Albergotti Tommaso
Sede
Informazioni storiche
Agricoltura e viticoltura, coltivazione seminativi e cereali. Agriturismo.
Nel 1627 Francesco Albergotti acquistava dalla famiglia fiorentina dei Panzani una casa di campagna con terreni agricoli circostanti in località Poderaccio, in provincia di Arezzo. L'edificio principale aveva la forma tipica della fattoria di epoca medicea a pianta quadrata, con la piccionaia sul tetto e le fosse per il grano a piano terra. Sempre nel XVII secolo la struttura della casa venne arricchita attraverso l'aggiunta di una cappella nella parte destra dell'attuale facciata e il piccolo campanile a vela sul tetto. Nel Settecento venne poi aggiunta un'intera ala, modificando in questo modo anche la struttura degli accessi. Gli ultimi importanti interventi risalgono all'inizio del Novecento con la costruzione della terrazza coperta e la demolizione della piccionaia ormai pericolante. Quanto all'azienda agricola, il modello di conduzione seguì il sistema della mezzadria. Nel corso del tempo ai terreni iniziali se ne aggiunsero altri. La documentazione di inizio '800, così come era stato nel passato e sarebbe stato nel futuro, indica come le maggiori produzioni fossero quelle di grano, mais, legumi (fave, ceci, vecce, etc.), lino e lana, formaggio, uva e olio. Quest'ultimi due prodotti rappresentavano i generi di punta, tanto che sui 60 ettari di proprietà, 18 sono ancora coperti di vigneti (da cui si ottiene il Chianti DOCG) e 2 da olivi, che danno il classico olio extra vergine toscano. Nel 1984 venne avviata una prima attività di agriturismo, potenziata dieci anni più tardi quando la villa e i casali vicini furono sottoposti a un grande restauro conservativo per riparare i danni dell'ultima guerra e del tempo. L'impresa è sempre rimasta di proprietà della famiglia nobile degli Albergotti. Negli ultimi due secoli si sono alternati Tommaso, morto nel 1856, il figlio Enrico e poi dal 1912 ancora Tommaso. A quest'ultimo successe il figlio Enrico che tra il 1960 e il 1965 trasformò l'azienda da mezzadrile a diretto-coltivatrice. Nel 1998 Enrico Albergotti diede in affitto la tenuta al figlio Tommaso, che ne è a tutt'oggi il titolare.