Nel 1870 si celebrò un fortunato matrimonio, quello tra Giulia de Kreutzenberg, nobile possidente terriera, e Edoardo Bertagnolli, discendente di una famiglia di farmacisti. Da questa unione nacque la Distilleria Bertagnolli. La prima medaglia arrivò già nel 1872 e fu seguita da altri importanti riconoscimenti internazionali: pare che la distilleria fosse approdata anche sulla tavola della casa imperiale asburgica. L’avveniristica “Colonna Zadra”, fondamentale per elevare ulteriormente la finezza dei distillati, approdò nella distilleria assicurando così un livello qualitativo di eccellenza. L’innovativa colonna fu progettata e disegnata insieme alla Famiglia Bertagnolli, che divenne la prima in tutta Italia ad adottarla. Questo strumento per la selezione e la concentrazione degli alcoli è ancora oggi parte integrante del sistema distillatorio: grazie ad un delicato processo di riscaldamento, permette di mantenere integri i sapori ed esaltare i profumi delle bucce d’uva. Nel 1952 un’altra pietra miliare, che segnò la storia aziendale, fu l’adozione del sistema a bagnomaria alimentato a vapore con braccio agitatore, altro passo verso un processo distillatorio più rispettoso della materia prima e dell’ambiente e sempre più efficiente nel determinare la purezza del prodotto finito. Utilizzando alambicchi in rame con metodo discontinuo a bagnomaria e colonne Zadra si miscelano le bucce d’uva con l’acqua e si inseriscono nel corpo dell’alambicco. In seguito, l’ebollizione della massa dà vita allo straordinario processo della distillazione. Con l’inizio degli anni ‘90 è stato invece introdotto un sistema di monitoraggio digitale a supporto del delicato processo distillatorio grazie al quale si ottiene solo il cuore del distillato, assicurando un livello di purezza eccellente del prodotto finito. Infine, nel 2020 è stato anche rivisitato il brand aziendale oltre ad aver riscoperto ricette antiche rivisitandole in chiave innovativa, lanciando ad esempio sul mercato la linea 1870 in onore della fondatrice Giulia de Kreutzenberg.