Cerca

UMBRIA - La mappa dell'innovazione umbra

innovazione

L’Umbria sta cercando di ridefinire il proprio futuro economico lungo le direttrici dell’innovazione e della sostenibilità. I segnali positivi non mancano: crescita delle startup, investimenti in tecnologie 4.0, una nuova generazione di imprenditori e professionisti in ambito STEM. Ma restano differenze territoriali, ostacoli burocratici e la necessità di un ecosistema più integrato.

In questo scenario, le istituzioni locali giocano un ruolo fondamentale: dalla Regione Umbria, regista dei fondi strutturali, alla Camera di commercio, che agisce da catalizzatore di servizi e strumenti operativi per le imprese, all’Università, fornitrice di competenze e leva di qualità, fino a una rete di altri attori rilevanti.

Il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) si conferma un acceleratore dell’innovazione anche in Umbria. Secondo il Report CamCom Umbria 2024 (giugno 2024):

- +27% di domande ai bandi PNRR rispetto al 2023, per un totale di 1.143 richieste
- Il 62% delle domande è stato presentato da PMI con meno di 50 dipendenti
- 47 milioni di euro erogati nel primo semestre 2024 per digitalizzazione e sostenibilità

Nel 2024, la Regione Umbria ha finanziato 112 milioni di euro in interventi PNRR (dati a maggio 2024), in particolare nei settori agroalimentare, energia e formazione digitale. La Camera di commercio dell’Umbria ha lanciato lo sportello “Ponte Tecnologico”, con 20 esperti a supporto delle microimprese per credito e progettazione: 89 progetti approvati in 4 mesi. Sempre nel 2024 sono stati attivati voucher digitali da 5.000 euro per soluzioni IoT, AI e cybersecurity, nell’ambito del programma “Umbria 4.0”.

“Nel 2024 abbiamo assistito a un anno importante per l’ammodernamento del sistema produttivo umbro - ha affermato Giorgio Mencaroni, presidente della Camera di commercio dell’Umbria - grazie alla spinta della doppia transizione: digitale ed ecologica. Le imprese hanno mostrato una crescente apertura all’adozione di nuove tecnologie e modelli sostenibili, con un protagonismo crescente delle nuove generazioni. Lavoriamo affinché queste energie trovino canali solidi di sviluppo. Il nostro compito, come Camera di commercio, è quello di accompagnare questo processo, ma ripeto ancora una volta che serve un gioco di squadra con Regione, Università, imprese e corpi intermedi. Solo così l’innovazione diventa ecosistema.”

Aggiornato il