Alle porte di Viterbo, nella piazza centrale del borgo di Bagnaia, Settimio Biscetti detto Mimmo iniziò la propria attività nel 1910 con l'insegna Fiaschetteria di Mimmo. L'esercizio, in cui da subito Mimmo fu affiancato dalla moglie Carmela, serviva cibo, vini, liquori e caffè. Negli anni ’20 Biscetti fu il primo bar di Bagnaia dove comparve la macchina per il caffè espresso a sostituire la classica napoletana. Nell'arco di pochi anni il locale di Biscetti accrebbe la propria fama al di fuori dell'ambito locale: il cambio dell'insegna deciso nel 1927 da Fiaschetteria da Mimmo a Bar e Ristorante Nazionale rappresentò un passaggio di categoria nel proprio settore. La crescita dell'attività si manifestò anche nelle dimensioni del locale che venne ampliato dagli iniziali cinquanta posti a sedere arrivando ad ospitare pranzi con più di trecento persone. Oltre ad organizzare banchetti in occasione di cerimonie e feste, la famiglia Biscetti iniziò negli anni ’20 a ospitare anche pranzi e cene per gruppi aziendali, come quello del dopolavoro della Banca d'Italia che si tenne nel 1928. L'afflusso di clienti nel ristorante fu favorito anche dal richiamo turistico di Bagnaia, celebre per la presenza della cinquecentesca Villa Lante con i suoi giardini. A partire dagli anni ’40 i due coniugi Biscetti vennero affiancati dal figlio Alfonso, che curò l'attività del ristorante per circa un trentennio insieme alla moglie Lina. Nel 1970 il figlio di Alfonso, Gastone, subentrò al padre nella conduzione dell'attività e due anni dopo decisero insieme di trasferirsi in una zona all'esterno del centro storico di Bagnaia. In via General Gandin la famiglia Biscetti fece costruire una palazzina su tre livelli dove, assieme al ristorante, dal 1972 venne aperto un albergo. La conduzione dell'impresa continuò a essere tipicamente familiare: i genitori Alfonso e Lina restarono per diversi anni al fianco di Gastone e della moglie Franca. Assieme ai coniugi Biscetti dal 1996 ha iniziato a collaborare la figlia Michela, forte di un master in Economia e tecnica del turismo presso il Cst di Assisi.