“Le Camere di commercio sono il termometro dell’andamento dell’economia, dialogano direttamente con le imprese. Per questo il loro punto di vista sul PNRR è prezioso”. A dirlo è stata la Ministra per gli Affari regionali e le autonomie, Maria Stella Gelmini, intervenuta al Comitato esecutivo e Consulta regionale di Unioncamere del 21 giugno. Dalla Ministra, quindi, è giunto un invito diretto al presidente Andrea Prete e all’intero sistema delle Camere di commercio a incontrarsi. “Il vostro punto di osservazione ci interessa”, ha aggiunto, sottolineando l’utilità di una sinergia e condivisione tra il dicastero da lei guidato e il sistema camerale.

Anche se la lunga coda della pandemia, l’aumento dell’inflazione e la perdita del potere d’acquisto delle famiglie, le tensioni geopolitiche legate alla guerra in Ucraina e le ricadute che questo disastroso evento sta avendo sull’economia nazionale, aggiunte alle difficoltà attuali nell’incontro domanda-offerta di lavoro stanno incidendo fortemente sul contesto sociale ed economico del Paese, rallentando una ripresa che lo scorso anno era stata brillante, il PNRR resta pienamente attuale, ha sottolineato la Gelmini, che si è detta fiduciosa circa la possibilità di portare a casa anche la seconda trance di risorse previste dal Piano.