Una startup su sei è "green" e punta su ricerca e tecnologia
Sono poco meno di 2 mila (1.707) le startup innovative nei settori green in tutta Italia, una su sei è dedicata a temi ambientali. Il risultato emerge da una elaborazione della Camera di commercio di Milano Monza Brianza Lodi sui dati del registro delle startup innovative.
IL QUADRO NAZIONALE
I giovani pesano per il 10% tra gli innovatori dell’ambiente, il 35% è laureato, le donne contano tra l’11% e il 7,5%. È particolarmente diffusa la propensione alla ricerca, circa la metà, che si muove, come primi settori, nel green e nel risparmio energetico con poco più di un migliaio di imprese coinvolte. Tra i principali ambiti d’azione ci sono le certificazioni, i collaudi e controlli, la consulenza agraria, la fabbricazione di pile ed elettrodomestici, la fornitura di energia, gas e acqua.
TRA LE MIGLIORI SOLO PALERMO
Tra le sedici province più ricche dal punto di vista delle startup innovative nei settori legati a green e ambiente, c’è solo una siciliana. La prima è Milano che vince nel computo totale, pari a 1.860, di cui 172 nell’ambito verde. A seguire ci sono Roma, 1.037 totali, di cui 132 green e ambiente, e poi Napoli che, pur essendo sul podio, si colloca numericamente a un livello assai più basso: 380 startup complessive e 75 di settore verde. La provincia di Palermo occupa l’ultimo posto della top ten, con 167 startup e appena 39 nei settori verdi. Queste ultime valgono il 23,4% del totale delle startup innovative.
LE ALTRE SICILIANE
Numeri più contenuti si registrano per le altre isolane. A Catania, che è la seconda regionale, ce ne sono una trentina in meno del capoluogo (136), e quasi venti in meno nel campo delle green (22). Il peso sul totale delle startup risulta decisamente più contenuto rispetto ai numeri del capoluogo, nell’area etnea supera di poco il 16%. A chiudere il podio c’è Messina, con 91 startup e appena 17, meno del 20%, green. A Caltanissetta ce ne sono 31 totali e di queste più della metà (54,8%) risultano green (17).
Quest’ultima è un’incidenza che risulta tra le più elevate a livello nazionale. Quattro in meno dell’area nissena si registrano a Trapani (27), e tra queste soltanto 7 risultano green. A Siracusa se ne registrano 24 e soltanto 3 verdi. A Ragusa sono 19 le innovative, 2 le green. Nella provincia di Agrigento, a fronte di appena 12 startup innovative, ce ne sono 2 verdi; poco più in basso si colloca Enna, con 10 e 1.
IDENTIKIT
Le 39 startup verdi dell’area della provincia del capoluogo regionale si contraddistinguono per la ricerca (26) e per l’alto valore tecnologico (18). In due si registra la prevalenza femminile, in quattro quella giovanile, in due quella straniera. Distribuzione simile si registra anche a Catania dove sono 22: 17 ad alto valore tecnologico, 13 per ricerca maggiore del 15%. Ce ne sono cinque a prevalenza giovanile e quattro a prevalenza femminile.
PRINCIPALI SETTORI
Nella provincia di Palermo i principali settori delle startup innovative sono ricerca scientifica e sviluppo (17) e certificazioni, collaudi e controlli (9). Nella zona etnea ben 17 su 22 fanno riferimento al settore della ricerca, soltanto una al settore della raccolta, trattamento e smaltimento dei rifiuti.
Fonte: www.qds.it
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