Un protocollo d'intesa per migliorare le competenze e facilitare la transizione digitale e green nel turismo

Il mondo del turismo è in rapida evoluzione, in particolare negli ultimi due anni. Appare quindi particolarmente importante migliorare le competenze delle nuove generazioni che operano in questo settore, per rispondere in maniera adeguata alle richieste ed esigenze del mercato. Parte da queste considerazioni il progetto europeo Next Tourism Generation Alliance, che punta a realizzare la strategia dell'UE sulle competenze nel settore turistico. Il progetto si avvia alla sua conclusione – prevista per il 30 giugno di quest'anno – ma le attività ad esso connesse non si fermano: tra i principali risultati prodotti c'è la creazione di tavoli nazionali (National Skills Group – NSG) che continueranno a lavorare sul tema delle competenze oltre tale scadenza. Quello italiano si è riunito per la prima volta presso Unioncamere il 2 marzo scorso, prevedendo la sottoscrizione di un protocollo d'intesa finalizzato allo sviluppo e alla condivisione delle conoscenze e degli strumenti di formazione, per facilitare la transizione del turismo e della sua filiera verso le competenze del futuro.

L'iniziativa rientra nella strategia per lo sviluppo delle competenze settoriali nata nell'ambito del progetto NTG. Il gruppo italiano si occuperà di individuare e sviluppare gli strumenti di formazione più adeguati, gli approcci e le risorse per facilitare la transizione del turismo e della sua filiera verso le competenze richieste in questo settore, particolarmente quelle digitali, green e social, trasversali a tutti i profili occupazionali

L'incontro del 2 marzo ha visto la partecipazione di:

• Unioncamere
• Dintec
• Isnart
• Camera di commercio di Torino
• Formaper (azienda speciale della Camera di commercio di Milano Monza Brianza Lodi)
• Unioncamere Piemonte
• Federturismo
• AIAV-Idealtravel
• CNR IsMed
• Federazione Turismo Organizzato (FTO)
• Università Europea di Roma (UER)
• Università di Pisa
• Unioncamere Veneto
• LUISS

Erano inoltre presenti rappresentanti delle Regioni Lombardia e Piemonte.

L’incontro è stato l’occasione per condividere obiettivi, azioni e valore aggiunto che ogni partner può apportare al progetto. Il tavolo punta, in particolare, ad avvalersi ed eventualmente sviluppare ulteriormente gli strumenti realizzati dal progetto NTG, tra cui la Skills Matrix e i Session Plan del Toolkit formativo sulle competenze digitali, green e social; creare una rete di collaborazione per includere e dare voce a tutti gli stakeholder nel settore turistico; realizzare un coinvolgimento diretto nel processo decisionale relativo ai metodi di attuazione della strategia per lo sviluppo delle competenze settoriali. Si punta anche ad una connessione con l'iniziativa "Pact for Skills" della Commissione europea, alla messa in rete di buone pratiche nazionali/regionali e alla condivisione di know-how.

Durante la giornata di lavori è stato sottolineato come il successo delle imprese e dei territori passi proprio dalle competenze digitali, green e social.

Basti pensare che il rapporto Excelsior 2021 sulle “Previsione dei fabbisogni occupazionali e professionali in Italia a medio termine (2021-2025)” ha evidenziato il ruolo significativo di tali competenze nella crescita generale del numero di occupati stimata in un range da 933mila a quasi 1 milione e 300 mila, quantificando il fabbisogno di personale con skills digitali intermedie (come l’uso di tecnologie Internet, di comunicazione visiva e multimediale nella misura del 57% del totale. Quello relativo al personale con skills avanzate toccherà invece quota 24-26%. Il settore del turismo, evidenzia il rapporto Excelsior, sarà tra quelli maggiormente interessati a questo processo di trasformazione.

Per maggiori info sulla partecipazione di Unioncamere al progetto europeo Next Tourism Generation

Mail: ntg@unioncamere.it