Come e perché adottare buone pratiche ambientali
L’impresa che adotta buone pratiche ambientali non solo vuole bene al pianeta ma cresce in competitività. Ha una marcia in più. Ma come si fa ad orientarsi fra i tanti adempimenti previsti senza restare impigliati nella rete della burocrazia e a verificare l’effettiva rispondenza delle misure messe in atto alle normative vigenti? Se ne parlerà giovedì 27 febbraio, alle ore 18, a Civitavecchia, nell’incontro organizzato dalla CNA presso la propria sede di via Palmiro Togliatti 7.
Con Alessio Gismondi, presidente della CNA di Civitavecchia, interverranno Monia Rizzo e Claudio Fordini Sonni, entrambi dello staff dell’Area Ambiente di CNA Sostenibile.
L’iniziativa è una delle tappe del progetto “Sostenibilità ambientale per il litorale”, che CNA sta realizzando con il contributo della Camera di Commercio di Roma. Sei le categorie sotto la lente d’ingrandimento: tipografie, falegnamerie, carrozzerie, meccatronici, pelletterie e odontotecnici. Le imprese del territorio che esercitano queste attività sono state invitate a rispondere a un questionario: poche semplici domande, formulate sulla base di specifiche liste di obblighi ambientali, per avere una precisa fotografia della situazione relativamente all’applicazione delle norme.
Il 27, verrà fornita una panoramica sugli adempimenti che interessano i settori presi in esame, dalla gestione dei rifiuti alle emissioni in atmosfera e agli scarichi idrici. Gli esperti di CNA Sostenibile affronteranno quindi le criticità che stanno emergendo dall’analisi dei questionari già compilati dalle aziende e spiegheranno come intervenire e con quali strumenti per superarle.
Sono gratuiti sia la partecipazione all’incontro, che è aperta a tutti gli interessati, sia il check-up ambientale fornito alle singole imprese.
Info: 0761.1768301. E-mail: infoambiente@cnasostenibile.it. Sito web: cnaviterbocivitavecchia.it.
Fonte: www.centumcellae.it
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