Baldassarre Agnelli Spa

Sede
Informazioni storiche
Fabbricazione di articoli casalinghi in alluminio e altri metalli, in particolare pentolame.
Baldassare Agnelli, diciottenne, svolse un periodo di apprendistato in Montenegro, dove scoprì un metallo che in Italia non esisteva ancora: l’alluminio. Baldassare, tornato a Bergamo, avviò una sua attività nella costruzione di questi casalinghi. Con l’entrata in guerra dell’Italia le pentole in rame vennero sequestrate dallo Stato per la produzione di proiettili necessari in battaglia. Fu così che il Paese scoprì le pentole in alluminio. Con gli anni ’30 le pentole in allumino divennero la normalità nelle case degli italiani: Baldassare Agnelli brevettò la Pentola Quadrifoglio e due anni dopo la Pentola Problem. Durante la Seconda guerra mondiale l’azienda si concentrò su articoli da parata in alluminio, come elmetti e borracce. In seguito alla rinascita economica del secondo dopoguerra, la ristorazione crebbe in maniera esponenziale e la Baldassare Agnelli diventò leader mondiale nella produzione di pentole professionali. Nel 1990 la famiglia Agnelli incorporò l’azienda Fasa Pentole, nata negli anni ’60 come piccola azienda artigiana per la fabbricazione di pentole in alluminio per cucine professionali. Negli anni immediatamente successivi l’azienda si è sviluppata con successo, nell’intento di coprire ogni esigenza del settore, mettendo a punto il suo assortimento e rafforzando l’elemento di artigianalità che l’ha sempre contraddistinta nella produzione. Per volontà della Baldassare Agnelli è nata SAPS, associazione senza scopo di lucro, centro di ricerca, sperimentazione e informazione che, in collaborazione con grandi chef, è in grado di dimostrare il corretto utilizzo dei materiali e delle forme degli strumenti di cottura, per semplificare e migliorare qualsiasi ricetta. Sempre nel 2002 la famiglia Agnelli ha allestito un particolarissimo Museo della Pentola, la fedele riproduzione di quella che fu l’officina Agnelli dei primi del ‘900.