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MARCHE - Marche e Macroregione Adriatico-Ionica, terza annualità del progetto Infrastrutture

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E' stata presentata ieri in Camera Marche ad Ancona la terza annualità del progetto Infrastrutture curato dall’ente camerale che lo ha focalizzato nel 2025 sulle connessioni all’interno del bacino adriatico ionico forte della sua partecipazione attiva di socio (fondatore) del Forum delle Camere di commercio dell’Adriatico e dello Ionio: associazione transfrontaliera nata all’indomani della fine del conflitto tra i Paesi che componevano la Jugoslavia federale.

Il Forum AIC dal 2001 coinvolge 37 Camere di commercio di 9 Paesi affacciati sia sulla costa adriatica che ionica ed è stato riconosciuto come uno dei principali stakeholder della strategia EUSAIR.
Al lancio odierno della progettualità hanno preso parte: Gino Sabatini (presidente della Camera di commercio delle Marche e del Forum delle Camere di commercio dell’Adriatico e dello Ionio),  Antonello Fontanili (direttore di Uniontrasporti collegato on line), Michele De Vita (segretario generale del Forum delle Camere di commercio dell’Adriatico e dello Ionio), Robert Rakar (direttore della Camera di commercio di Primorska (Slovenia) – collegato online)  Milica Dubljevic (Associazione dei Trasporti della Serbia – tramite un messaggio video). Le conclusioni sono state affidate al presidente della Regione Marche Francesco Acquaroli.

Il Logistic Performance Index (LPI) fornisce una misura della capacità di 139 Paesi nel mondo di movimentare merci con velocità e affidabilità e quantifica la competitività della logistica a livello internazionale, misurato su fattori quali dotazione infrastrutturale, competenze logistiche, tracciabiltà, spedizioni, tempestività, sistema doganale. Secondo i dati United Nations Conference on Trade and Development elaborati da Uniontrasporti indice più alto in area macroregionale è quello dell’Albania (97%), seguito da Montenegro e Serbia (73%). Ultime Italia e Grecia (19%)
Concentrandosi sugli indicatori infrastrutturali di Italia e Marche, l’indagine di Uniontrasporti evidenzia che per la regione Marche un indicatore di prestazione di sintesi (85,6) inferiore sia rispetto a quello al dato Centro Italia (96,4) che alla media nazionale (100): le Marche, con 15 punti in meno rispetto all’Italia, è 14^ nella classifica nazionale.
Si tratta di una performance carente in quasi tutte le categorie infrastrutturali considerate, ad eccezione di quella stradale cui le cinque province si collocano al di sopra (Pesaro-Urbino e Ancona) o in linea con la media nazionale, distinguendosi soprattutto per laperformance portuale (+57 rispetto alla media nazionale).
Nelle Marche gli indicatori più critici riguardano logistica, aeroporti/porti, in ragione della scarsa accessibilità delle province ai nodi di riferimento, data l’assenza di grandi vie di comunicazione. A Macerata e Ascoli la performance peggiore.

Insomma: sul fronte infrastrutturale nelle Marche c’è molto da lavorare e una delle strade più interessanti è quella di uno sviluppo del settore trasporti in connessione e dialogo con quello dell’intera aerea macroregionale di cui la nostra regione rappresenta un ideale baricentro strategico.

E’ per questo che Camera di commercio delle Marche in collaborazione con Unioncamere e Uniontrasporti ha deciso di concentrare la terza fase del Progetto Infrastrutture (che ha già portato dal 2019 a: a una valutazione dell’impatto delle infrastrutture nelle Marche dei costi del non fare, alla redazione e integrazione del Libro Bianco sulle priorità delle imprese e all’analisi del Corridoio Est-Ovest) alla realizzazione di un FOCUS sui Fabbisogni e opportunità di connessione tra Marche e Macro Regione Adriatico-Ionica.

Il FOCUS prevede un roadshow articolato in una serie di eventi per sensibilizzare imprese e istituzioni sulle potenzialità di sviluppo economico derivanti da un miglioramento delle reti di trasporto. Tre tappe saranno ospitate nei territori di competenza del Forum AIC, con l’obiettivo di coinvolgere attivamente gli stakeholder locali.
In particolare saranno organizzati:
- Un evento in Grecia (maggio 2025), in occasione del X Forum EUSAIR, dedicato ai traffici marittimi e al potenziamento delle infrastrutture portuali
- Un evento in Slovenia (giugno 2025), focalizzato su strade e ferrovie, per affrontare le criticità nei collegamenti tra UE e Balcani occidentali.
- Una possibile tappa in Serbia, in collaborazione con la Camera di commercio Nazionale Serba, per esplorare nuove opportunità di connessione aerea tra la Macroregione Adriatico-Ionica e le Marche.

Il roadshow si concluderà infine a Roma a settembre, presso Unioncamere.

Leggi il comunicato stampa completo in allegato.

 

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