Albergo Ristorante alla Vittoria da Renato di Beschi Paola e C. S.a.s.
Sede
Informazioni storiche
Ristorante e albergo.
Nel 1909, nel cinquantesimo anniversario della battaglia; il trisnonno Antonio sentì la necessità di aprire le porte della propria casa trasformandola in una piccola locanda per offrire ai solferinesi un luogo di incontro per una briscola, o per una partita a bocce sui ciottoli della strada. Le generazioni continuarono e la piccola locanda venne gestita dal figlio Luigi, detto Bigio, grande commerciante di bestiame. Bigio sposò Attilia, figlia di albergatori, che affiancò all’attività una piccola locanda. Attilia era una grande ristoratrice con doti naturali di “spiccato grado di accoglienza” e, come scrisse Anselmo Bucci, noto artista e giornalista del Corriere della Sera, molto bella. Col tempo Attilia trasmise il suo talento ad uno dei suoi due figli, Renato, dal quale poi il ristorante di oggi prende il nome. Grande imprenditore, caratterialmente portato al dialogo con la gente, e innamorato del suo lavoro, capì che il futuro gli avrebbe dato grosse soddisfazioni solo con l’ampliamento del locale. Aggiunge così alla stanzetta iniziale, fatta dai suoi avi, altre due sale più la cucina. Nel frattempo si sposò con Beppa che, affiancando Attilia, imparò l’arte della cucina. Gli affari andarono bene e con grande maestria imprenditoriale Renato trasformò i portici a sala e ristorante, e le sale divennero sale banchetto, perché la gente dei dintorni “si va a sposare dal Renato”. Il compito più arduo spettò ai Luigi e Rina (genitori degli attuali titolari). Le esigenze del ristorante erano infatti mutate nel tempo e c’era la necessità di fare un intervento sui locali per renderli più accoglienti. L’attività alberghiera è giunta così ai giorni nostri con l’ultima generazione di tre fratelli, Renato, Paola e Maria Vittoria che mantengono vive le tradizioni della famiglia, regalando ai clienti il patrimonio di ospitalità con un tocco di modernità dato dalla cura degli allestimenti nei locali del ristorante e delle camere che per ultime nel 2022 hanno avuto un restyling radicale ma con un occhio alla tradizione e all’eleganza.