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Banca di Credito Cooperativo di Brescia - Società  Cooperativa

Logo Impresa assente
Forma Giuridica
Soc. coop r.l. per azioni
Camera di Commercio
CCIAA Brescia
Settore
Servizi
Sito web
www.bccbrescia.it
Email Impresa
u_segreteriagenerale@bcc.brescia.it

Sede

Indirizzo
piazza Reverberi ang. via Oberdan n. 1
Cap
25128
Comune
Brescia
Provincia
Brescia

Informazioni storiche

Attività Storica
Banca - Istituto di credito
Indirizzo Sede Storica
piazza Brescia n. 118
Cap Sede Storica
25075
Comune Sede Storica
Nave
Provincia Sede Storica
Brescia
Data dichiarata avvio attività
1903
Descrizione Attività storica

Attività bancaria.

Profilo storico

A Pontoglio il 2 febbraio 1898 venne costituita da don Paolo Manenti e da trentadue parrocchiani la "Cassa Rurale di Depositi e Prestiti in Pontoglio"; a Nave il 17 maggio 1903 da don Marco Pea e da diciannove parrocchiani la "Cassa Rurale di depositi e prestiti di Nave"; a Verolavecchia l'8 novembre 1903 da don Andrea Mombelli, don Bernardo Anni e altri sette parrocchiani la "Cassa Rurale Cattolica di Prestiti di Verolavecchia"; a Ossimo, ottant'anni dopo, il 18 dicembre 1982 la "Cassa Rurale ed Artigiana di Ossimo". La Cassa Rurale ed Artigiana di Nave, fino al 1982, rimase banca operativa con un unico sportello, quello della propria sede originaria. Nel 1982 aprì la sua prima filiale nel Comune di Bovezzo e nel 1987 la filiale di Botticino. A partire dagli anni '90, iniziò l'intensa attività di espansione territoriale: nel 1991 aprì la filiale di Lumezzane e a Brescia in via Oberdan la prima delle 11 filiali attualmente presenti nel comune capoluogo; sempre nel '91 venne aperta la filiale di Cologne, nella zona ovest della provincia. L'anno successivo, il 1992, si inaugurò la filiale di San Vigilio di Concesio. Il 25 aprile 1993 venne deliberata la fusione fra la " Cassa Rurale ed Artigiana di Nave " e la " Cassa Rurale ed Artigiana di Pontoglio ": la banca assunse la denominazione di " Cassa Rurale ed Artigiana di Nave e Pontoglio ". Nello stesso anno 1993 si inaugurano le filiali di Castegnato ed Erbusco. L’anno dopo l'assemblea deliberò il cambiamento della denominazione in "Banca di Credito Cooperativo di Brescia" con decorrenza 1° ottobre 1994. L’espansione territoriale della banca proseguì nel '94 con l’apertura della filiale di Gussago e di Brescia in località Mompiano nel '95. Il 12 maggio 1996 venne deliberata la fusione fra la " Banca di Credito Cooperativo di Brescia " e la " Banca di Credito Cooperativo di Ossimo", fusione che divenne operativa dal 1° settembre 1996. Sempre nel 1996 aprì la sua quattordicesima filiale a Travagliato e l’anno dopo nel comune di Cividate Camuno e di Collebeato. Il 10 maggio 1998 la Banca divenne la prima cooperativa di credito ad applicare l'istituto dei "ristorni" a favore dei soci cooperatori, iniziativa che consentiva di rendere evidente e tangibile la speciale relazione coi soci. Dall'anno 1998 sono stati erogati ai soci a titolo di ristorno oltre 8 milioni di euro. Nel 1999 a Palazzolo sull'Oglio s’inaugurò la ventesima filiale. La presenza nella Valle Trompia è andata negli anni espandendosi grazie all’apertura degli sportelli di Sarezzone, di Concesio Centro e di Villa Carcina. Nel 2002, con l'apertura della filiale nel comune di Caino, la banca sarà presente in tutti e tre i comuni attraversati dal torrente Garza. Nella zona della Franciacorta la banca è presente in ben 8 dei 20 comuni sui quali la zona stessa si estende. Oltre alle già indicate filiali di Gussago, Castegnato ed Erbusco, la banca ha man mano aperto propri sportelli anche a Paderno Francia Corta e Camignone di Passirano, a Corte Francane e, infine, a Rodengo Saiano e a Monticelli Brusati. Contemporaneamente all’espansione sulla provincia, anche la presenza in città è diventata sempre più forte ed importante. Nel 2008 il numero delle filiali della banca era pari a 44 per raggiungere quota 51 a dicembre 2012. Il 17 maggio 2015 avviene la fusione con la Bcc di Verolavecchia. Nel 2017 le filiali della banca raggiungono quota 60. Il 24 Novembre 2018 l'Assemblea straordinaria della Banca di Credito Cooperativo di Brescia conferma l'adesione al Gruppo Bancario Cooperativo facente capo alla trentina Cassa Centrale Banca. Nel 2020 la banca cambia logo e nome in BCCBRESCIA - Credito Cooperativo Italiano e prende il via il piano di espansione territoriale grazie all'apertura di altre filiali.

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