TORINO - Erasmus per giovani imprenditori, al via la nuova edizione del progetto
09/05/2023 - E' partita la nuova edizione di “Erasmus per giovani imprenditori”, il progetto volto a incoraggiare gli scambi internazionali tra professionisti e imprenditori, grazie al finanziamento dell'Unione Europea.
Unico ente camerale in Italia a offrire direttamente questa opportunità, la Camera di commercio di Torino è stata riconfermata nel 2023 come organizzazione intermediaria del progetto per i prossimi 4 anni, fino al 2026. Previste 60 borse di soggiorno per aspiranti e neoimprenditori in partenza per l’estero e 25 borse per stranieri interessati all’Italia e al Piemonte. Se ne è parlato oggi nel corso dell'Infoday organizzato dalla Camera di commercio di Torino al Circolo dei Lettori per presentare l’uscita del nuovo bando.
“Abbiamo di fronte un periodo sufficientemente ampio per programmare meglio le attività e offrire l’opportunità ad un maggior numero di soggetti – spiega Guido Bolatto, Segretario Generale della Camera di commercio di Torino. – L’esperienza dell’Erasmus permette di conoscere dall’interno come funziona un’azienda straniera e di stringere concreti contatti per esplorare nuovi mercati. Ma è anche un’opportunità strategica per chi ospita un imprenditore, per creare facilmente legami con un professionista che sarà poi operativo in un’area di proprio interesse”.
Ogni borsa può valere da 530 a 1.100 euro mensili a seconda del paese, per coprire un soggiorno che può andare da 1 a 6 mesi. Nessun contributo è previsto invece per l’imprenditore ospitante, che, tuttavia, come dimostrano i numerosi casi di successo, può avvalersi di competenze, idee e contatti del neoimprenditore ospitato.
L’organizzazione intermediaria è il punto di contatto locale per gli imprenditori, valuta le candidature, facilita l’incontro e lo sviluppo del progetto di scambio, assiste i partecipanti in tutte le fasi dello scambio ed eroga il contributo finanziario, sotto forma di “borsa soggiorno”, al neoimprenditore italiano o straniero. La Camera di commercio di Torino ha alle spalle 4 anni di esperienza in questo ruolo e tra il 2015 e il gennaio 2022 ha promosso 87 scambi: 27 di ospitalità e 60 soggiorni all’estero.
Chi può partecipare
Sono ammessi al contributo finanziario per l’esperienza all’estero aspiranti imprenditori con una solida idea di impresa o imprenditori in attività da meno di 3 anni. L’iniziativa è aperta a tutti i settori economici e anche a liberi professionisti con partita iva, e non prevede limiti d’età. Il programma raggiunge 45 Paesi tra cui Stati Uniti, Canada, Corea del Sud, Israele, Singapore e Taiwan. Chi ospita, invece, deve essere titolare o amministratore di una pmi (meno di 250 addetti), attiva da almeno tre anni, in uno dei paesi UE o in altro Paese partecipante al programma (Albania, Armenia, Serbia, Turchia).
Il programma internazionale
Il progetto “Erasmus per giovani imprenditori” è stato avviato nel 2009 e ha finora coinvolto quasi 45mila soggetti: 28mila (62%) nuovi imprenditori e 17mila (38%) imprenditori ospitanti. Oltre 11.000 gli scambi già realizzati, 900 nel solo 2023. Tra le candidature è l’Italia il paese più richiesto, seguito da Spagna e Regno Unito, ma soprattutto sono italiani gli imprenditori che viaggiano di più (20,2% dei casi, 2.236 gli scambi già realizzati). Il consorzio “Ulixes Eyes” di cui per altri 4 anni farà parte la Camera di commercio di Torino è composto da 10 organizzazioni europee di 9 paesi ed è coordinato dalla Camera di commercio di Terrassa (Spagna).
Per informazioni sul progetto Erasmus per giovani imprenditori
www.to.camcom.it/erasmus - erasmus.imprese@to.camcom.it
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