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Banca di Credito Cooperativo Campania Centro Cassa Rurale ed Artigiana

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Forma Giuridica
Soc. Coop.
Camera di Commercio
CCIAA Salerno
Settore
Servizi
Sito web
https://www.bancacampaniacentro.it/
Email Impresa
info@campaniacentro.bcc.it

Sede

Indirizzo
piazza A. De Curtis n. 1-2
Cap
84091
Comune
Battipaglia
Provincia
Salerno

Informazioni storiche

Attività Storica
Banca - Istituto di credito
Indirizzo Sede Storica
piazza A. De Curtis n. 1-2
Cap Sede Storica
84091
Comune Sede Storica
Battipaglia
Provincia Sede Storica
Salerno
Data dichiarata avvio attività
1914
Descrizione Attività storica

Istituto di credito; banca di credito cooperativo.

Profilo storico

La Cassa Agraria di Prestiti di Battipaglia, prima denominazione di quella che oggi è una delle maggiori realtà della cooperazione di credito del mezzogiorno, nasce infatti il 10 maggio 1914, ben 14 anni prima che il Comune di Battipaglia, in cui rientrava la sua prima sede, fosse fondato. L'origine dei primi 42 soci è quella contadina, di quelle persone che sanno prevedere le stagioni e sanno prima cosa sarà meglio coltivare, quando avviare la semina e come seguire la crescita. Il primo presidente fu Ciro Rago. A lui l’onere di portare avanti “l’impresa” negli anni pionieristici di un’avventura così nuova per una realtà del sud. Nel 1922 divenne presidente Paolo Clarizia che guidò per oltre trent'anni la Cassa e la traghettò oltre i marosi della guerra e le difficoltà della ripresa. Era il 16 dicembre del 1937 quando la Cassa Agraria divenne ufficialmente “Cassa Rurale ed Artigiana di Battipaglia”. Nel 1951 l'istituzione entrò in crisi, ma fu ancora una volta l'iniziativa dei soci a rivitalizzarla. La fusione con la cooperativa di piccoli agricoltori, “Il solco”, diede nuova linfa alle attività. Fu nominato presidente Antonio Jemma. Le attività si allargarono. Nel 1960 avvenne il primo prestito artigiano, i soci erano ormai 289, le raccolte vicine ai cento milioni. Il 1968 fu l'anno del nuovo cambio al vertice. Venne nominato presidente dall'Assemblea dei soci Vito Cavaliere. La Cassa era nel frattempo entrata nel grande movimento delle Casse rurali in Italia. Il 12 marzo del 1972 venne inaugurata la sede di via Roma, dove oggi è situata una delle agenzie di città. Negli anni successivi, sotto la presidenza di Felice Crudele, la Banca continuò a crescere: venne inaugurata la nuova sede centrale, vi fu la fusione con la Cassa Rurale ed Artigiana di Serre e gli sportelli divennero otto. Nel corso della presidenza di Silvio Petrone altre quattro fusioni furono portate a termine: la prima con la Cassa Rurale ed Artigiana ‘Santa Regina’ di Olevano sul Tusciano, la seconda con la Cassa Rurale ed Artigiana di Giffoni Valle Piana, la terza con la Bcc di Montecorvino Rovella e la quarta, firmata nel dicembre 2017 con la Banca di Salerno Credito Cooperativo. Con questa fusione arriva anche la nuova denominazione: “Banca Campania Centro – Cassa Rurale Artigiana”. Gli anni della presidenza Petrone sono anche gli anni dei grandi progetti sociali e dell’impegno per i giovani. Parte l’indagine sociologica sul “disagio sociale” nella Piana del Sele affidata al prof. Massimo Corsale, dalla quale poi hanno il via iniziative come l’Ufficio Migranti per i lavoratori stranieri in collaborazione con l’onlus “Il mondo a colori”, o come la Banca delle Qualità Campane per la valorizzazione delle eccellenze locali realizzata in collaborazione con la Fondazione Symbola di Roma. Sono anche gli anni dei progetti con i giovani con la nascita del Club dei Giovani Soci “Kairòs” e del sostegno alle associazioni che si occupano della lotta alla povertà. Il 6 giugno 2020, dopo 25 anni di presidenza, improvvisamente scompare il presidente Petrone. Il 1° luglio 2020 il CdA nomina Camillo Catarozzo, già vicepresidente vicario, nuovo presidente di Banca Campania Centro.

Immagini

Inaugurazione della sede di via Roma a Battipaglia della Cassa Rurale, marzo 1972
Il Presidente (1995-2020) Silvio Petrone in Assemblea dei Soci, 2018
L'attuale governance, 2023