L’11 ottobre 1911, presso lo studio del notaio Francesco Longanesi Cattani di Bagnacavallo fu costituita la “Cooperativa Braccianti Agricola di Produzione e Lavoro”. Nel corso dei suoi lunghi anni di attività la Cooperativa ha allargato il proprio raggio d’azione unificandosi prima con la Cooperativa Braccianti di Villanova di Bagnacavallo poi, negli anni 1994 e 1996, attraverso progetti d’integrazione e accorpamento di altre cooperative agricole braccianti del territorio faentino, ovvero la “Cooperativa Nuova Agricoltura”, e la “Cooperativa Agricola Braccianti Intercomunale”, ha assunto le attuali dimensioni ed adottato la denominazione di “Cooperativa Agricola Braccianti di Bagnacavallo e Faenza Società cooperativa agricola” in sigla “CAB Bagnacavallo e Faenza Soc. Coop. Agr.”. I terreni attualmente coltivati risultano pari a circa 850 ettari di superficie agricola utilizzata, di cui 770 in proprietà, e 80 in affitto, ubicati nei Comuni di Bagnacavallo (RA) e Faenza (RA). La cooperativa applica il metodo di coltivazione biologica per una superficie complessiva di circa 150 ha, di cui circa 105 a seminativo, circa 6 a frutteto e nella restante superficie sono presenti elementi naturali, siepi, boschetti e prato umido. La maggioranza delle produzioni sono consegnate a strutture di lavorazione e commercializzazione del cosiddetto movimento cooperativo delle quali, la CAB, è socia. Nel corso degli anni si è provveduto ad un riordino fondiario che ha previsto l’accorpamento di alcune aziende per realizzare squadri di grandi dimensioni; ciò ha comportato la sistemazione idraulica realizzando drenaggi tubati interrati. Attualmente i soci lavoratori attivi sono 35 e svolgono annualmente in cooperativa circa 40000 ore di lavoro. Negli ultimi anni la cooperativa ha investito sulle energie rinnovabili, realizzando nell’azienda Ca’ Nova di Bagnacavallo un impianto di digestione anaerobica con produzione di energia elettrica. Sempre legato alle energie rinnovabili la cooperativa ha installato due impianti fotovoltaici di 125 kW collocati sul tetto del magazzino ed uffici.