STEP. Di cosa si tratta? 

Per attivare sinergie tra i programmi a gestione diretta, indiretta e condivisa nel contesto di STEP, il Regolamento che istituisce l’iniziativa ha introdotto una serie di strumenti per semplificare l’accesso ai finanziamenti europei, rivolti a imprese e altri attori. STEP si configura così come un’iniziativa-pilota nel percorso verso la semplificazione delle procedure di accesso ai finanziamenti europei. Tra gli strumenti principali troviamo: 

• il Sigillo STEP (Sigillo di Sovranità). Un marchio di eccellenza assegnato ai progetti di alta qualità che partecipano ai bandi STEP pubblicati dai programmi a gestione diretta. Il Sigillo viene attribuito a progetti valutati positivamente rispetto ai criteri di selezione dei bandi STEP, sia che ricevano un contributo finanziario sia che, pur eccellenti, non ottengano fondi per limiti di budget. Questo strumento mira a promuovere i progetti selezionati e a catalizzare risorse da programmi a gestione indiretta o condivisa, così come da investitori privati, per il loro co-finanziamento. In casi definiti, permette di semplificare i processi di selezione per l’accesso ai finanziamenti europei erogati a livello nazionale e regionale; 

• il Portale STEP. Un punto di accesso unico per informazioni sui finanziamenti europei legati a STEP. Il portale raccoglie i bandi pubblicati dai programmi a gestione diretta e condivisa e offre una panoramica delle risorse STEP gestite sia dalla Commissione Europea sia dagli Stati Membri. Inoltre, presto conterrà informazioni sui progetti insigniti del Sigillo STEP, rendendoli facilmente accessibili alle autorità di gestione nazionali e agli investitori privati;

• rete dei National Contact Points (NCP). Ogni Stato Membro ha nominato un NCP, un’autorità pubblica che facilita il collegamento tra i progetti rilevanti per STEP e le opportunità di finanziamento disponibili nel Paese, in particolare dai fondi di coesione e dai PNRR. La lista dei NCP, completa di contatti, è disponibile sul Portale STEP; 

• la STEP Taskforce. Istituita presso il Direttorato-Generale per il Budget, la Taskforce supporta la Commissione Europea e le autorità nazionali nel dirigere i programmi verso i settori prioritari STEP. Pur non valutando direttamente i progetti né assegnando finanziamenti, garantisce che le risorse europee siano allineate agli obiettivi di STEP e promuove progetti di eccellenza attraverso il Portale STEP. 

davide.lombardo@ec.europa.eu