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Gonnelli 1585 Srl

Logo Impresa assente
Forma Giuridica
S.r.l.
Camera di Commercio
CCIAA Firenze
Settore
Agricoltura
Sito web
www.gonnelli1585.it
Email Impresa
info@gonnelli1585.it

Sede

Indirizzo
via E. De Nicola n. 41
Cap
50066
Comune
Reggello
Provincia
Firenze

Informazioni storiche

Attività Storica
Olivicoltura e produzione di olio
Provincia Sede Storica
Non specificata
Data dichiarata avvio attività
1585
Descrizione Attività storica

Coltivazione ulivi e produzione di olio extra vergine di oliva.

Profilo storico

A metà Quattrocento venne costruito il Frantoio di Santa Téa a Cascia che venne in seguito acquistato dalla famiglia Gonnelli. Infatti, il 13 febbraio 1585, i fratelli Francesco, Lorenzo e Giulio, figli di Taddeo di Michele di Lorenzo, per 300 soldi, comprarono dai frati del Convento del Carmine di Firenze il Podere di Santa Téa con l’annesso frantoio. Proprio a Santa Téa nel 1962 venne installato il primo impianto a centrifuga per l’estrazione dell’olio extra vergine di oliva, dando vita al sistema estrattivo maggiormente utilizzato oggi. Una rivoluzione nel mondo dell’olio che ha portato ad abbandonare l'antico torchio con macina in pietra migliorando la salubrità del prodotto. Una collaborazione, quella con la società Alfa Laval, che dura tuttora nella sperimentazione di nuove tecniche estrattive sempre più all’avanguardia. Tra le sperimentazioni il Frantoio di Santa Téa nel 1985 adottò il tappo anti-riempimento su tutte le bottiglie. L’innovazione prese spunto dal tappo degli alcolici che Piero Gonnelli sperimentò per la prima volta come tappo dosatore e anti-riempimento su tutte le sue bottiglie d’olio. Nel 2000 venne costruito il Frantoio di Vertine a Gaiole in Chianti per la produzione di solo olio Dop Chianti Classico. Due anni dopo, al fine di preservare la massima freschezza dell’olio, si adottò un sistema di produzione, conservazione ed imbottigliamento in atmosfera protetta, sotto azoto, in modo da evitare che il prodotto nelle cisterne venisse in contatto con l’ossigeno attivando l’ossidazione. Nel 2007 il frantoio ha ottenuto la certificazione (UNI EN 150 22005) in materia di tracciabilità di ogni singola bottiglia prodotta (da cui si può risalire alle olive che hanno composto la bottiglia e all’agricoltore o il terreno da cui sono state raccolte). Il Frantoio di Santa Téa coltiva direttamente 48.000 piante di olivo, di diverse cultivar, seguendole fino alla lavorazione delle loro materie. Tutti gli oliveti, posti tra le colline di Firenze e Siena, operano in accordo con le disposizioni vigenti di Agricoltura Biologica, senza l'uso di pesticidi o fertilizzanti.

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