Nell’ambito delle iniziative di sistema per l’imprenditoria femminile, Unioncamere ha promosso un percorso di diffusione del Bilancio di genere nelle Camere di commercio, con il supporto di Retecamere e con il coinvolgimento di alcune Camere (Ancona, Bergamo, Campobasso, Crotone, Prato, Pordenone, Salerno, Terni) portatrici delle loro specifiche esperienze.

Tra i risultati conseguiti con il progetto, frutto di un lavoro biennale, occorre citare innanzitutto le Linee guida, contenenti indicazioni, principi e criteri generali, rispetto ai quali i singoli enti camerali sono chiamati a individuare modalità operative specifiche per impostare il proprio Bilancio di genere. Il tutto in sinergia e in piena integrazione con gli altri processi gestionali.

In seguito, è stata avviata una fase di sperimentazione, allo scopo di verificare sul campo il framework e la metodologia individuata, sviluppando al contempo strumenti pratici di supporto.
Così, nel 2011 ci si è concentrati in particolare sugli aspetti di analisi del contesto, dialogo con gli stakeholder e pianificazione, ovviamente nell’ottica di genere. Per le Camere partecipanti alla sperimentazione, è stata affrontata l’analisi desk del contesto interno ed esterno, al fine di individuare caratteristiche, punti di forza ed eventuali gap del territorio nel quale esse operano, nonché del loro contesto organizzativo. In seguito, le risultanze dell’analisi sono state oggetto di un confronto con le componenti dei locali Comitati per l’imprenditoria femminile per raccogliere spunti utili a individuare obiettivi “di genere” da proporre e inserire nei documenti programmatici camerali (es. Piani della performance).
La successiva fase di sperimentazione nel corso del 2012 è stata focalizzata in particolare sulla rendicontazione in senso stretto, ossia sulla redazione del Bilancio di genere. A valle dei presupposti della precedente annualità e tenendo conto delle Linee guida emanate da Unioncamere e CiVIT, sono state dunque indagate e identificate le condizioni per un efficace gender reporting.

È possibile trovare i tool scaturiti dalla sperimentazione tra gli strumenti proposti in questo portale.

LE TAPPE DEL PROGETTO

• Dicembre 2010 - Marzo 2011 > predisposte Linee guida per il Bilancio di genere delle Camere di commercio
• Marzo 2011 > presentazione delle Linee guida alla Consulta dei Segretari generali
• Luglio 2011 > audizione di Unioncamere presso la CIVIT
• Settembre-Dicembre 2011 > prima fase di sperimentazione sul gruppo di Camere pilota
• Gennaio 2012 > inserimento di obiettivi «di genere» nei Piani della performance
• Marzo-Novembre 2012 > seconda fase di sperimentazione
• Dicembre 2012 > elaborato il «Prototipo» di Bilancio di genere