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Concorrenza & Aiuti di Stato

09/09/2024 – Pubblicazione del rapporto sul futuro della competitività europea  

L'ex Presidente della Banca Centrale Europea e Primo Ministro italiano, Mario Draghi, ha ufficialmente presentato il suo atteso rapporto sul futuro della competitività dell'Unione Europea durante una conferenza stampa congiunta con Ursula von der Leyen, Presidente della Commissione europea. La pubblicazione di tale rapporto fa seguito all’incarico conferitogli circa un anno fa proprio dalla Presidente tedesca, nel contesto delle crescenti sfide globali che l’UE si trova ad affrontare. Il rapporto, intitolato "Futuro della Competitività Europea", si distingue per il carattere di urgenza e per la concretezza delle proposte avanzate. Articolato in due documenti, rispettivamente Parte A e Parte B, esso offre una visione complessiva delle misure necessarie per preservare e potenziare la competitività economica dell'Unione. Le due sezioni includono un totale di 170 proposte operative, suddivise in varie sotto-proposte che coprono un ampio spettro di settori e tematiche strategiche. In particolare, la Parte A, in 60 pagine, sintetizza le strategie di proposte dal tecnocrate italiano focalizzate sull’innovazione, la decarbonizzazione, la sicurezza economica, gli investimenti e la governance. La Parte B, in 328 pagine, approfondisce dieci settori chiave come energia, digitalizzazione e tecnologie ‘pulite’, e sottolinea l'importanza di politiche trasversali per sostenere la competitività europea.  

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05/09/2024 - Valutazione del quadro normativo antitrust dell'UE 

La Commissione europea ha pubblicato un documento di lavoro (SWD(2024)216) volto a riassumere i risultati della valutazione dei regolamenti UE (Regolamento 1/2003 e Regolamento 773/2004) relativi alle procedure e alle normative nel campo della concorrenza dell'UE. Nel corso della valutazione, la Commissione ha raccolto informazioni sui regolamenti a partire dalla loro entrata in vigore nel 2004, per analizzarne il funzionamento. Sono compresi riscontri da diverse fonti, fra cui: una consultazione pubblica, una conferenza dalla Commissione sui 20 anni del Regolamento 1/2003, un workshop con le parti interessate nonché uno studio esterno commissionato dalla Commissione. Tra i principali risultati della valutazione, i regolamenti hanno generalmente raggiunto l'obiettivo di un'applicazione delle regole efficace, efficiente e uniforme. La valutazione evidenzia la funzione chiave della Rete europea della concorrenza (REC) nell’ottenere un'applicazione omogenea ed efficace. Ciononostante, il documento sottolinea la necessità di maggior cooperazione all'interno della REC e di indagini più rapide, causate da problemi alcuni dei quali legati alla digitalizzazione. 

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04/06/2024 - La Commissione approva il regime di aiuti di Stato italiano a sostegno della produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili

La Commissione europea ha dato il via libera agli aiuti di Stato italiani volti a sostenere la produzione di un totale di 4590 MW di energia elettrica da fonti rinnovabili. Il regime contribuisce agli obiettivi strategici dell'UE relativi al Green Deal e del piano REPowerEU. Il budget massimo autorizzato è di 35,5 miliardi di euro e sarà erogato in periodo di 20 anni. Tra i principali obiettivi vi è il supporto della costruzione di nuove centrali utilizzando tecnologie innovative e non ancora mature, quali: l'energia geotermica, l'energia eolica offshore (galleggiante o fissa), l'energia solare termodinamica, l'energia solare galleggiante, le maree, il moto ondoso e altre energie marine oltre al biogas e alla biomassa. Il regime prevede un contratto bidirezionale per differenza per ogni kWh prodotto e immesso in rete. Inoltre, i progetti saranno selezionati tramite gare trasparenti e non discriminatorie, in cui i beneficiari offriranno la tariffa incentivante (prezzo strike) necessaria per realizzare i progetti. Il prezzo di riferimento per l'elettricità sarà calcolato come il prezzo zonale orario e verrà istituito anche un meccanismo che garantirà la stabilità dei prezzi. 

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31/05/2024 – Adozione emendamento alle Guidelines on Regional State Aid

La Commissione europea ha adottato un emendamento alle Guidelines on Regional State Aid (RAG) per consentire agli Stati membri di concedere importi più elevati di aiuti regionali per i progetti di investimento che rientrano nella Piattaforma delle tecnologie strategiche per l'Europa (“STEP”). Quest’ultima ha l’obiettivo di sostenere lo sviluppo e la produzione di tecnologie critiche rilevanti per la transizione verde e digitale dell'UE, nonché per la sovranità strategica dell'UE. Le RAG definiscono le regole in base alle quali gli Stati membri possono erogare aiuti di Stato alle imprese per sostenere gli investimenti nelle regioni europee più svantaggiate. Gli stati Stati membri notificano le mappe regionali, poi valutate e approvate dalla Commissione, definendo le regioni in cui sono consentiti gli aiuti regionali agli investimenti e stabilendo l'importo massimo di aiuti di Stato concessi, espresso come percentuale dei costi di investimento ammissibili. Attraverso l’emendamento attuale, gli Stati membri possono modificare le proprie mappe degli aiuti regionali così da permettere un aumento dei livelli di aiuti regionali per i progetti di investimento. Gli aumenti consentiti grazie all’emendamento ammontano fra 5 e 10 punti percentuali, in base alla regione di attuazione.

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8/03/2024 La Commissione approva un regime di aiuti di Stato italiano da 1,1 miliardi di euro per sostenere gli investimenti in attrezzature necessarie a favorire la transizione verso un'economia a zero emissioni

La Commissione europea ha approvato un regime italiano da 1,1 miliardi di euro a sostegno degli investimenti per la produzione di apparecchiature necessarie a favorire la transizione verso un'economia a zero emissioni, in linea con il Piano industriale Green Deal. Il regime è stato approvato nell'ambito del Quadro di riferimento temporaneo per la crisi e la transizione in materia di aiuti di Stato, adottato dalla Commissione il 9 marzo 2023 e modificato il 20 novembre 2023, per sostenere misure in settori chiave per accelerare la transizione verde e ridurre la dipendenza dai combustibili. L'Italia ha notificato alla Commissione, nell'ambito del Quadro temporaneo di crisi e transizione, un regime di aiuti da 1,1 miliardi di euro a sostegno degli investimenti per la produzione di attrezzature, componenti chiave e materie prime critiche necessarie per favorire la transizione verso un'economia a zero emissioni.
La misura sarà aperta alle imprese che producono attrezzature rilevanti, in particolare batterie, pannelli solari, turbine eoliche, pompe di calore, elettrolizzatori, attrezzature per la cattura e lo stoccaggio del carbonio, nonché componenti chiave progettati e utilizzati principalmente come input diretti per la produzione di tali attrezzature o materie prime critiche correlate necessarie per la loro produzione.

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8/02/2024 - La Commissione adotta una nuova comunicazione sulla definizione del mercato per i casi di concorrenza

La Commissione europea ha adottato una revisione della Comunicazione sulla definizione del mercato ("The Notice"). La definizione del mercato richiede l'identificazione dei confini della concorrenza tra le imprese nella valutazione delle fusioni e nella maggior parte dei casi di antitrust. La nuova comunicazione adegua le linee guida della Commissione alle nuove realtà del mercato e agli sviluppi della prassi della Commissione e della giurisprudenza dell'UE. Essa rafforzerà la trasparenza e la certezza del diritto per le imprese, faciliterà l'osservanza delle norme e contribuirà a rendere più efficiente l'applicazione delle regole di concorrenza.
La comunicazione riflette gli sviluppi significativi degli ultimi anni, in particolare la crescente digitalizzazione e le nuove modalità di offerta di beni e servizi, nonché la natura interconnessa degli scambi commerciali. Essa è inoltre fondamentale per l'ambizione della Commissione di garantire trasparenza e prevedibilità nell'applicazione del diritto della concorrenza in tutti i settori, anche per i settori strategici.

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30/01/2024 - La Commissione approva un regime di aiuti di Stato italiano di 550 milioni di euro a sostegno degli investimenti per l'utilizzo dell'idrogeno nei processi industriali

La Commissione ha approvato uno stanziamento all’Italia da 550 milioni di euro, già assegnati al PNRR e che prenderanno forma di sovvenzioni dirette, approvato nel contesto del Quadro di riferimento temporaneo per la crisi e la transizione. Nello specifico, i fondi sono rivolti al sostegno di misure in settori chiave per accelerare la transizione verde, coerentemente con il piano industriale del Green Deal. Le imprese italiane che dipendono dai combustibili fossili nei loro processi produttivi potranno accedere ai fondi tramite la presentazione di progetti. Quest’ultimi, per essere ritenuti ammissibili, dovranno porsi l’obiettivo di ridurre di almeno il 40% le emissioni di gas serra o di almeno il 20% il consumo energetico. Inoltre, per incentivare la transizione verso l’idrogeno, il sostegno pubblico sarà subordinato a condizionalità che garantiscano un effettivo risparmio di emissioni e il passaggio all'uso di tale combustibile pulito. Tutti gli investimenti legati a questa transizione devono prevedere una componente di almeno il 40% di idrogeno dell’input energetico totale dall’inizio della fase operativa dei progetti, di almeno il 75% entro il 2032, e del 100% entro il 2036.

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5/12/2023 - La Commissione approva fino a 1,2 miliardi di euro di aiuti di Stato da parte di sette Stati membri per il progetto IPCEI

La Commissione ha approvato, in base alle norme UE sugli aiuti di Stato, un importante progetto di interesse comune europeo (IPCEI) per sostenere la ricerca, lo sviluppo e la prima diffusione industriale di tecnologie avanzate di cloud e edge computing tra più fornitori in Europa. L'obiettivo è creare un ecosistema europeo di elaborazione dati interoperabile e apertamente accessibile.
Il progetto, denominato IPCEI Next Generation Cloud Infrastructure and Services (IPCEI CIS), è stato notificato congiuntamente da sette Stati membri: Francia, Germania, Ungheria, Italia, Paesi Bassi, Polonia e Spagna. Gli Stati membri forniranno fino a 1,2 miliardi di euro di finanziamenti pubblici, che dovrebbero sbloccare ulteriori 1,4 miliardi di euro di investimenti privati. Nell'ambito di questo IPCEI, 19 aziende, tra cui piccole e medie imprese ("PMI"), intraprenderanno 19 progetti altamente innovativi. Le fasi di sviluppo si svolgeranno dal 2023 al 2031, favorendo la transizione digitale e verde in Europa. Si prevede che l'iniziativa creerà almeno 1.000 posti di lavoro diretti e indiretti altamente qualificati.

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10/11/2023 - La Commissione approva un regime di aiuti di Stato italiano da 1,7 miliardi di euro nell'ambito dello strumento per la ripresa e la resilienza

La Commissione europea ha approvato, in base alle norme UE sugli aiuti di Stato, uno stanziamento di 1,7 miliardi di euro per sostenere gli impianti fotovoltaici italiani. La misura rientra nella strategia italiana di riduzione delle emissioni di gas serra e di aumento della quota di energie rinnovabili, in linea con gli obiettivi strategici dell'UE relativi al Green Deal. Lo stanziamento, che durerà fino al 31 dicembre 2024, sarà parzialmente finanziato dal Fondo per la ripresa e la resilienza (RRF), a seguito della valutazione positiva da parte della Commissione del Piano di ripresa e resilienza dell'Italia. Lo strumento sostiene la costruzione e l'esercizio di nuovi impianti agrivoltaici per una capacità totale di 1,04 GW e una produzione di energia elettrica di almeno 1300 GWh/anno. 
Il programma prevede l'assegnazione di aiuti ai produttori agricoli, sia sotto forma di sovvenzioni agli investimenti, sia sotto forma di tariffe incentivanti. I progetti saranno selezionati attraverso un processo trasparente e non discriminatorio. Per beneficiare del programma, i progetti devono essere operativi entro il 30 giugno 2026.

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09/9/2023 - Aiuti di Stato: La Commissione approva un regime italiano di 100 milioni di euro per favorire la transizione verso un'economia a zero emissioni

La Commissione europea ha approvato un regime italiano da 100 milioni di € a sostegno della produzione di elettrolizzatori. Il regime è stato approvato nell'ambito del quadro temporaneo di crisi e transizione per gli aiuti di Stato che la Commissione ha adottato il 9 marzo 2023 per sostenere misure in settori che sono fondamentali ai fini dell'accelerazione della transizione verde e la riduzione della dipendenza dai combustibili. Il nuovo quadro modifica e proroga in parte il quadro temporaneo di crisi adottato il 23 marzo 2022 per consentire agli Stati membri di avvalersi della flessibilità prevista dalle norme sugli aiuti di Stato per sostenere l'economia nel contesto dell'attuale crisi geopolitica.
Nell'ambito della misura, l'aiuto assumerà la forma di sovvenzioni dirette. L'obiettivo del regime è lo sviluppo delle capacità di produrre attrezzature strategiche necessarie per la diversificazione delle fonti energetiche. La misura sarà aperta a tutti i settori, ad eccezione delle istituzioni finanziarie. In particolare, l'aiuto i) incentiverà la produzione di attrezzature necessarie per la transizione verso un'economia a zero emissioni nette, in linea con il piano industriale del Green Deal e ii) sarà concesso entro il 31 dicembre 2025.

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04/10/2023 - Aiuti di Stato: La Commissione approva un regime italiano da 910 milioni di € nel quadro del dispositivo per la ripresa e la resilienza a sostegno dello sviluppo agroindustriale

La Commissione europea ha approvato, ai sensi delle norme dell'UE in materia di aiuti di Stato, un regime italiano da 910 milioni di euro, finanziato in parte dal dispositivo per la ripresa e la resilienza, per sostenere lo sviluppo agroindustriale. L'aiuto assumerà la forma di sovvenzioni dirette e di finanziamenti agevolati alle imprese attive nel settore agricolo che propongono progetti di investimento relativi alla trasformazione e alla commercializzazione dei prodotti agricoli. La misura contribuisce al raggiungimento degli obiettivi della politica agricola comune promuovendo la competitività, la ricerca, la tecnologia e la digitalizzazione del settore agroindustriale italiano.

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04/10/2023 - Aiuti di Stato: la Commissione adotta una modifica delle norme sugli aiuti di importo modesto nel settore della pesca e dell'acquacoltura

La Commissione europea ha adottato oggi una modifica del cosiddetto regolamento "de minimis" per il settore della pesca e dell'acquacoltura ("Regolamento de minimis sulla pesca"). Il regolamento rivisto, che esenta dal controllo degli aiuti di Stato gli aiuti di piccola entità in quanto ritenuti privi di impatto sulla concorrenza e sugli scambi nel mercato unico, entrerà in vigore 20 giorni dopo la pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale. Tra le modifiche del regolamento si prevede l'aumento del massimale degli aiuti "de minimis" per impresa nell'arco di tre anni, che passa da 30000 € a 40000 €, a condizione che venga istituito un registro nazionale centrale.

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09/03/2023 - Aiuti di Stato: quadro temporaneo per sostenere ulteriormente la transizione verso un'economia a zero emissioni nette

La Commissione europea ha adottato oggi un nuovo quadro temporaneo di crisi e transizione per promuovere misure di sostegno in settori fondamentali per la transizione verso un'economia a zero emissioni nette, in linea con il piano industriale del Green Deal. Il nuovo quadro temporaneo di crisi e transizione modifica ulteriormente e proroga in parte il quadro temporaneo di crisi, adottato il 23 marzo 2022. Insieme alla modifica del regolamento generale di esenzione per categoria approvata oggi dalla Commissione, il quadro temporaneo di crisi e transizione contribuirà ad accelerare gli investimenti e i finanziamenti per la produzione di tecnologie pulite in Europa. In particolare, il nuovo quadro: proroga la possibilità per gli Stati membri di sostenere ulteriormente le misure necessarie per la transizione verso un'industria a zero emissioni nette. Ciò riguarda in particolare i regimi destinati ad accelerare la diffusione delle energie rinnovabili e lo stoccaggio dell'energia e i regimi per la decarbonizzazione dei processi di produzione industriale, che gli Stati membri possono ora istituire fino al 31 dicembre 2025; modifica l'ambito di applicazione di tali misure per rendere i regimi di aiuto alle energie rinnovabili, allo stoccaggio dell'energia, alla decarbonizzazione dei processi di produzione industriale ancora più facili da ideare e più efficaci; introduce nuove misure, applicabili fino al 31 dicembre 2025, per accelerare ulteriormente gli investimenti in settori strategici per la transizione verso un'economia a zero emissioni nette.

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09/03/2023 - Aiuti di Stato: modifica delle norme generali di esenzione per categoria per agevolare e accelerare ulteriormente le transizioni verde e digitale

La Commissione europea ha approvato una modifica mirata del regolamento generale di esenzione per categoria per agevolare, semplificare e accelerare ulteriormente il sostegno alle transizioni verde e digitale nell'UE. Insieme al nuovo quadro temporaneo di crisi e transizione, questa modifica mirata consentirà agli Stati membri di accordare in modo più semplice il sostegno necessario a settori chiave, conformemente al piano industriale del Green Deal. La modifica odierna dà agli Stati membri maggiore flessibilità nella progettazione e nell'attuazione di misure di sostegno in settori fondamentali per la transizione verso la neutralità climatica e un'industria a zero emissioni nette e contribuisce ad accelerare gli investimenti e i finanziamenti per la produzione di tecnologie pulite in Europa. Gettano inoltre le basi adeguate per affrontare alcuni degli effetti economici derivanti dalla guerra della Russia contro l'Ucraina e contribuire alla ripresa dell'economia europea, colpita anche dalla pandemia di COVID-19 e dagli elevati prezzi dell'energia. La Commissione approva oggi il testo del regolamento in inglese; una volta tradotto in tutte le lingue ufficiali dell'UE, il regolamento sarà formalmente adottato nelle prossime settimane. Il regolamento modificato entrerà in vigore il giorno successivo alla pubblicazione nella Gazzetta ufficiale dell'Unione europea.

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20/12/2022 Aiuti di Stato: la Commissione approva le modifiche al regime italiano con aumento del bilancio fino a €23 mld per sostenere le imprese nel contesto della guerra in Ucraina

Oggi la Commissione europea ha constatato che le modifiche apportate a un regime di garanzia italiano esistente, che comprendono un aumento del bilancio fino a 23 miliardi di €, per sostenere le imprese nel contesto della guerra della Russia contro l'Ucraina sono conformi al quadro temporaneo di crisi per gli aiuti di Stato adottato dalla Commissione il 23 marzo 2022 e successivamente modificato il 20 luglio 2022 e il 28 ottobre 2022. Il bilancio complessivo della misura non supera i € 33 mld. Nel dettaglio, l’Italia ha notificato le ulteriori seguenti modifiche: l'introduzione di aiuti fino a €7 mln per coprire i premi di garanzia a determinate condizioni; la proroga al 31 dicembre 2023 per il periodo di concessione dell’aiuto; l'introduzione della possibilità, per le imprese energivore, di ottenere garanzie per coprire il fabbisogno di liquidità per un periodo di 12 mesi per PMI o di 6 mesi per le grandi imprese; l'introduzione della possibilità di aumentare l'importo del prestito per rispondere alla necessità di fornire garanzie finanziarie per le attività di negoziazione sui mercati dell'energia, sulla base di autocertificazioni da parte dei beneficiari. La versione non riservata della decisione sarà consultabile sotto il numero SA.104722 nel registro degli aiuti di Stato nel sito web della Commissione dedicato alla concorrenza una volta risolte eventuali questioni di riservatezza.

14/12/2022: Aiuti di Stato: la Commissione adotta nuove norme per i settori agricolo, forestale, della pesca e dell'acquacoltura 

La Commissione europea ha adottato oggi norme rivedute in materia di aiuti di Stato per i settori agricolo, forestale, della pesca e dell'acquacoltura. Le norme rivedute allineano gli aiuti di Stato alle priorità strategiche dell'UE, in particolare la politica agricola comune (PAC), la politica comune della pesca (PCP) e il Green Deal europeo. La Commissione ha inoltre deciso di prorogare al 31 dicembre 2023 la validità del cosiddetto regolamento "de minimis" per il settore della pesca. Le nuove norme in materia di aiuti di Stato contenute nel pacchetto adottato oggi sono le seguenti: il regolamento di esenzione per categoria nel settore agricolo ("regolamento ABER") e il regolamento di esenzione per categoria nel settore della pesca ("regolamento FIBER"), entrambi riveduti, che dichiarano specifiche categorie di aiuti compatibili con le norme dell'UE in materia di aiuti di Stato e le esentano dall'obbligo di notifica preventiva e di approvazione da parte della Commissione, purché soddisfino determinate condizioni. I regolamenti riveduti consentono agli Stati membri di erogare rapidamente aiuti quando sono soddisfatte le condizioni che limitano la distorsione della concorrenza nel mercato unico.  

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11/11/2022: Aiuti di Stato: La Commissione approva un regime italiano da 500 milioni di € per migliorare le prestazioni ambientali delle navi 

La Commissione europea ha approvato un regime italiano da 500 milioni di € per aiutare le imprese del trasporto marittimo ad acquistare navi pulite e a zero emissioni e ad ammodernare le navi più inquinanti. Il regime sosterrà progetti volti ad aumentare le prestazioni ambientali e l'efficienza energetica delle navi che effettuano servizi marittimi a lungo, medio e corto raggio per passeggeri, merci e trasporto combinato. Sarà aperto alle compagnie di navigazione registrate in Italia che forniscono collegamenti di trasporto marittimo tra un porto italiano e porti europei e/o mediterranei o che operano all'interno di porti italiani. Gli aiuti assumeranno la forma di sovvenzioni dirette. L'importo massimo di aiuto per beneficiario è pari al 40% dei costi ammissibili e può essere aumentato fino al 60% per le piccole e medie imprese e al 45% per i progetti riguardanti navi a emissioni zero. La versione non riservata della decisione sarà consultabile sotto il numero SA.101308 nel registro degli aiuti di Stato, sul sito internet della DG Concorrenza una volta risolte eventuali questioni di riservatezza.

19/10/2022: Aiuti di Stato: la Commissione adotta la disciplina riveduta degli aiuti di Stato a favore di ricerca, sviluppo e innovazione

La Commissione europea ha adottato una comunicazione riveduta sulle norme per gli aiuti di Stato a favore di ricerca, sviluppo e innovazione, che stabilisce le norme in base alle quali gli Stati membri possono concedere aiuti di Stato alle imprese per attività di RSI, garantendo nel contempo parità di condizioni. La disciplina RSI del 2022, che contribuisce al raggiungimento degli obiettivi strategici dell'UE relativi alle transizioni verde e digitale, è entrata in vigore oggi. L'adozione fa seguito a una valutazione delle norme esistenti avviata nel 2019 nel quadro del controllo dell'adeguatezza degli aiuti di Stato. La Commissione ha inoltre condotto un'ampia consultazione sulla proposta raccogliendo i contributi di Stati membri, associazioni di imprese e di ricerca, gruppi di interesse e imprese, ONG e cittadini. La disciplina riveduta prevede una serie di adeguamenti mirati per semplificare la disciplina previgente, prendere in considerazione gli sviluppi normativi, economici e tecnologici e allineare le norme alle attuali priorità politiche dell'UE, quali il Green Deal europeo e le strategie industriale e digitale.

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05/10/2022: Aiuti di Stato: approvata una misura dell'Italia di 292,5 milioni di € nell'ambito del RRF per sostenere la costruzione di uno stabilimento nella catena del valore dei semiconduttori

La Commissione europea ha approvato una misura di aiuto di 292,5 milioni di € messi a disposizione dall'Italia attraverso il dispositivo per la ripresa e la resilienza (RRF) a favore di STMicroelectronics per la costruzione di uno stabilimento all'interno della catena di valore dei semiconduttori a Catania. L’obiettivo della misura è quello di rafforzare la sicurezza dell'approvvigionamento, la resilienza e la sovranità digitale dell'Europa nelle tecnologie dei semiconduttori e contribuirà a realizzare sia la transizione digitale che quella verde. Il progetto dovrebbe essere ultimato nel 2026 e darà vita alla prima linea di produzione integrata di wafer epitassiali di carburo di silicio su scala industriale in Europa. La versione non riservata della decisione sarà consultabile sotto il numero SA.103083 nel registro degli aiuti di Stato nel sito web della Commissione dedicato alla concorrenza una volta risolte eventuali questioni di riservatezza. 

30/09/2022: Aiuti di stato: approvazione di un sostegno di 2 miliardi di euro all'Italia per la riassicurazione del rischio di credito legato al commercio di gas naturale ed elettricità

La Commissione europea ha autorizzato uno schema italiano da 2 miliardi di euro per la riassicurazione del rischio di credito commerciale di gas naturale ed elettricità nel contesto della guerra della Russia contro l'Ucraina. Lo schema sarà gestito da SACE, l'agenzia italiana per il credito all'esportazione. L'obiettivo è quello di limitare i rischi che gli assicuratori affrontano attualmente offrendo ai clienti l'assicurazione del credito. Il sostegno renderà inoltre più facile ottenere una dilazione del pagamento delle bollette energetiche fino a 24 mesi, sulla base di un accordo con il proprio fornitore di energia. Allo stesso tempo, le aziende potranno continuare a beneficiare dell'assicurazione del credito, evitando di dover pagare le bollette energetiche in anticipo o entro poche settimane, riducendo così il loro fabbisogno immediato di liquidità. La versione non riservata della decisione sarà consultabile sotto il numero SA.103757 nel registro degli aiuti di Stato nel sito web della Commissione dedicato alla concorrenza una volta risolte eventuali questioni di riservatezza. 

21/09/2022: Aiuti di Stato: la Commissione approva sovvenzioni da parte di 13 Stati membri a sostegno del progetto europeo nella catena del valore dell'idrogeno

La Commissione ha approvato un secondo importante progetto di comune interesse europeo – denominato IPCEI Hy2Use - per sostenere la ricerca e l'innovazione, la prima applicazione industriale e la costruzione delle relative infrastrutture nella catena del valore dell'idrogeno, al fine di ridurre la dipendenza dall’approvvigionamento di gas naturale. Il progetto, è stato elaborato e notificato congiuntamente da tredici Stati membri, inclusa l’Italia. Questi ultimi erogheranno fino a 5,2 miliardi di EUR di finanziamenti pubblici, che dovrebbero sbloccare ulteriori 7 miliardi di EUR di investimenti privati. Inoltre, nell’ambito del IPCEI, 29 imprese operanti in uno o più Stati membri, comprese le PMI e le start-up, parteciperanno a 35 progetti. La versione non riservata della decisione sarà consultabile con il numero SA.64645 (Italia) nel Registro degli aiuti di Stato sul sito internet della concorrenza della Commissione, una volta risolti eventuali problemi di riservatezza.

08/09/2022: Aiuti di Stato: La Commissione approva il regime italiano nell'ambito dello Strumento per la ripresa e la resilienza a sostegno della produzione di biometano

La Commissione europea ha approvato un regime italiano per sostenere la costruzione e il funzionamento di impianti di produzione di biometano nuovi o riconvertiti. Lo schema notificato dall'Italia durerà fino al 30 giugno 2026 e sarà in parte finanziato dal Recovery and Resilience Facility (RRF). Gli aiuti saranno concessi, cumulativamente, sotto forma di sovvenzioni agli investimenti, con un budget totale di 1,7 miliardi di euro e di tariffe di incentivazione, con un budget stimato di 2,8 miliardi di euro. La misura rientra nella strategia italiana di riduzione delle emissioni di gas serra e di aumento della quota di energie rinnovabili e contribuirà agli obiettivi del Piano REPowerEU per ridurre la dipendenza dai combustibili fossili russi e accelerare la transizione verde. La versione non riservata della decisione sarà resa disponibile con il numero SA.100704 nel registro degli aiuti di Stato sul sito web della Commissione dedicato alla concorrenza, una volta risolte le questioni di riservatezza.

26/08/2022: Aiuti di Stato: la Commissione approva un regime italiano conforme al mercato per la gestione di prestiti con garanzia pubblica

La Commissione europea ha dichiarato esente da aiuti di Stato il piano italiano che permette di cedere determinati prestiti garantiti dallo Stato a una piattaforma di nuova costituzione gestita da AMCO S.p.A. La Commissione ha constatato che nell'ambito del regime lo Stato italiano sarà remunerato secondo le condizioni di mercato. Ha inoltre rilevato che la vendita dei prestiti alla piattaforma gestita da AMCO e la concessione di eventuali nuovi prestiti da parte di AMCO saranno effettuate alle condizioni di mercato. La versione non riservata della decisione sarà consultabile sotto il numero SA.64169 nel Registro degli aiuti di Stato, sul sito internet della DG Concorrenza, una volta risolte eventuali questioni di riservatezza.

29/07/2022: Aiuti di Stato: la Commissione approva un regime italiano da 2,9 miliardi di € a sostegno delle imprese nel contesto dell'invasione dell'Ucraina da parte della Russia

La Commissione europea ha approvato un regime italiano da 2,9 miliardi di € a sostegno del fabbisogno di liquidità delle imprese nel contesto dell'invasione russa dell'Ucraina, constatando che il regime italiano è in linea con le condizioni stabilite nel quadro temporaneo di crisi. Il regime è stato approvato nell'ambito del quadro temporaneo di crisi per le misure di aiuto di Stato adottato dalla Commissione il 23 marzo 2022 e modificato il 20 luglio 2022, basato sull'articolo 107, paragrafo 3, lettera b), TFUE), riconoscendo che l'economia dell'UE sta subendo un grave turbamento. La versione non riservata della decisione odierna sarà consultabile sotto il numero SA.103403 nel Registro degli aiuti di Stato sul sito web della DG Concorrenza della Commissione, una volta risolte eventuali questioni di riservatezza.

20/07/2022: Aiuti di Stato per sostenere le imprese italiane nel contesto dell'invasione russa dell'Ucraina

La Commissione europea ha approvato un regime italiano da 700 milioni di euro per sostenere le imprese nel contesto dell'invasione russa dell'Ucraina. La misura sarà aperta alle piccole e medie imprese (PMI) e alle entità con meno di 1.500 dipendenti (Midcaps) attive in tutti i settori, ad eccezione della produzione primaria di prodotti agricoli, della pesca, dell'acquacoltura, del settore bancario e finanziario, colpiti dall'attuale crisi geopolitica e dalle relative sanzioni. importi di aiuto sotto forma di sovvenzioni dirette. La versione non riservata della decisione sarà resa disponibile con il numero SA.103464 nel registro degli aiuti di Stato sul sito web della Commissione dedicato alla concorrenza, una volta risolte le questioni di riservatezza.

20/07/2022: Aiuti di Stato per sostenere le imprese italiane nel contesto dell'invasione russa dell'Ucraina

La Commissione europea ha approvato un regime di garanzie sui prestiti italiano da 10 miliardi di euro per sostenere le imprese di tutti i settori nel contesto dell'invasione russa dell'Ucraina. La misura sarà aperta a imprese di tutte le dimensioni e di tutti i settori attivi in Italia, ad eccezione del settore finanziario. Nell'ambito dello schema, i beneficiari avranno diritto a ricevere (i) nuovi prestiti, (ii) leasing finanziari e (iii) prodotti di factoring pro solvendo. La versione non riservata della decisione sarà resa disponibile con il numero SA.103286 nel registro degli aiuti di Stato sul sito web della Commissione dedicato alla concorrenza, una volta risolte le questioni di riservatezza. 

20/07/2022: Aiuti di Stato: La Commissione modifica il Quadro di riferimento temporaneo per le crisi

La Commissione europea ha adottato oggi una modifica al Quadro di riferimento temporaneo per gli aiuti di Stato in caso di crisi, inizialmente adottato il 23 marzo 2022 per sostenere l'economia nel contesto dell'invasione dell'Ucraina da parte della Russia. La modifica integra il Pacchetto di preparazione all'inverno, anch'esso adottato oggi. In particolare, la modifica odierna estende il Quadro temporaneo di crisi prevedendo (i) misure che accelerano la diffusione delle energie rinnovabili e (ii) misure che facilitano la decarbonizzazione dei processi industriali, in linea con il Piano REPowerEU.

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18/07/2022: Aiuti di Stato nella catena di valore della tecnologia dell'idrogeno

La Commissione ha approvato, in base alle norme UE sugli aiuti di Stato, un importante progetto di interesse comune europeo ("IPCEI") per sostenere la ricerca e l'innovazione e la prima applicazione industriale nella catena di valore della tecnologia dell'idrogeno. Il progetto, denominato "IPCEI Hy2Tech", è stato preparato e notificato congiuntamente da quindici Stati membri, compresa l'Italia. Gli Stati membri forniranno fino a 5,4 miliardi di euro di finanziamenti pubblici, che dovrebbero sbloccare ulteriori 8,8 miliardi di euro di investimenti privati. Nell'ambito di questo IPCEI, 35 aziende con attività in uno o più Stati membri, tra cui piccole e medie imprese ("PMI") e start-up, parteciperanno a 41 progetti. La versione non riservata della decisione sarà resa disponibile con il numero SA.64644 (Italia), nel registro degli aiuti di Stato sul sito web della concorrenza, una volta risolte le questioni di riservatezza.

15/07/2022: Aiuti di Stato per il settore dell'autotrasporto

La Commissione europea ha approvato un regime di aiuti italiano di 526,5 milioni di euro per sostenere il settore dell'autotrasporto nel contesto dell'invasione russa dell'Ucraina. L'obiettivo del regime è quello di fornire un sostegno di liquidità agli operatori del trasporto su strada colpiti dall'aumento del prezzo del gasolio causato dall'attuale crisi geopolitica e dalle relative sanzioni. La misura mira a mitigare il rischio di insolvenza per queste imprese, garantendo al contempo la continuità della circolazione delle merci su strada. La versione non riservata della decisione sarà resa disponibile con il numero SA.103480 nel registro degli aiuti di Stato sul sito web della Commissione dedicato alla concorrenza, una volta risolte le questioni di riservatezza.

08/07/2022: Aiuti di Stato per la distribuzione dei giornali

La Commissione europea ha approvato un regime di aiuti italiano di 60 milioni di euro a sostegno della distribuzione dei giornali. Il regime mira a garantire la disponibilità di quotidiani e periodici in Italia, in particolare nei piccoli comuni dove la distribuzione della carta stampata è più onerosa e lunga per gli editori. In base al regime, gli editori di quotidiani e periodici avranno diritto a un credito d'imposta che coprirà fino al 30% dei costi di distribuzione sostenuti nel 2020. Il regime sarà applicato esclusivamente per l'anno fiscale 2021. La versione non riservata della decisione sarà resa disponibile con il numero SA.101274 nel registro degli aiuti di Stato sul sito web della Commissione dedicato alla concorrenza, una volta risolte le questioni di riservatezza. 

07/07/2022: Aiuti di Stato a sostegno delle imprese colpite dalla pandemia di coronavirus

La Commissione europea ha approvato un regime italiano di 104 milioni di euro a sostegno delle imprese colpite dalla pandemia di coronavirus.La misura è aperta a imprese di tutte le dimensioni operanti in determinati settori, come il turismo, la ristorazione e le attività ricreative. In base al regime, l'aiuto assume la forma di un'esenzione dal pagamento di alcuni contributi supplementari dovuti per il periodo compreso tra il 1° gennaio e il 31 marzo 2022. La versione non riservata della decisione sarà resa disponibile con il numero SA.103122 nel registro degli aiuti di Stato sul sito web della Commissione dedicato alla concorrenza, una volta risolte le questioni di riservatezza.

07/07/2022: Aiuti di Stato per sostenere gli investimenti in pannelli fotovoltaici nel settore agricolo

La Commissione europea ha approvato un regime italiano da 1,2 miliardi di euro messo a disposizione attraverso lo strumento di ripresa e resilienza per sostenere gli investimenti in pannelli fotovoltaici nel settore agricolo, contribuendo anche al raggiungimento degli obiettivi strategici dell'UE relativi al Green Deal. Il regime, che durerà fino al 30 giugno 2026, mira infatti a sostenere le imprese agricole, di allevamento e agroindustriali a investire nell'uso di energie rinnovabili. Questo migliorerà la competitività del settore e avrà effetti positivi sul clima. La versione non riservata della decisione sarà resa disponibile con il numero SA.102460 nel registro degli aiuti di Stato sul sito web della Commissione dedicato alla concorrenza, una volta risolte le questioni di riservatezza.

06/07/2022: Antitrust: ispezioni a sorpresa nel settore delle consegne di cibo online  

La Commissione europea ha effettuato ispezioni senza preavviso presso le sedi di aziende che operano nel settore degli ordini e delle consegne online di cibo, generi alimentari e altri beni di consumo in due Stati membri, nel timore che le aziende interessate possano aver violato l'articolo 101 del Trattato sul funzionamento dell'Unione europea, che vieta i cartelli e le pratiche commerciali restrittive. L'indagine riguarda un presunto accordo o pratica concordata per la ripartizione dei mercati nazionali per l'ordinazione e la consegna online di prodotti alimentari e altri beni di consumo nell'Unione europea. Ulteriori informazioni sul programma di clemenza e sullo strumento di denuncia della Commissione sono disponibili sul sito web della DG Concorrenza.

06/07/2022: Aiuti di Stato: semplificazioni per trasporto verde

La Commissione europea ha proposto un regolamento del Consiglio che le consente di esentare dalla notifica preventiva ai sensi delle norme UE sugli aiuti di Stato alcuni tipi di aiuti per il trasporto ferroviario, fluviale e multimodale, con l'obiettivo di promuovere il trasporto ecologico. 

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30/06/2022: Aiuti di Stato: eliminazione graduale del Quadro Temporaneo COVID

Come annunciato nel maggio 2022 e alla luce del miglioramento della crisi sanitaria in Europa e della progressiva eliminazione delle relative misure restrittive, il Quadro di riferimento temporaneo non sarà prorogato oltre il 30 giugno 2022, con alcune eccezioni. Dalla sua adozione, il quadro di riferimento temporaneo è stato modificato sei volte, l'ultima il 18 novembre 2021. Ad oggi, la Commissione ha adottato oltre 1350 decisioni che approvano circa 980 misure nazionali notificate da tutti i 27 Stati membri, per un importo totale di aiuti di Stato approvato stimato in circa 3.200 miliardi di euro.

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28/06/2022: Aiuti di Stato per i servizi marittimi

La Commissione europea ha approvato un regime italiano di circa 40 milioni di euro per sostenere il cabotaggio e altri servizi marittimi nel contesto della pandemia di coronavirus. Secondo il regime, l'aiuto consisterà in integrazioni salariali sotto forma di esenzione dal pagamento dei contributi previdenziali e assistenziali dovuti per il periodo compreso tra il 1° agosto 2020 e il 31 dicembre 2021. L'obiettivo della misura è ridurre i costi del lavoro sostenuti dai beneficiari, aiutandoli a far fronte alle loro esigenze di liquidità e a continuare le loro attività durante e dopo la pandemia. Il regime mira anche a preservare i livelli occupazionali e a evitare i licenziamenti.  La versione non riservata della decisione sarà resa disponibile con il numero SA.102926 nel registro degli aiuti di Stato sul sito web della Commissione dedicato alla concorrenza, una volta risolte le questioni di riservatezza.

23/06/2022: Aiuti di Stato per le agenzie di viaggio e i tour operator

La Commissione europea ha approvato un regime italiano di 56,25 milioni di euro per sostenere le agenzie di viaggio e gli operatori turistici nel contesto della pandemia di coronavirus. Il regime prevede l'esenzione dal pagamento dei contributi previdenziali per il periodo compreso tra aprile e agosto 2022. L'importo esatto dell'esenzione per beneficiario sarà calcolato in base al numero di dipendenti nel periodo di riferimento.  La versione non riservata della decisione sarà resa disponibile con il numero SA.103161 nel registro degli aiuti di Stato sul sito web della Commissione dedicato alla concorrenza, una volta risolte le questioni di riservatezza.

22/06/2022: Aiuti di Stato nei settoriagricolo, forestale, della pesca e dell'acquacoltura

La Commissione europea ha approvato un regime italiano da 180 milioni di euro per sostenere le imprese attive nei settori dell'agricoltura, della silvicoltura, della pesca e dell'acquacoltura nel contesto dell'invasione dell'Ucraina da parte della Russia. Il regime prevede la concessione di aiuti di importo limitato sotto forma di garanzie su prestiti, con l'obiettivo di sostenere il fabbisogno di liquidità dei beneficiari e di aiutarli  a superare le difficoltà economiche e finanziarie legate all'aumento dei costi dell'energia e di altri fattori produttivi dovuto all'attuale crisi geopolitica. La versione non riservata della decisione sarà resa disponibile con il numero SA.103166 nel registro degli aiuti di Stato sul sito web della Commissione dedicato alla concorrenza, una volta risolte le questioni di riservatezza.

22/06/2022: Aiuti di Stato per  il settore turistico

La Commissione europea ha approvato un regime italiano di 15,6 milioni di euro per sostenere il settore turistico nel contesto della pandemia di coronavirus e consiste in (i) aiuti di importo limitato e (ii) sostegno ai costi fissi non coperti, in entrambi i casi sotto forma di credito d'imposta per compensare parzialmente le imprese per il pagamento di un'imposta municipale sugli immobili connessi alle attività turistiche. La versione non riservata della decisione sarà resa disponibile con il numero SA.102998 nel registro degli aiuti di Stato sul sito web della Commissione dedicato alla concorrenza, una volta risolte le questioni di riservatezza. 

21/06/2022: Aiuti di Stato per le imprese di trasporto ferroviario

La Commissione europea ha approvato, in base alle norme UE sugli aiuti di Stato, un sostegno italiano di 374 milioni di euro per compensare le imprese di trasporto ferroviario di merci per i danni subiti nel periodo tra il 12 marzo e il 31 maggio 2020 a causa della pandemia di coronavirus e delle restrizioni che l'Italia e altri Paesi hanno dovuto attuare per limitare la diffusione del virus. In base al regime notificato, i beneficiari ammissibili avranno diritto a ricevere un indennizzo sotto forma di sovvenzioni dirette per i danni subiti nel periodo in questione. La versione non riservata della decisione sarà resa disponibile con il numero SA.63174 nel registro dei casi di aiuti di Stato sul sito web della Commissione dedicato alla concorrenza, una volta risolte le questioni di riservatezza.

21/06/2022: Aiuti di Stato a sostegno degli investimenti per una ripresa sostenibile

La Commissione europea ha approvato un regime italiano da 1,7 miliardi di euro volto a sostenere gli investimenti per una ripresa sostenibile. In base a questa misura, gli aiuti assumeranno la forma di sovvenzioni dirette e prestiti a tassi d'interesse inferiori a quelli di mercato. Il sostegno pubblico sarà utilizzato per finanziare investimenti in beni materiali e immateriali, in particolare (i) contratti di sviluppo; (ii) energie rinnovabili e batterie; (iii) veicoli elettrici e connessi; e (iv) rivitalizzazione di aree colpite dalla crisi industriale. La versione non riservata della decisione sarà resa disponibile con il numero SA.102702 nel registro degli aiuti di Stato sul sito web della Commissione dedicato alla concorrenza, una volta risolte le questioni di riservatezza.

16/06/2022: Aiuti di Stato: nuovo regime per il turismo

La Commissione europea ha approvato un regime di aiuti italiano di 5 milioni di euro a sostegno delle autolinee turistiche colpite dalla pandemia di coronavirus. La misura prevede che gli aiuti assumano la forma di sovvenzioni dirette e sarà aperta alle imprese di autolinee autorizzate a effettuare servizi di trasporto turistico con autobus coperti e non soggette a obblighi di servizio pubblico. La versione non riservata della decisione sarà resa disponibile con il numero SA.103064 nel registro degli aiuti di Stato sul sito web della Commissione dedicato alla concorrenza, una volta risolte le questioni di riservatezza.

14/06/2022: Aiuti di Stato: proroga del termine di finanziamento del Fondo europeo di garanzia

La Commissione europea ha approvato, in base alle norme UE sugli aiuti di Stato, una proroga del termine entro il quale le banche devono fornire nuovi finanziamenti alle imprese nell'ambito del Fondo europeo di garanzia, aprovatonel dicembre 2020 e modificato nel novembre 2021. Il Fondo riunisce il sostegno degli Stati membri sotto la gestione del Gruppo Banca europea per gli investimenti ("BEI"), compresa l'Italia, e ha l'obiettivo di rispondere in modo coordinato alle esigenze di finanziamento delle aziende europee, soprattutto piccole e medie imprese, colpite dalla pandemia di coronavirus, fornendo garanzie su strumenti di debito e strumenti azionari. La versione non riservata della decisione sarà resa disponibile con i numeri SA.102928, SA.102943, SA.102951, SA.102969, SA.102989, SA.103007, SA.103011, SA.103018, SA.103036, SA.103039, SA.103044, SA.103049, SA.103078, SA.103100, SA.103106, SA.103118, SA.103139, SA.103140, SA.103157, SA.103158, SA.103160 e SA.103165 nel registro degli aiuti di Stato sul sito web della Commissione dedicato alla concorrenza, una volta risolte eventuali questioni di riservatezza.

10/06/2022: Aiuti di Stato per sostenere le cooperative di lavoratori colpite dalla pandemia di coronavirus

La Commissione europea ha approvato un regime italiano di 24 milioni di euro per sostenere le cooperative di lavoratori nel contesto della pandemia di coronavirus. La misura sarà aperta, a partire dal 1° gennaio 2022, alle cooperative sotto forma di piccole imprese, al fine di rilevare le aziende precedenti pesantemente colpite dalla pandemia. Il regime mira a ridurre i costi del lavoro sostenuti e, in ultima analisi, a preservare e incoraggiare i livelli di occupazione. La versione non riservata della decisione sarà resa disponibile con il numero SA.102967 nel registro degli aiuti di Stato sul sito web della Commissione dedicato alla concorrenza, una volta risolte le questioni di riservatezza. 

09/06/2022: Aiuti di Stato per le grandi compagnie di navigazione

La Commissione europea ha approvato, in base alle norme UE sugli aiuti di Stato, un regime italiano di 70 milioni di euro per sostenere le grandi compagnie di navigazione colpite dalla pandemia di coronavirus. Il regime prevede che gli aiuti assumano la forma di sovvenzioni dirette. L'importo dell'aiuto per ogni beneficiario sarà calcolato confrontando i suoi ricavi tra il 10 marzo e il 30 giugno 2020 con i ricavi medi registrati nello stesso periodo del biennio precedente. La versione non riservata della decisione sarà resa disponibile con il numero SA.100553 nel registro degli aiuti di Stato sul sito web della Commissione dedicato alla concorrenza, una volta risolte le questioni di riservatezza.

08/06/2022: Aiuti di Stato per trasporto merci intermodale

La Commissione europea ha approvato, in base alle norme sugli aiuti di Stato dell'UE, un regime italiano di 55 milioni di euro per incoraggiare il passaggio del trasporto merci dalla strada alla ferrovia. Lo schema fa parte del Piano nazionale di investimenti complementari dell'Italia, che integrerà il Piano italiano di ripresa e resilienza con risorse nazionali. Il programma prevede la concessione di contributi diretti a tutti gli operatori di interporti e terminal intermodali interessati che fanno parte della rete transeuropea di trasporto in Italia. Il programma durerà fino al 31 dicembre 2026. La versione non riservata della decisione sarà resa disponibile con il numero SA.101273 nel registro degli aiuti di Stato sul sito web della Commissione dedicato alla concorrenza, una volta risolte le questioni di riservatezza. 

08/06/2022: Aiuti di Stato nel settore del turismo

La Commissione europea ha approvato un regime di aiuti italiano di 60 milioni di euro a sostegno delle imprese attive nei settori del turismo e delle terme colpite dalla pandemia di coronavirus. L'aiuto assumerà la forma di un esonero dal pagamento dei contributi previdenziali obbligatori (ad eccezione di quelli relativi all'assicurazione contro gli infortuni sul lavoro) per i nuovi dipendenti assunti a tempo determinato o stagionali. La versione non riservata della decisione sarà resa disponibile con il numero SA.102968 nel registro degli aiuti di Stato sul sito web della Commissione dedicato alla concorrenza, una volta risolte le questioni di riservatezza.

07/06/2022: Aiuti di Stato per le imprese colpite dalla pandemia 

La Commissione europea ha approvato un regime italiano da 33,6 milioni di euro per sostenere le imprese attive nelle regioni colpite dai terremoti del 2016 e del 2017 nel contesto della pandemia di coronavirus. La misura supporterà le imprese di tutte le dimensioni che hanno effettuato investimenti produttivi nei 140 comuni delle regioni Lazio, Umbria, Marche e Abruzzo nel periodo compreso tra il 1° gennaio e il 31 dicembre 2021. La versione non riservata della decisione sarà resa disponibile con il numero SA.102580 nel registro degli aiuti di Stato sul sito web della Commissione dedicato alla concorrenza, una volta risolte le questioni di riservatezza. 

02/06: Aiuti di Stato: La Commissione approva un regime italiano per preservare i livelli occupazionali 

La Commissione europea ha approvato un regime italiano di 9,5 milioni di euro per preservare i livelli occupazionali nel contesto della pandemia di coronavirus. La misura mira a sostenere i lavoratori che beneficiano del sistema di cassa integrazione straordinaria e sarà aperto a tutti i datori di lavoro privati, indipendentemente dalle loro dimensioni, se assumono tali lavoratori con un contratto a tempo indeterminato, a condizione che non licenzino, nei sei mesi precedenti l'assunzione, i lavoratori impiegati nella stessa unità produttiva. La versione non riservata della decisione sarà resa disponibile con il numero SA.102966 nel registro degli aiuti di Stato sul sito web della Commissione dedicato alla concorrenza, una volta risolte le questioni di riservatezza.

30/05/2022: Aiuti di Stato: La Commissione approva un regimo italiano per una ripresa sostenibile nel contesto della pandemia di coronavirus

La Commissione europea ha approvato un regime di sostegno agli investimenti italiani di 677 milioni di euro per una ripresa sostenibile nel contesto della pandemia di coronavirus. Gli aiuti avranno la forma di sovvenzioni dirette a sostegno degli investimenti privati in beni materiali e immateriali.La misura sarà aperta alle piccole e medie imprese (PMI) attive in alcuni settori, come la fabbricazione di prodotti farmaceutici, la ricerca scientifica e lo sviluppo. La versione non riservata della decisione sarà resa disponibile con il numero SA.102579 nel registro degli aiuti di Stato sul sito web della Commissione dedicato alla concorrenza, una volta risolte le questioni di riservatezza. ne non riservata della decisione sarà resa disponibile con il numero SA.102137 nel registro degli aiuti di Stato sul sito web della Commissione dedicato alla concorrenza, una volta risolte le questioni di riservatezza.

18/05/2022: Aiuti di Stato: La Commissione approva un regime italiano per i settori agricolo, forestale, della pesca e dell'acquacoltura

La Commissione europea ha approvato un regime quadro italiano da 1,2 miliardi di euro per sostenere i settori agricolo, forestale, della pesca e dell'acquacoltura nel contesto dell'invasione russa dell'Ucraina. Il regime è stato approvato nell'ambito del Quadro di riferimento temporaneo per gli aiuti di Stato in caso di crisi e i beneficiari ammissibili avranno diritto a ricevere importi limitati di aiuto in una delle seguenti forme: (i) sovvenzioni dirette; (ii) vantaggi fiscali o di pagamento; (iii) anticipi rimborsabili; e (iv) riduzione o esenzione dal pagamento dei contributi previdenziali e assistenziali. La versione non riservata della decisione sarà resa disponibile con il numero SA.102896 nel registro degli aiuti di Stato sul sito web della Commissione dedicato alla concorrenza, una volta risolte le questioni di riservatezza. 

12/05/2022: Aiuti di Stato: La Commissione approva un regime italiano per il turismo 

La Commissione europea ha approvato un regime di aiuti italiano di 380 milioni di euro per sostenere i settori del turismo e delle terme nel contesto della pandemia di coronavirus. La misura prevede che gli aiuti assumano la forma di agevolazioni fiscali e sarà aperta alle imprese che operano nel settore della ricettività turistico-alberghiera, delle strutture ricettive all'aria aperta e degli stabilimenti termali. La versio

11/05/2022: Aiuti di Stato: La Commissione approva un regime italiano per il turismo 

La Commissione europea ha approvato un regime di aiuti italiano da 698 milioni di euro per sostenere le imprese del settore turistico colpite dalla pandemia di coronavirus. Il regime è stato approvato nell'ambito del Quadro di riferimento temporaneo per gli aiuti di Stato ed è incluso nel Piano nazionale di ripresa e resilienza. La versione non riservata della decisione sarà resa disponibile con il numero SA.102136 nel registro degli aiuti di Stato sul sito web della Commissione dedicato alla concorrenza, una volta risolte le questioni di riservatezza. 

06/05/2022: Aiuti di Stato: La Commissione approva un regime italiano per il turismo 

La Commissione europea ha approvato un regime italiano di 129 milioni di euro per sostenere il settore del turismo nel contesto della pandemia di coronavirus. Le misure consistono in (i) importi limitati di aiuti sotto forma di credito d'imposta per i canoni di locazione relativi alle attività turistiche, dovuti per il periodo da gennaio a marzo 2022; e (ii) aiuti sotto forma di sostegno per i costi fissi non coperti. La versione non riservata della decisione sarà resa disponibile con il numero SA.102105 nel registro degli aiuti di Stato sul sito web della Commissione dedicato alla concorrenza, una volta risolte eventuali questioni di riservatezza.  

05/05/2022: Aiuti di Stato: La Commissione approva un regime italiano a sostegno dei servizi marittimi

La Commissione europea ha approvato un regime italiano di 119 milioni di euro a sostegno del cabotaggio e di altri servizi marittimi nel contesto della pandemia di coronavirus. La misura, aperta alle società armatoriali attive nel settore, assumerà la forma di un'esenzione dal pagamento dei contributi previdenziali e assistenziali dovuti per il periodo compreso tra il 1° agosto 2020 e il 31 dicembre 2021. La versione non riservata della decisione sarà resa disponibile con il numero SA.101428 nel registro degli aiuti di Stato sul sito web della Commissione dedicato alla concorrenza, una volta risolte eventuali questioni di riservatezza.

25/04/2022: Aiuti di Stato: La Commissione approva un regime italiano a sostegno del Friuli Venezia Giulia nel contesto dell'invasione russa dell'Ucraina

La Commissione europea ha approvato un regime italiano di 50 milioni di euro per un sostegno di liquidità alle imprese nei settori agricolo, forestale, della pesca e dell'acquacoltura nella regione autonoma del Friuli Venezia Giulia nel contesto dell'invasione dell'Ucraina da parte della Russia. Il regime è stato approvato nell'ambito del quadro temporaneo di crisi degli aiuti di Stato, adottato dalla Commissione il 23 marzo 2022; l'aiuto assumerà la forma di sovvenzioni dirette e prestiti. La versione non riservata della decisione sarà resa disponibile con il numero SA.102522 nel registro degli aiuti di Stato sul sito web della Commissione dedicato alla concorrenza, una volta risolte eventuali questioni di riservatezza. 

25/04/2022: Aiuti di Stato: La Commissione approva un regime italiano per sostenere l'introduzione delle reti mobili 5G

La Commissione europea ha approvato uno schema italiano da 2 miliardi di euro messo a disposizione attraverso la Recovery and Resilience Facility ('RRF') per la diffusione di reti mobili 5G ad alte prestazioni. La misura fa parte della strategia italiana per rispondere alle esigenze dei cittadini e delle imprese nel contesto della digitalizzazione del paese. La versione non riservata della decisione sarà resa disponibile con il numero SA.100557 nel registro degli aiuti di Stato sul sito web della Commissione dedicato alla concorrenza, una volta risolte eventuali questioni di riservatezza. 

06/04/2022: Aiuti di Stato: La Commissione approva un regime italiano per il settore crocieristico

La Commissione europea ha approvato un regime italiano di 2,2 milioni di euro per sostenere il settore delle navi da crociera colpito dalla pandemia di coronavirus. La misura è stata approvata nell'ambito del Quadro di riferimento temporaneo per gli aiuti di Stato e assumerà la forma di sovvenzioni. L'importo dell'aiuto per nave da crociera sarà pari al totale delle tasse portuali che il beneficiario ha pagato per l'attracco nei porti italiani nel periodo tra il 24 luglio e il 31 dicembre 2021. La versione non riservata della decisione sarà resa disponibile con il numero SA.102013 nel registro degli aiuti di Stato sul sito web della Commissione dedicato alla concorrenza, una volta risolte eventuali questioni di riservatezza. 

28/03/2022: Aiuti di Stato della Commissione a sostegno delle imprese attive nel trasporto di passeggeri su strada 

La Commissione europea ha ritenuto conforme al Quadro di riferimento temporaneo per gli aiuti di Stato un nuovo regime italiano a sostegno delle imprese attive nel trasporto di passeggeri su strada con autobus su tratte a medio e lungo raggio che non sono soggette a un obbligo di servizio pubblico ("OSP"). Questa misura fa seguito alla reintroduzione di un regime analogo approvato il 17 marzo 2022 (SA.101935) e assumerà la forma di sovvenzioni. La versione non riservata della decisione sarà resa disponibile con il numero SA.101992 nel registro degli aiuti di Stato sul sito web della Commissione dedicato alla concorrenza, una volta risolte eventuali questioni di riservatezza.

25/03/2022:  La Commissione approva aiuti di Stato a sostegno della vendita al dettaglio 

La Commissione europea ha approvato un regime italiano di 200 milioni di euro per sostenere il settore della vendita al dettaglio nel contesto della pandemia di coronavirus. Il regime è stato approvato nell'ambito del Quadro di riferimento temporaneo per gli aiuti di Stato e assumerà la forma di sovvenzioni dirette. La misura sarà aperta alle imprese con il commercio al dettaglio come attività principale, le cui entrate non hanno superato i 2 milioni di euro nel 2019 e il cui fatturato è diminuito di almeno il 30% nel 2021, rispetto al 2019. L'importo dell'aiuto per beneficiario sarà calcolato sulla base della differenza tra le loro entrate medie mensili nel 2021 e quelle registrate nel 2019. La versione non riservata della decisione sarà resa disponibile con il numero SA.102012 nel registro degli aiuti di Stato sul sito web della Commissione dedicato alla concorrenza, una volta risolte eventuali questioni di riservatezza. 

23/03/2022: La Commissione adotta un quadro temporaneo di crisi per sostenere l'economia nel contesto dell'invasione russa dell'Ucraina

La Commissione europea ha adottato un quadro temporaneo di crisi per consentire agli Stati membri di utilizzare la flessibilità prevista dalle norme sugli aiuti di Stato per sostenere l'economia nel contesto dell'invasione dell'Ucraina da parte della Russia. La nuova misura sarà in vigore fino al 31 dicembre 2022 e, per rimediare al grave turbamento che l'economia dell'UE sta subendo, prevede tre tipi di aiuti: Aiuti di importo limitato, Sostegno alla liquidità sotto forma di garanzie statali e prestiti agevolati, e infine, Aiuti per compensare gli alti prezzi dell'energia.

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18/03/2022 - La Commissione approva il regime italiano a sostegno delle imprese attive nel trasporto di passeggeri su strada colpite dalla pandemia di coronavirus

La Commissione europea ha ritenuto conforme al Quadro di riferimento temporaneo per gli aiuti di Stato un regime italiano di sostegno alle imprese attive nel trasporto di passeggeri su strada. Nell'ambito del regime, il sostegno pubblico assumerà la forma di sovvenzioni dirette. Lo scopo dello schema è quello di affrontare i bisogni di liquidità dei beneficiari e di aiutarli a continuare le loro attività durante e dopo la pandemia. La versione non riservata della decisione sarà resa disponibile con il numero SA.101935 nel registro degli aiuti di Stato sul sito web della Commissione dedicato alla concorrenza, una volta risolte eventuali questioni di riservatezza.

18/03/2022 - La Commissione approva la modifica della carta degli aiuti regionali 2022-2027 per l'Italia

La Commissione europea ha approvato, ai sensi delle norme UE in materia di aiuti di Stato, una modifica della carta italiana per la concessione di aiuti regionali dal 1° gennaio 2022 al 31 dicembre 2027, nel quadro degli orientamenti riveduti in materia di aiuti di Stato a finalità regionale. La modifica della carta degli aiuti a finalità regionale dell'Italia approvata oggi definisce le regioni italiane ammissibili agli aiuti agli investimenti a finalità regionale in virtù della deroga di cui all'articolo 107, paragrafo 3, lettera c), del TFUE. La versione non riservata della decisione odierna sarà disponibile con il numero SA.101134 nel registro degli aiuti di Stato sul sito web della DG Concorrenza una volta risolte eventuali questioni di riservatezza.

09/03/2022 - Aiuti di Stato: la Commissione approva un regime di aiuti italiano alle PMI valdostane

La Commissione ha approvato, ai sensi delle norme UE in materia di aiuti di Stato, un regime di aiuti italiano di 1,4 milioni di euro per facilitare la ristrutturazione delle piccole e medie imprese (PMI) situate nella regione italiana della Valle d'Aosta. La versione non riservata della decisione sarà resa disponibile con il numero SA.646993 nel registro degli aiuti di Stato sul sito web della Commissione dedicato alla concorrenza, una volta risolte eventuali questioni di riservatezza.

28/01/2022 -  Rinnovo aiuti di Stato nei settori agricolo, forestale, ittico e dell'acquacultura

La Commissione ha approvato il rinnovo dello schema italiano di supporto alle imprese attive nei settori agricolo, forestale, ittico, dell'acquacultura e in altri settori ad essi collegati, con un aumento del budget di €500 milioni. Lo schema, il cui scopo è quello di affrontare le esigenze di liquidità di queste aziende e di aiutarle a continuare le loro attività durante e dopo l'epidemia, era stato inizialmente autorizzato il 15 luglio del 2020. La versione non riservata della decisione sarà consultabile sotto il numero SA.101474 nel registro degli aiuti di Stato sul sito della DG Concorrenza della Commissione una volta risolte eventuali questioni di riservatezza.

21/12/2021 - Nuova disciplina CEEAG

Il collegio dei Commissari ha approvato la nuova disciplina sugli aiuti di Stato a favore del clima, dell'ambiente e dell'energia, che verrà ufficialmente adottata a partire da gennaio 2022. Essa stabilisce un quadro flessibile per aiutare gli Stati a raggiungere gli obiettivi del Green Deal in modo mirato ed economicamente vantaggioso. Le nuove regole riguardano, tra le altre cose, l'efficienza energetica, aiuti per la mobilità pulita, l'economia circolare e la protezione della biodiversità.

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02/12/2021 - Carta dell'Italia per la concessione di aiuti di Stato a finalità regionale

La Commissione ha approvato la carta degli aiuti a finalità regionale per l'Italia, che avrà validità dal 1º gennaio 2022 al 31 dicembre 2027. Un gruppo di regioni - tra cui Molise, Campania, Puglia, Basilicata, Calabria, Sicilia e Sardegna - che rappresenta il 41,99% della popolazione del Paese sarà ammissibile agli aiuti per investimenti a finalità regionale. La versione non riservata della decisione sarà consultabile sotto il numero SA. 100380 nel registro degli aiuti di Stato sul sito della DG Concorrenza della Commissione una volta risolte eventuali questioni di riservatezza.

30/11/2021 - Schema italiano di aiuti di Stato da €400 milioni

La Commissione ha approvato il regime di aiuti di Stato dell'Italia per sostenere le piccole e medie imprese colpite dalla crisi pandemica. L'aiuto verrà erogato a PMI impegnate in attività internazionali rilevanti per la transizione verde e digitale, ad eccezione di quelle attive nel settore finanziario, quello della produzione primaria di prodotti agricoli e quello della pesca e dell'acquacultura. La versione non riservata della decisione sarà consultabile sotto il numero SA. 100597 nel registro degli aiuti di Stato sul sito della DG Concorrenza della Commissione una volta risolte eventuali questioni di riservatezza.

25/11/2021 - Norme rivedute in materia di aiuti di Stato a favore di IPCEI

La Commissione europea ha adottato oggi una comunicazione riveduta sulle norme in materia di aiuti di Stato a favore di importanti progetti di comune interesse europeo (IPCEI), che entrerà in vigore il 1° gennaio 2022. Essa stabilisce i criteri che saranno seguiti dall'esecutivo europeo per valutare il sostegno degli Stati Membri agli IPCEI transfrontalieri che rimediano a fallimenti di mercato, stimolando allo stesso tempo innovazione e investimenti in settori chiave.

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22/11/2021 - Revisione del Fondo di Garanzia Pan-Europeo

La Commissione Europea ha ritenuto in linea con la normativa dell’Unione sugli aiuti di Stato le modifiche apportate al Fondo di Garanzia Pan-Europeo, creato per sostenere le imprese colpite dalla crisi pandemica. L’obiettivo di tale fondo è quello di affrontare le esigenze di finanziamento delle aziende europee, specialmente le PMI. La versione non riservata della decisione sarà consultabile nel registro degli aiuti di Stato sul sito della DG Concorrenza della Commissione una volta risolte eventuali questioni di riservatezza.

19/11/2021 – Schema italiano di aiuti di Stato da €140 milioni

L’esecutivo europeo ha approvato oggi il regime di aiuti di Stato italiano a favore delle imprese che operano in settori che sono stati colpiti dalla crisi pandemica e dalle misure restrittive adottate per contenerla. Il sostegno, in forma di sovvenzioni dirette, avrà come beneficiare le aziende che sono rimaste chiuse per almeno 100 giorni dal 1 gennaio al 25 luglio 2021. La versione non riservata della decisione sarà consultabile sotto il numero SA. 100304 nel registro degli aiuti di Stato sul sito della DG Concorrenza della Commissione una volta risolte eventuali questioni di riservatezza.

18/11/2021 – Proroga del quadro temporaneo per gli aiuti di Stato

La Commissione europea ha deciso di prorogare di 6 mesi – fino al 30 giugno 2022 – il quadro europeo per gli aiuti di Stato. Tale misura ha lo scopo di permettere agli Stati Membri di supportare cittadini e imprese che stanno affrontando le conseguenze economiche della crisi pandemica attraverso misure rapidi ed efficaci. Tramite tale proroga, gli Stati potranno estendere i regimi di aiuto per le aziende. La CE ha inoltre introdotto due strumenti – misure di sostegno agli investimenti e misure di sostegno alla solvibilità - per favorire la ripresa dell’economia in Unione Europea.

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23/07/2021 – Aiuti di Stato

La Commissione ha adottato un’estensione dell’ambito di applicazione del regolamento generale di esenzione per categoria, che prevede la revisione di alcune norme che riguardano in particolare gli aiuti concessi alle autorità nazionali per progetti finanziati nel quadro di programmi di finanziamento europei gestiti a livello centrale e determinate misure a sostegno della transizione verde e digitale.

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19/04/2021 - Aiuti di stato: revisione degli orientamenti per gli aiuti di stato a finalità regionale

La Commissione europea ha adottato la revisione degli orientamenti per gli aiuti di stato a finalità regionale. Tra le novità introtte emergono un aumento della copertura complessiva degli aiuti a finalità regionale estesa al 48 % della popolazione dell’UE, una semplificazione generale della struttura degli orientamenti e un aumento delle intensità massime di aiuto per sostenere gli obiettivi del Green Deal europeo e della strategia digitale. Gli orientamenti revisionati enteranno in vigore il 1° gennaio 2022.

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12/04/2021 - Aiuti di stato: la Commissione europea approva le modifiche al regime italiano

La Commissione europea ha approvato le modifiche all'attuale regime italiano "ombrello" per supportare le imprese nella crisi causata dal Covid-19. Le modifiche apportate rientrano nel quadro temporaneo per gli aiuti di Stato dell'Unione Europea. Tali modifiche prevedono: la proroga della durata del regime fino al 31 dicembre 2021, un aumento del bilancio del regime pari a 2,5 miliardi di euro, un aumento dei massimali per importi limitati di aiuto ed un aumento del massimale di aiuto per sostenere i costi fissi non coperti pari a 10 milioni di euro per beneficiario.

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23/02/2021 – Aiuti di Stato

La Commissione ha avviato una consultazione pubblica per raccogliere osservazione su una proposta di revisione mirata della comunicazione sulle norme in materia di aiuti di Stato a favore di importanti progetti di comune interesse europeo (la "comunicazione sugli IPCEI"). La Commissione ha anche proposto una serie di modifiche alla norma, come il chiarimento di alcuni concetti, l’agevolazione della partecipazione delle PMI e il rafforzamento del carattere aperto degli IPCEI. L'adozione della nuova comunicazione sugli IPCEI è prevista per il secondo semestre del 2021.

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28/01/2021 - Quadro temporaneo Aiuti di Stato

La Commissione europea ha deciso di prorogare fino al 31 dicembre 2021 il quadro temporaneo per le misure di Aiuti di Stato adottato per sostenere l'economia durante la pandemia di COVID-19. Ne è stato inoltre ampliato il campo di applicazione, aumentando i massimali per alcune misure di sostegno, tra cui gli aiuti di importo limitato e i contributi a parte dei costi fissi sostenuti dalle imprese che non sono coperti dalle entrate, e consentendo la conversione di alcuni strumenti rimborsabili in sovvenzioni dirette fino alla fine del prossimo anno.

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19/01/2021 – Quadro temporaneo aiuti di Stato

La Commissione Ue ha proposto di prolungare fino al 31 dicembre 2021 lo schema temporaneo di aiuti di Stato messo in piedi a marzo scorso per sostenere le economie durante la pandemia. La Commissione propone di aumentare i massimali per gli importi limitati di aiuti concessi nell'ambito del quadro temporaneo e per le misure che contribuiscono ai costi fissi delle aziende che non sono coperti dai loro ricavi. Inoltre, si propone di consentire agli Stati membri di convertire gli strumenti rimborsabili concessi (inclusi i prestiti) in sovvenzioni dirette, anche in una fase successiva.

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21/09/2020 - Aiuti di Stato e ETS

La Commissione europea ha pubblicato nuove linee guida in materia di aiuti di Stato nell’ambito del sistema per lo scambio di quote di emissione dei gas a effetto serra (ETS). Entreranno in vigore il 1° gennaio 2021 con l'inizio del nuovo periodo di scambio di quote.

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29/06/2020 – Aiuti di Stato a micro-PMI

La Commissione Ue ha adottato la terza estensione del regime di aiuti di Stato temporaneo per sostenere l'economia durante la pandemia. La modifica introdotta offre agli Stati membri la possibilità di adottare, nel suo ambito, forme di sostegno pubblico a favore di tutte le microimprese e piccole imprese, anche quelle che si trovavano già in difficoltà finanziarie al 31 dicembre 2019.

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02/06/20 – Concorrenza

La Commissione europea ha pubblicato una valutazione d'impatto iniziale e una consultazione pubblica aperta, in cui invita a formulare osservazioni sulla necessità di un eventuale nuovo strumento in materia di concorrenza che permetta di affrontare i problemi di concorrenza strutturali in modo tempestivo ed efficace. I portatori d'interesse possono presentare le loro osservazioni sulla valutazione d'impatto iniziale fino al 30 giugno e partecipare alla consultazione fino all'8 settembre 2020.

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21/05/2020 – Quadro temporaneo aiuti di Stato

La Commissione europea ha approvato un regime "ombrello" italiano da 9 miliardi di € per sostenere l'economia italiana nel contesto dell'emergenza coronavirus. Nell'ambito del regime, le Regioni e le Province autonome italiane, altri enti territoriali e le Camere di commercio saranno abilitate a fornire sostegno a imprese di tutte le dimensioni, inclusi lavoratori autonomi, piccole e medie imprese (PMI) e grandi imprese.

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08/05/2020 – Quadro temporaneo aiuti di Stato: seconda modifica

La Commissione europea ha adottato una seconda modifica che estende il campo di applicazione delQquadro temporaneo per gli aiuti di Stato adottato al fine di consentire agli Stati membri di sostenere l'economia nel contesto della pandemia di coronavirus. Essa fa seguito ad una prima modifica del 3 aprile, e integra i tipi di misure già contemplati, stabilendo criteri sulla base dei quali gli Stati membri possono ricapitalizzare e fornire debito subordinato alle imprese in difficoltà, preservando nel contempo la parità di condizioni nell'UE.

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4/05/2020 – Rapporto 2019 sugli strumenti UE di difesa commerciale

Le misure di difesa commerciale dell'UE sono efficaci nel ridurre le pratiche commerciali internazionali sleali, secondo un rapporto annuale appena pubblicato dalla Commissione Europea. I dazi antidumping (o anti-sovvenzioni) imposti dalla Commissione portano in media a una diminuzione dell'80% delle importazioni sleali, lasciando inalterate le altre forniture estere. Tali misure proteggono ora anche 23mila posti di lavoro in più rispetto all'anno precedente.

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14/04/20 - Aiuti di Stato: approvato dalla CE il regime di garanzia dell'Italia a sostegno di lavoratori autonomi, PMI e Midcap

La Commissione europea ha approvato il regime di aiuti a sostegno delle imprese colpite dall'emergenza del coronavirus che l’Italia ha notificato alla Commissione, nell'ambito del quadro temporaneo. In applicazione di tale regime gli enti finanziari erogheranno sostegno dal fondo statale di garanzia per le PMI sotto forma di: garanzie di Stato sui prestiti per gli investimenti e per il capitale di esercizio; sovvenzioni dirette sotto forma di rinuncia alla commissione applicabile alle garanzie concesse. Al regime potranno accedere i lavoratori autonomi e le imprese con un massimo di 499 dipendenti che si trovano in difficoltà a causa dell'emergenza del coronavirus. La versione non riservata della decisione sarà consultabile sotto il numero SA.56966 nel registro degli aiuti di Stato sul sito della DG Concorrenza della Commissione una volta risolte eventuali questioni di riservatezza.

03/04/20 – Modifiche al Quadro temporaneo degli aiuti di Stato

La Commissione europea ha esteso fino a dicembre il Quadro temporaneo degli aiuti di Stato adottato lo scorso 19 marzo per consentire agli Stati membri di accelerare ricerca, test e la produzione di prodotti legati all'emergenza Coronavirus, e di sostenere le imprese e i posti di lavoro. L'estensione modifica anche alcune opzioni di aiuto: gli Stati potranno fornire prestiti alle imprese a interessi zero, e garanzie sui prestiti che coprono fino al 100% di rischio. La Commissione considererà tali aiuti di Stato compatibili con il mercato interno ai sensi dell’art. 107, par. 3, let. b) TFUE, purché l'importo complessivo dell'aiuto non superi €800mila per impresa. L'aiuto può essere concesso sotto forma di sovvenzioni dirette, agevolazioni fiscali e di pagamento o in altre forme, quali anticipi rimborsabili, garanzie, prestiti e partecipazioni. L'aiuto non potrà essere concesso a imprese che si trovavano già in difficoltà il 31 dicembre 2019.

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19/03/20  Quadro di riferimento temporaneo per gli aiuti di Stato a sostegno dell'economia nel contesto dell'epidemia COVID-19

Via libera definitivo della Commissione europea al Quadro di riferimento temporaneo per gli aiuti di Stato a sostegno dell'economia nel contesto dell'epidemia COVID-19 per consentire agli Stati membri di utilizzare la piena flessibilità prevista dalle norme per sostenere l'economia nel contesto dell'epidemia di Coronavirus. Il Quadro temporaneo sugli aiuti di Stato, basato sull'articolo 107, paragrafo 3, lettera b) TFUE, riconosce che l'intera economia dell'UE sta vivendo un grave turbamento. Per porre rimedio a tale situazione, si prevedono cinque tipi di aiuti, a integrazione delle numerose altre possibilità già disponibili per gli Stati membri. Il Quadro sarà in vigore fino alla fine di dicembre 2020. Al fine di garantire la certezza del diritto, la Commissione valuterà prima di tale data se sia necessario prorogarlo.

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13/03/20 - COVID-19: risposta coordinata a livello europeo

La Commissione Europea annuncia un pacchetto economico considerevole per fare fronte alla situazione attuale. La principale risposta di bilancio al Coronavirus proverrà dai bilanci nazionali degli Stati membri. Le norme dell'UE in materia di aiuti di Stato consentono agli Stati membri di agire in modo rapido ed efficace per sostenere i cittadini e le imprese, in particolare le PMI, che incontrano difficoltà economiche a causa dell'epidemia di COVID-19. Inoltre, la CE proporrà al Consiglio di sfruttare appieno la flessibilità prevista dal quadro di bilancio per attuare le misure urgenti necessarie a contenere l'epidemia e attenuarne gli effetti socioeconomici negativi. Infine, con la sua Iniziativa di investimento in risposta al coronavirus, la Commissione propone di destinare 37 miliardi di EUR nell'ambito della politica di coesione per la lotta contro il virus. Propone dunque di abbandonare quest'anno l'obbligo di chiedere agli Stati membri di rimborsare i prefinanziamenti non spesi per i fondi strutturali (circa 8 miliardi provenienti dal bilancio dell'UE, che gli Stati membri potranno utilizzare per integrare 29 miliardi di finanziamenti strutturali in tutta l'UE).

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25/2/2020 – Politica della concorrenza

La Commissione ECON del Parlamento europeo ha approvato una relazione sulla politica della concorrenza UE per l’anno 2019. Il documento sostiene l’adeguamento del quadro normativo alla luce dell’era digitale e degli obiettivi del Green Deal europeo, invita la Commissione europea a concentrarsi in modo più sistematico sui settori di maggior interesse per la vita quotidiana (come la salute e la mobilità) e, inoltre, sottolinea la necessità di rafforzare il ruolo del Parlamento europeo in questo ambito.

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14/1/2020 – Aiuti di stato

In linea con gli obiettivi del Green Deal europeo, la Commissione europea ha lanciato una consultazione pubblica invitando tutte le parti interessate a esprimere le proprie osservazioni sulla revisione delle linee guida UE sugli aiuti di Stato del sistema di scambio di quote – le linee guida ETS – che introducono degli incentivi affinché le imprese riducano le proprie emissioni.

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12/11/2019 – Politica della concorrenza

La Commissione europea ha presentato presso la Commissione ITRE del Parlamento europeo il proprio report ufficiale riguardo alla politica della concorrenza dell’Unione europea. Il documento, riferito all’anno 2018, sottolinea i progressi effettuati e le sfide future nell’ambito della competition policy europea rispetto a temi quali l’economia digitale, lo sviluppo sostenibile e la resilienza del settore bancario.

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26/09/2019 – Concorrenza

Si è svolto questa settimana il Consiglio dell’Unione europea sul tema della concorrenza. Per raggiungere gli obiettivi della crescita sostenibile, il Consiglio ha sottolineato il ruolo chiave di una strategia europea integrata e di lungo termine che crei sinergie tra aree diverse. Tra i temi su cui i delegati dei Paesi membri si sono trovati d’accordo rientrano la necessità di rendere più ambiziose ed efficienti le politiche industriali e quelle rivolte alle PMI, di migliorare l’applicazione delle regole sulla competizione nel mondo digitale e sul ruolo di leader globale a cui l’Unione europea deve ambire nella sfida della green economy.

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24/07/2019 - Relazioni esterne

Le linee guida “Guidance on the participation of third country bidders and goods in the EU procurement market” pubblicate fanno parte di un pacchetto di iniziative della Commissione volte a garantire una concorrenza leale, una qualità elevata e condizioni di parità nei mercati degli appalti pubblici. Sono anche il primo prodotto delle 10 azioni illustrate nella comunicazione sulle relazioni UE-Cina, approvata dal Consiglio europeo nelle conclusioni del marzo 2019.

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15/07/2019 - Concorrenza

La Commissione europea ha pubblicato la relazione sulla politica della concorrenza per il 2018, presentando le sue principali iniziative politiche e legislative e le decisioni chiave adottate lo scorso anno. La relazione del 2018 sottolinea come la promozione di un mercato interno competitivo avvantaggi i consumatori e le imprese dell'UE, con particolare attenzione all'applicazione della concorrenza, alle sfide nell'economia digitale, ad un settore finanziario più resiliente, ad una tassazione equa e non discriminatoria nei confronti delle imprese attive l'UE, nonché alla promozione di una cultura della competizione globale.


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25/02/2019 - Nuova normativa nel settore agricolo

La Commissione ha adottato una nuova normativa in tema di aiuti di Stato nel settore agricolo (il cosiddetto aiuto de minimis). È stato aumentato l'importo massimo che le Autorità nazionali possono utilizzare per sostenere gli agricoltori senza la previa approvazione della Commissione. Questa decisione amplierà il supporto che i paesi membri potranno fornire agli agricoltori senza distorcere il mercato, riducendo al contempo l'onere amministrativo per le autorità nazionali.

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24/01/2019 - Pubblicato il quadro di valutazione

È stato pubblicato il quadro di valutazione degli aiuti di Stato 2018 che evidenzia il ruolo positivo della politica europea per il raggiungimento di obiettivi comuni. Emerge che dal 2015 oltre il 96% delle nuove misure di aiuto rientra nel regolamento generale di esenzione per categoria (GBER) - un aumento assoluto di circa 28 punti percentuali rispetto al 2013 - a conferma dei benefici del pacchetto di modernizzazione.  

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08/01/2019 - Sistema di tassazione dei porti

La Commissione europea ha richiesto, che l'Italia renda conformi alle norme in materia di aiuti di Stato il proprio sistema di tassazione dei porti, confermando il suo impegno a garantire condizioni di parità di condizioni in questo settore economico fondamentale in tutta l'UE.

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07/01/2019 - Proroga delle norme

La Commissione europea intende prorogare di due anni sette serie di norme in materia di aiuti di Stato, altrimenti in scadenza nel 2020 (tra queste, GBER e Regolamento De minimis). La Commissione ha inoltre appena avviato una valutazione di queste e altre norme in materia, per valutare se prorogarle ulteriormente o modificarle in futuro.

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27/11/2018 - Sovvenzioni nazionali

Il Consiglio ha adottato un regolamento che permette alla Commissione di esentare due ulteriori categorie di sovvenzioni nazionali dalle verifiche ordinarie richieste dalle norme in materia di aiuti di Stato.

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