L’Ordine degli Avvocati di Genova, insieme alla Camera di commercio di Genova e alla Camera Arbitrale di Milano, organizzano il prossimo 23 gennaio, nel capoluogo ligure, un evento d’interesse in particolare per le imprese e i professionisti del territorio. Si tratta di un’importante occasione per analizzare e discutere dei vantaggi dell’arbitrato, strumento di risoluzione delle controversie, insieme a docenti, esperti di arbitrato e professionisti, come avvocati, commercialisti ed esperti contabili. L'appuntamento, dal titolo "Arbitrato quanto mi costi? Le ragioni di un'opportunità" si svolgerà il prossimo 23 gennaio nel Salone del Bergamasco della Camera di commercio, a partire dalle 15.30.

Nel corso dell’incontro, sarà presentata, per la prima volta sul territorio, la recente ricerca della SDA Bocconi – School of Management “Arbitrato e giustizia ordinaria: convenienza economica comparata”, che mette a confronto tempi e costi dell’arbitrato con quelli della giustizia ordinaria.

Dopo i saluti istituzionali del Segretario Generale della Camera di commercio di Genova Maurizio Caviglia, del presidente dell’Ordine degli Avvocati Luigi Cocchi e del direttore generale Stefano Azzali e di Mauro Carlo Rovida, presidente Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili di Genova, segue la presentazione della ricerca da parte del prof Alberto Grando, ordinario dell’Università Bocconi e SDA Bocconi School of Management e coordinatore del gruppo di ricerca e una tavola rotonda moderata dal prof. avv. Vincenzo Roppo, ordinario emerito di diritto civile, in cui docenti, avvocati e professionisti si confronteranno sull’opportunità e la convenienza dello strumento arbitrale in relazione al processo ordinario. Qui il programma completo. L’evento è organizzato e accreditato dal Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Genova e dall’Ordine dei Dottori commercialisti e degli esperti contabili di Genova. La partecipazione dà diritto a crediti formativi. È obbligatoria l’iscrizione tramite email: arbitrato.genova@ge.camcom.it e con le modalità dei diversi ordini professionali.