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Casa Editrice Libraria Ulrico Hoepli Spa

Logo Impresa assente
Forma Giuridica
Soc. per azioni
Camera di Commercio
CCIAA Milano-Monza-Brianza-Lodi
Settore
Commercio
Sito web
https://www.hoepli.it/
Email Impresa
info@hoepli.it

Sede

Indirizzo
via U. Hoepli n. 5
Cap
20121
Comune
Milano
Provincia
Milano

Informazioni storiche

Attività Storica
Tipografia, stamperia, editoria
Cap Sede Storica
0
Provincia Sede Storica
Non specificata
Data dichiarata avvio attività
1892
Descrizione Attività storica

Attività editoriale con pubblicazione nel settore tecnico e scientifico; vendita di libri.

Profilo storico

Ulrico Hoepli, nato nel 1847 a Tuttwil, piccolo paese della Svizzera, a 15 anni comincia un apprendistato librario che lo porta a Zurigo, Magonza, Trieste, Breslavia e infine a Il Cairo dove riordina un fondo bibliotecario del kedivè d'Egitto. Giunge a Milano nel dicembre 1870 e qui rileva la libreria di Theodor Laengner, sita in Galleria De Cristoforis, nel cuore della città. Già nel 1871 affianca all'attività libraria quella editoriale pubblicando una grammatica francese. Dopo un inizio con qualche incertezza, già nel 1875 Hoepli pone le basi della sua fortuna editoriale pubblicando il Manuale del tintore di R. Lepetit, titolo che apre la celebre collana di manualistica. Un incontro importante per il giovane Hoepli è quello con Giuseppe Colombo, il più illustre teorico dell'industrializzazione lombarda, di cui pubblica nel 1877 il Manuale dell'Ingegnere. Colombo incoraggia la propensione all'editoria tecnica e scientifica che diventerà, nel giro di pochi anni, la caratteristica principale del catalogo hoepliano. Non è facile sapere con precisione quanti manuali siano stati pubblicati complessivamente, ma la cifra supera i 2000 titoli: tecnica, arti e i mestieri ma anche argomenti curiosi quali parapsicologia, grafologia (autore Cesare Lombroso), chiromanzia e tatuaggio, ecc. Anche altri filoni si aggiungono ad arricchire la vasta produzione: i libri per l'infanzia, la letteratura italiana, i reference books e i numerosi dizionari, la storia dell'arte e le monografie, i libri di viaggio, le riviste femminili e per l'infanzia. La libreria, a cui si aggiunge l'attività del settore antiquario dal 1881, diviene il punto di riferimento per l'alta società, gli intellettuali e il mondo delle professioni. Con la Prima guerra mondiale la produzione editoriale subisce un rallentamento anche a causa dei diminuiti scambi con l'estero. Quando Ulrico Hoepli nel 1921 festeggia il mezzo secolo di vita editoriale, la casa editrice è tra le principali in Italia e insostituibile nella diffusione della cultura tecnico-scientifica. Negli ultimi anni di vita l'ormai anziano patriarca prepara la successione affidando la casa editrice ai nipoti Carlo Hoepli (1879-1972) ed Erardo Aeschlimann (1897-1972): il primo seguirà la parte editoriale, il secondo la libreria antiquaria, una delle maggiori nell'Europa dell'epoca. Di rilievo anche, nel 1930, la donazione alla città di Milano del Planetario che ha sede presso i Giardini di Porta Venezia. Ulrico Hoepli muore nel gennaio del 1935, a 88 anni. Purtroppo, la Seconda guerra mondiale provoca danni gravissimi alla casa editrice che vede dapprima (1942) distrutto il magazzino e poi la libreria (1943). Nel 1945 casa editrice e libreria si trasferiscono in corso Matteotti 12 e Carlo Hoepli, affiancato dai figli Ulrico (1906 - 2003) e Gianni (1913) ricostruisce con pazienza il catalogo tecnico e scientifico. Nel 1958, simbolo dell’avvenuta ricostruzione è l’inaugurazione dell’odierna sede di via Hoepli 5 nel centro di Milano: progettata dagli architetti Figini e Pollini l’edificio ospita la moderna libreria e gli uffici della casa editrice. L’azienda mantiene caratteristiche familiari e dagli anni ’60 il figlio di Ulrico (1906 - 2003) Ulrico Carlo (1935) inizia a lavorare in casa editrice. Negli anni ’70 si sviluppa l’editoria per la scuola e negli anni ’80 i nuovi settori come l’informatica e l’economia, a testimonianza dello stretto contatto che la casa editrice ha, dalla sua origine, con i cambiamenti della società e del mondo del lavoro. Negli anni ’80 e ’90 la Libreria Internazionale Ulrico Hoepli si sviluppa fino a raggiungere i 6 piani diventando una delle più importanti e fornite librerie d’Europa, un punto di riferimento per la città di Milano, con oltre 175.000 titoli presenti. Oggi la libreria e la casa editrice sono portate avanti dalla quinta generazione di Hoepli che prosegue l’impegno del fondatore nel campo librario e editoriale, con un catalogo orientato verso la tecnica, la manualistica, l'editoria scolastica e universitaria e i dizionari e le lingue.

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