L'avvio dell'attività nel settore della panificazione da parte della famiglia Romico risale al 1893, quando Matteo Romico inaugurava la sua bottega artigiana sull'isola di Ortigia a Siracusa. La cottura avveniva in un classico forno a legna e il pane veniva venduto in prevalenza ai residenti del centro storico della città siciliana. Qualche anno dopo la conclusione della Seconda guerra mondiale, nel 1949, l'impresa passò dal fondatore al figlio Emanuele Romico. A quell'epoca la produzione di pane avveniva ormai utilizzando un più moderno forno elettrico. Fino agli anni ’70 la sede dell'azienda rimase ad Ortigia, ma nel 1972 il panificio venne trasferito in via Avola, sempre nel capoluogo siracusano. Nel 1995, parallelamente all'installazione del primo forno automatico unito all'avvio di un ramo di attività di pane surgelato, l'azienda è stata trasferita in un moderno capannone in contrada Stantinello nella frazione di Targia. La gestione della Panificio Romico Emanuele Srl è via via passata da Emanuele Romico ai figli Giuseppe e Salvatore, e da questi ai figli Salvina, Emanuele e Maria. Attualmente l'azienda, da sempre iscritta all'Albo delle imprese artigiane, conta 15 lavoratori.