Gaudenzi Srl

Sede
Informazioni storiche
Commercio e produzione di macchine, attrezzature ed articoli tecnici per l'agricoltura, l'industria, l'artigianato.
Ettore Gaudenzi fonda lo "Stabilimento Metallurgico Ettore Gaudenzi", in Prato della Valle. La trafileria si trasferì in un edificio costruito allo scopo in via Niccolò Tommaseo nel 1913. Di lì a poco però, con la Prima guerra mondiale l'azienda si dovette temporaneamente spostare a Bologna e poi Lucca. Nel 1922 l’azienda raggiunge un’espansione tale da portarla ad impiegare più di 135 persone. Nel giro di un decennio si vide l’apertura di un negozio in via Santa Lucia n. 8 e il trasferimento delle attività produttive in via Bixio. Gli anni della Seconda guerra mondiale e del secondo dopoguerra mettono a dura prova la famiglia, le attività e le sedi. Nel 1953 chiude l'attività produttiva mantenendo attiva solo quella commerciale. Un decennio più tardi lo stesso venne trasferito in via Davila n. 14, angolo via Risorgimento: un magazzino in via dei Dotto faceva da appoggio per l'offerta di funi e tiranti (che verrà poi trasferito in via Saetta, nel quartiere San Carlo). Finalmente nel 1985 riprendono le attività produttive per il sollevamento presso il magazzino di via Saetta. Nel 1992 viene attivata una nuova sede a Camin per la produzione e il magazzino (a seguito della quale verrà chiuso il negozio di via Davila per ricongiungere anche la parte commerciale del business nella sede di Camin). Nella logica del consolidamento aziendale e dell’espansione l’impresa acquisisce e integra l’attività della T.M.P. Tessiture Metalliche di Chiuso: Gaudenzi internalizza così la produzione di tele metalliche. Con gli anni Duemila si assiste al trasferimento di tutte le attività presso lo stabilimento di Albignasego, all’acquisizione della ditta Lamper di Torino per internalizzare la produzione di lamiere forate a misura e disegno, all’acquisto del primo water-jet per la produzione di lamiere forate per il settore chimico, all’acquisto della prima punzonatrice automatica e all’invenzione di un nuovo sistema di perforazione basato sugli stampi, internamente prodotti. A questo punto, 2016, si è pronti per un ulteriore ampliamento con la costruzione di uno stabilimento di 1500 mq coperti per far spazio al parco macchine in aumento.