Stranieri, nel I semestre 2021 la vitalità delle imprese supera i livelli pre-covid : +16mila contro +10mila del 2019
Negli ultimi tre anni in calo le imprese individuali di marocchini, cinesi e bengalesi, in aumento quelle di romeni, albanesi e pakistani
Riprende slancio e supera i livelli pre-pandemia la vitalità dell’imprenditoria immigrata. Tra gennaio e giugno il bilancio tra le nuove imprese aperte da stranieri e quelle che hanno chiuso i battenti ha fatto registrare un saldo positivo di 16.197 unità, nettamente più elevato del corrispondente periodo del 2020 – fortemente influenzato dal lockdown – ma anche del primo semestre del 2019, quando l’incremento netto delle imprese di stranieri fu di 10.205 unità. E’ quanto risulta dalla fotografia scattata da Unioncamere e InfoCamere sulle imprese di stranieri iscritte al Registro delle Imprese delle Camere di Commercio al 30 giugno 2021.
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