Le origini della società risalgono al 1856, quando Giuseppe Costa decideva di lasciare l'agricoltura per avviare una bottega di falegname a Castellinaldo, in provincia di Cuneo. Inizialmente l'attività consistette nella realizzazione di porte, portali, tini e tinozze e poi nel tempo andò a comprendere la fabbricazione dei primi mobili, sedie e perfino casse mortuarie. Scomparso il fondatore, nel 1905, l'impresa passò al figlio Annibale, nato nel 1882. All'indomani della conclusione del primo conflitto mondiale, quest'ultimo scelse di abbandonare la sede iniziale per trasferire il laboratorio nella vicina frazione di Borbore di Vezza d'Alba, che offriva maggiori possibilità di sviluppo. Annibale Costa acquistò allo scopo un terreno per costruire un capannone di legno nel quale, grazie al suo ingegno, entrò in funzione una sega a nastro realizzata con ruote di bicicletta collegate a una trave e azionata da un motore a fuoco. Nel 1930 i fratelli Celestino e Nando, figli di Annibale, rinnovarono l'azienda con macchinari più moderni, azionati da motori elettrici con trasmissioni sotterranee. Nel 1958 Sergio e Vittorio, figli di Celestino, trasformarono nuovamente la falegnameria ampliando i locali e attrezzandoli con macchinari tecnologicamente più avanzati. Il risultato di questo nuovo intervento fu un miglioramento qualitativo della produzione accanto a un aumento dell'offerta. Nel 1988 l'impresa è passata al figlio di Sergio, Mauro nato nel 1957, che negli anni ha contribuito alla crescita dell'azienda dotandola di nuovi locali espositivi. Nel 2006 la Costa Arredamenti Sas è stata premiata dalla Camera di commercio di Cuneo nell'ambito del premio "fedeltà al lavoro e progresso economico".