L’attuale Scalo Fluviale Società Cooperativa deriva dalla originaria “Società Cooperativa fra Caricatori e Scaricatori merci dello Scalo Ferroviario S. Lucia - Venezia” costituita l’11 marzo 1904. Le merci arrivavano con i vagoni e necessitavano di essere scaricate nell’unico scalo possibile che oggi prenderebbe il nome di terminal ferroviario. Nel 1904 l’attività della società che si costituì allora consisteva nello scarico dei vagoni ferroviari che arrivavano con le merci destinate a rifornire la città di Venezia. Questo era l’unico tipo di servizio che la società poteva esercitare quasi fosse una attività esclusiva e che il rapporto con la società ferroviaria fosse unico come in una concessione. Come si può evidentemente dedurre, tale attività è l’origine di quella proseguita dalla società creata nel 1935, Società anonima cooperativa Riva Littoria con la Concessione del servizio di facchinaggio merci a Piccola Velocità nella stazione di Venezia Marittima. È così che il servizio in esclusiva con la società ferroviaria prosegue senza soluzione di continuità. L’attività inoltre si arricchisce con la Convenzione di pubblico servizio relativo all’esercizio della Riva Littoria a seguito della costruzione del ponte Littorio e l’inizio dello sviluppo del trasporto via terra. Nel 1943 la società si trasforma in “Cooperativa Carico Scarico e Trasporti – Scalo Fluviale”. Nel 1947 inizia lo sviluppo nel ramo dei trasporti merci all’interno della laguna di Venezia con l’acquisto delle prime imbarcazioni a remi e a motore. Tra gli anni Settanta e Ottanta comincia a collaborare con musei e istituzioni culturali nell’allestimento delle più importanti mostre d’arte a Venezia. Nel 2004 la cooperativa, in adempimento alle nuove norme del codice civile, modifica lo Statuto e assume la denominazione di “Scalo Fluviale Società Cooperativa”.