Lo Stabilimento Triestino di Sorveglianza e Chiusura nacque come società di vigilanza privata nella Trieste austroungarica. All’inizio del Novecento l’attività faceva riferimento alla famiglia Polacco, in particolare a Ercole Polacco. Alla sua morte, nel 1944, lo Stabilimento Triestino passò alla famiglia Naumann. A Carlo Naumann subentrò negli anni il figlio Egon e, a seguire nel 1971, anno della morte, al figlio Edoardo Mreule. Nel 2015, anno della morte di Edoardo, l’azienda venne condotta dal figlio Federico Mreule che continua ancor oggi l’attività di famiglia. Fin dalle origini la STS svolse la propria attività sia in ambito pubblico sia nel privato. Nel 2017 ha anche acquisito due importanti società triestine di vigilanza, rafforzando la sua presenza sul territorio regionale che, oltre al Friuli Venezia Giulia coinvolge le province di Trieste, Gorizia, Pordenone e Udine nei comparti della sicurezza legati alla vigilanza ispettiva territoriale, all’attività di salvaguardia e sorveglianza di immobili pubblici e privati anche in ambito di sicurezza portuale, televigilanza, videosorveglianza e pronto intervento, telesoccorso, portierato e reception.