PIEMONTE - Assemblea delle Camere di commercio dell’Euroregione AlpMed a Torino
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Si è svolta ieri, presso la Camera di commercio di Torino, l’Assemblea generale delle Camere di commercio delle regioni italiane e francesi dell’Euroregione ALPMED, l'Associazione senza scopo di lucro che riunisce i territori dell’Auvergne-Rhônes-Alpes, della Corsica, della Liguria, del Piemonte, della Provence-Alpes-Côte d’Azur, della Sardegna e della Valle d’Aosta.
L’Associazione si estende su di una superficie complessiva di oltre 168mila Km quadrati e raggruppa oltre 21 milioni di abitanti. Il Pil generato è di circa 765 miliardi di euro e le imprese operanti sul territorio sono poco meno di 2 milioni per un totale di 8,6 milioni di posti di lavoro.
"L’Euroregione AlpMed è nata dalla consapevolezza che la dimensione regionale non è sufficiente per influenzare le politiche europee e che le logiche dello sviluppo economico vanno al di là delle frontiere delle regioni amministrative - ha dichiarato Dario Gallina, presidente dell’AlpMed e vicepresidente di Unioncamere Piemonte -. Oggi il sistema camerale italo-francese ha voluto riaffermare il proprio ruolo di interlocutore privilegiato sulle tematiche comuni che riguardano lo sviluppo economico, i trasporti e l’attrattività dei rispettivi territori. Sono certo che, lavorando insieme, sarà possibile orientare in maniera più puntuale le politiche comunitarie e offrire così nuove opportunità alle imprese di questa straordinaria regione transfrontaliera, che possiede una varietà di eccellenze in campo industriale, agroalimentare e turistico che difficilmente si possono trovare altrove”.
L’obiettivo dell’Associazione è quello di creare uno spazio economico condiviso in grado di generare una reale opportunità di sviluppo per le imprese del territorio. In questo senso, Alpmed si pone lo scopo di dare vita ad un quadro di cooperazione economica permettendo di sviluppare progetti comuni in settori quali ad esempio la gestione del territorio, il turismo, l’innovazione, l’ambiente ed il turismo culturale. L’ambizione è quella di affermarsi come un territorio capace di crescere ed innovare attraverso progetti dall’alto valore aggiunto, anche a livello europeo, capaci di promuovere le eccellenze economiche, sociali e culturali del territorio, mettendo in comune esperienze e buone pratiche al fine di permettere una crescita complessiva delle imprese e dell’economia.
A tale scopo i membri dell’Associazione hanno stabilito una strategia comune finalizzata ad un posizionamento all’interno dell’ecosistema europeo come possibile incubatore di progetti innovativi, allo sviluppo di progetti comuni per contribuire alla coesione economica e sociale dell’Euroregione Alpmed e alla creazione di nuove sinergie con i differenti soggetti politici per supportare e garantire valore aggiunto ai diversi progetti.
Il presidente dell’ALPMED, Dario Gallina, ha aperto i lavori dell’Assemblea con un saluto di benvenuto. Nel corso della mattinata sono stati trattati diversi temi chiave per lo sviluppo dell'Euroregione: dai trasporti, allo sviluppo economico, passando attraverso il tema attualissimo della programmazione europea. Sarah Bovini, responsabile dell'Ufficio Studi e Statistica di Unioncamere Piemonte, ha presentato i dati chiave dell'Euroregione, fornendo un quadro aggiornato delle sfide e delle opportunità del territorio.
Giancarlo Bertalero ha poi illustrato - insieme al direttore di Uniontrasporti, Antonello Fontanili - la situazione dei valichi alpini transfrontalieri, sottolineando l'importanza di migliorare l'accessibilità e di una forte connettività delle aree montane. La presentazione si è incentrata sulla gestione della mobilità di merci e passeggeri attraverso i valichi alpini tra Italia e Francia. A partire da un'analisi delle infrastrutture esistenti, dei volumi di traffico e delle attuali criticità, sono state esplorate le prospettive future e l’ipotesi di un centro di coordinamento per una gestione più efficace del traffico transfrontaliero, sia in situazioni ordinarie che in caso di eventi imprevisti. Il confronto si è focalizzato sulla raccolta di spunti e proposte in merito a strumenti digitali, protocolli operativi e possibili sinergie tra gli attori del settore. Questi spunti rappresentano un primo passo verso uno studio di fattibilità del centro di coordinamento, con l’obiettivo di sviluppare una collaborazione più strutturata, una narrazione comune ponendo così le basi per il coinvolgimento successivo delle istituzioni e di altri stakeholder coinvolti su questo fronte.
Sara Solazzo, dell'Ufficio di Bruxelles di Unioncamere Piemonte, ha presentato i programmi europei 2025-2026 di interesse per ALPMED, evidenziando le opportunità di finanziamento e collaborazione per i progetti transfrontalieri.
Ulteriori informazioni nella pagina dedicata del sito di Unioncamere Piemonte.
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