Lombardia: contributi alle imprese per la sostituzione dei mezzi inquinanti
I contributi destinati alla sostituzione di mezzi inquinanti con veicoli a basso impatto ambientale in Lombardia verranno estesi a beneficio di micro, piccole e medie imprese.
La Regione ha deciso di velocizzare il ricambio veicolare, in particolare dei veicoli diesel EuroV/5 e di quelli a benzina Euro2/II, estendendo ulteriormente la platea dei soggetti beneficiari con l’inclusione anche dei veicoli commerciali pesanti.
Le modifiche al Decreto della Giunta regionale riguardano l’estensione della misura a: categorie di veicoli N1, N2, N3, M1, M2 ed M3; tutte le tipologie di motorizzazione, oltre a quelle elettriche, alla classe EuroVI per i mezzi pesanti ed Euro6 per i veicoli leggeri, che riducono gli ossidi di azoto (Nox), l’anidride carbonica (CO2) e il PM10; PMI che operano nel settore del trasporto merci in conto terzi; tipologia di regime d’aiuto alle imprese, prevedendo anche quello in esenzione.
La Regione Lombardia ed altre regioni del Bacino padano hanno introdotto limitazioni alla circolazione dei veicoli più inquinanti in determinate giornate, in conseguenza del superamento dei livelli di inquinamento “soglia” stabiliti dalle direttive europee sulla qualità dell’aria. Di pari passo, la stessa Regione aveva previsto uno stanziamento iniziale di 6 milioni di euro – poi elevato a 6,5 milioni - per le micro, piccole e medie imprese per la sostituzione dei veicoli inquinanti destinati al trasporto di merci con veicoli a minore impatto ambientale, per il periodo compreso tra il 1 gennaio 2019 ed il 31 dicembre 2023. L’Ente gestore della misura d’aiuto è Unioncamere Lombardia, che ha ammesso nel mese di giugno 2019, 318 domande pari ad un contributo concesso di 1,78 milioni di euro, in parte già liquidati.
Di conseguenza, è stata stabilita la chiusura anticipata del bando in corso. Il nuovo bando “Rinnova veicoli 2019-2020”, alimentato con la dotazione finanziaria residua del precedente bando, a cui saranno aggiunte ulteriori risorse pari a 2 milioni di euro, sarà reso operativo nei prossimi mesi.
Unioncamere Lombardia dovrà infatti emanare gli atti necessari per l’avvio del nuovo bando, che prevede una procedura a sportello di prenotazione delle risorse in finestre mensili.
Il nuovo bando “Rinnova veicoli 2019-2020” sarà attuato in alternativa, a scelta del beneficiario, come misura “de minimis”, ovvero come aiuto compatibile con il mercato interno, ai sensi dell’art.36 commi 2b, 4a e 6 del Regolamento n.651/2014, secondo il quale sono compatibili gli investimenti che consentono alle imprese di andare oltre le norme dell’UE in materia di tutela ambientale o di innalzare il livello di tutela ambientale in assenza di tali norme e in tal caso, la misura d’aiuto non potrà superare il 40% dei costi ammissibili. Si precisa inoltre che l’incentivo non è comunque cumulabile con altri aiuti pubblici concessi per gli stessi costi ammissibili.
Fonte: www.trasporti-italia.com
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