Le origini della società risalgono alla fine del XVIII secolo quando a Giuseppe Sambonet, nobiluomo vercellese nonché abile orafo e argentiere, venne affidato il restauro di alcuni oggetti sacri custoditi nel Duomo di Vercelli. A metà Ottocento il figlio Giuseppe, diplomato all'Accademia di belle arti, ottenne il brevetto di "Maestro orefice" e, nel maggio del 1856, diede vita alla ditta Giuseppe Sambonet depositando al contempo presso la Zecca torinese il suo punzone con le iniziali "GS". Nel 1900 l'impresa era già molto nota e soprattutto tra la nobiltà sabauda, potendo infatti contare sul titolo di "fornitore ufficiale", tra gli altri, della duchessa di Genova e del conte di Torino. Nel 1932 l'azienda inaugurò il primo impianto su scala industriale in Italia, in grado di affiancare a una produzione di argenteria massiccia quella di argenteria galvanica. Nel 1938 l'impresa novarese iniziò la fabbricazione di posateria in acciaio inossidabile e mise a punto la tecnica per l'argentatura dell'acciaio. Nel secondo dopoguerra iniziò a produrre coltelli e lame in acciaio inox. Nel 1956 Sambonet, aggiudicandosi la commessa per una grande fornitura all'Hotel Hilton al Cairo, fece il suo ingresso nel mercato internazionale. Iniziò così la grande tradizione di forniture per alberghi e ristoranti di prestigio in tutto il mondo. A partire dagli anni '60 designer come Roberto Sambonet e Anna Castelli Ferrieri crearono modelli innovativi alcuni dei quali - come ad esempio la "Pesciera" e "Center line" - sono esposti al Moma di New York. Nel 1988 venne aperta nel New Jersey Sambonet Usa Inc. Nel 1997, l'impresa è entrata a far parte del gruppo Paderno, leader mondiale nella produzione di pentolame professionale e utensili da cucina. Nel 2000 è stata acquisita la svizzera Beard, azienda ultracentenaria attiva sempre nel settore delle forniture ad alberghi e ristoranti.