Cerca

Falck Spa

Logo Impresa assente
Forma Giuridica
Soc. per azioni
Camera di Commercio
CCIAA Milano-Monza-Brianza-Lodi
Settore
Servizi
Sito web
https://falck.it

Sede

Indirizzo
corso Venezia n. 16
Cap
20121
Comune
Milano
Provincia
Milano

Informazioni storiche

Attività Storica
Settori siderurgico, metallurgico, meccanico, energetico
Cap Sede Storica
0
Provincia Sede Storica
Non specificata
Data dichiarata avvio attività
1906
Descrizione Attività storica

Esercizio diretto e indiretto, tramite società controllate e collegate italiane ed estere e attività sia produttive che commerciali, impiantistiche e finanziarie nei settori siderurgico, metallurgico, meccanico, energetico.

Profilo storico

Le origini del gruppo Falck risalgono al 1792 quando la famiglia Rubini, abbandonato il settore serico, decise di acquistare la ferriera e le miniere di Dongo, località posta sul lago di Como. Quarant’anni dopo venne chiamato a dirigere l'impianto un ingegnere alsaziano: Georges Henri Falck. Nel 1863 il figlio Enrico Falck sposò Irene Rubini. Dalla loro unione nacque Giorgio Enrico Falck che nel 1906 costituì la Società Anonima Acciaierie e Ferriere Lombarde Falck che riuniva gli impianti di Dongo e di Vobarno, quest’ultimo attivo dal 1868. Contemporaneamente parte dell'attività venne trasferita nel nuovo stabilimento di Sesto San Giovanni che rappresentò una scelta strategica: più facile approvvigionamento di rottame, sfruttamento di abbondanti fonti d’acqua, facilitazioni nei trasporti grazie al locale nodo ferroviario dove giungeva il carbone tedesco. Dal 1907 le azioni sociali vennero quotate alla Borsa di Milano. Negli anni seguenti l'azienda conobbe un rapido sviluppo reso possibile dall'apertura di nuovi stabilimenti per la produzione dell’acciaio e, fra le prime in Italia, dalla costruzione d'impianti per la produzione di energia idroelettrica necessaria all’attività siderurgica. Nel secondo dopoguerra, grazie all'arrivo degli aiuti previsti dal Piano Marshall, la Falck – arrivata ormai alla quarta generazione – avviò una nuova stagione di crescita, tanto da diventare, qualche anno più tardi, il maggiore produttore siderurgico privato in Italia. Tra gli anni ‘70 e gli anni ‘90 l’industria siderurgica in Italia – come in tutti i Paesi industrializzati – attraversò una crisi strutturale e cessò gradualmente di essere un settore strategico. Di fronte a questa realtà i Falck decisero di abbandonare progressivamente il comparto tradizionale e, attraverso la Sondel, una controllata che si occupava della produzione di energia idroelettrica, di entrare nel settore dell’energia da fonti rinnovabili e pulite. Nell'ultimo decennio del Novecento, attraverso la realizzazione di un impegnativo programma di costruzione di centrali di cogenerazione a ciclo combinato alimentate a gas naturale, la società divenne uno dei principali attori nazionali privati nel mercato strategico dell’energia. Dal 2000 a oggi la produzione di energia da fonti rinnovabili è divenuta l’attività principale del Gruppo Falck che detiene quote azionarie in importanti società e gruppi bancari. Il Gruppo Falck fa parte de “Les Henokiens”.

Immagini