Sugherificio Balza Fratelli di Balza Pietro e Raffaella Snc

Sede
Informazioni storiche
Lavorazione del sughero.
Nel 1902 il sig. Chinelli, fondatore dell’azienda, intuì il valore strategico che poteva avere la produzione di tappi di sughero in Piemonte, una regione già allora leader nella produzione enologica. Nacque così, nella sede che è ancora quella attuale, il sugherificio. I primi clienti storici furono infatti le cantine del Monferrato e delle Langhe. Nel corso del tempo il sugherificio iniziò a rifornire le più importanti cantine italiane, dal Veneto alla Toscana, dal Trentino alla Sicilia. La localizzazione del sito produttivo non fu casuale: gli stabilimenti si trovano infatti in prossimità della stazione ferroviaria di Spinetta Marengo, sulla linea che collega Torino al porto di Genova, strategico per l’approvvigionamento della materia prima proveniente dal Portogallo, dalla Spagna e dalla Sardegna, così come per la spedizione dei prodotti finiti. Nel 1930 la ditta Chinelli venne acquistata da tre soci alessandrini, tra cui i fratelli Pietro e Mario Balza, che negli anni ’40 ne divennero gli unici proprietari. Erano gli anni in cui l’attività produttiva aumentava e la rete dei clienti si estendeva a tutto il territorio nazionale. Nel 1961, il giovane Pier Giorgio Balza, attuale presidente della società, succedette al padre Pietro e progressivamente divenne un appassionato conoscitore ed intenditore di sughero attraverso un’accurata ricerca di materia prima per riuscire a soddisfare le sempre maggiori richieste. Il sughero divenne per lui una vera e propria passione che ha trasmesso ai figli Raffaella e Pietro, che oggi rappresentano la terza generazione della famiglia che si occupa dell’azienda. La nuova generazione è riuscita a innovare ulteriormente l’aspetto produttivo e quello organizzativo, pur nel rispetto della tradizione artigianale.