FROSINONE - LATINA – Imprenditoria femminile per lo sviluppo dei territori: presentato il primo Rapporto sulle province di Frosinone e Latina
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“Imprese: Femminile Plurale” è il tema guida dell'evento che si è tenuto ieri presso la sede frusinate della Camera di commercio Frosinone Latina, evento che comprendeva la tappa del Giro d’Italia delle donne che fanno impresa, roadshow realizzato da Unioncamere nell’ambito del Piano Nazionale Imprenditoria Femminile, programma finanziato dal ministero delle Imprese e del made in Italy con risorse del PNRR e gestito da Invitalia, e la presentazione del primo Rapporto sull’imprenditoria femminile nelle due province.
All'appuntamento, moderato da Monica Onori di Si.Camera, sono intervenuti Carolina Cascella, presidente del Comitato per l'imprenditoria femminile CdC Frosinone Latina; Tiziana Pompei, vice segretario generale Unioncamere e direttore di Si.Camera; Valentina Picca Bianchi, presidente Comitato Impresa Donna MIMIT; Alessandro Rinaldi, direttore Studi e Statistiche - Centro Studi delle Camere di commercio G. Tagliacarne e Susanna Zuccarini, Business Development Specialist Invitalia. È intervenuta in collegamento anche Simona Petrozzi, presidente del CIF della Camera di commercio di Roma. Presenti in sala i rappresentanti delle Forze dell’Ordine, delle imprese, dei sindacati e delle associazioni di categoria.
A fare gli onori di casa il presidente della Camera di commercio, Giovanni Acampora, che ha commentato: “Riconoscere il giusto ruolo economico e sociale alle donne è un fattore chiave per la crescita del nostro Paese. Diffondere la cultura imprenditoriale tra le donne e aumentare la loro presenza nel mondo del lavoro è un obiettivo che impone di andare oltre i vincoli e gli ostacoli che spesso sono culturali e che non hanno nulla a che vedere con una società inclusiva. Questo Rapporto rappresenta un patrimonio conoscitivo di primaria importanza ed è una prima tappa di un’agenda che, partendo dall’analisi e dalla conoscenza dei dati, ci potrà guidare per costruire un percorso condiviso su progettualità che possano amplificare le potenzialità delle donne imprenditrici del territorio dell’area vasta Frosinone Latina. Come Camera di commercio abbiamo da subito colto l’importanza di coinvolgere le protagoniste di una componente determinante del nostro tessuto produttivo, il cui contributo allo sviluppo socio-economico dei nostri territori è irrinunciabile e la sponda del nostro Comitato sarà certamente determinante per guidare le nuove strategie dell’Ente camerale”.
Di impegni e azioni del sistema camerale per favorire l'imprenditoria femminile ha parlato Tiziana Pompei: “Oggi qui a Frosinone abbiamo la seconda tappa del Giro d’Italia 2025 delle donne che fanno impresa. La manifestazione itinerante del sistema camerale che, dallo scorso anno, è stata inserita all’interno del progetto PNRR sull’imprenditoria femminile. Da quasi 30 anni le Camere di commercio investono sulle imprese femminili e sui temi della parità di genere, con numerose e concrete progettualità, perché hanno capito che è necessario ripartire dalle imprese per ottenere una concreta parità di genere nella società”.
Il Report sull'imprenditoria femminile nelle due province, voluto dal Comitato per l’Imprenditoria femminile (CIF) della Camera di commercio e realizzato dal Centro Studi delle Camere di commercio Guglielmo Tagliacarne, mette in evidenza l’importanza di questo segmento produttivo nell’ambito dell’economia del territorio, dove il 26,5% delle imprese è a maggioritaria o esclusiva conduzione femminile (22,2% a livello nazionale). L'indagine, disponibile in allegato, è costituita da tre sezioni. La prima, fornisce una fotografia aggiornata (al 31 dicembre 2024) delle imprese femminili del territorio e ne esamina le peculiarità strutturali ed evolutive, oltre a metterne in evidenza le principali specializzazioni produttive. La seconda presenta i risultati di un’indagine CATI (Computer Assisted Telephone Interview) realizzata dal Centro Studi Tagliacarne nel periodo settembre - ottobre 2024 su 200 imprese (100 femminili e 100 non femminili), finalizzata ad offrire un quadro delle caratteristiche e dei reali fabbisogni delle imprese del territorio analizzati in ottica di genere. La terza sezione approfondisce il sentiment e l’opinione delle imprese femminili sulle tematiche della leadership, della formazione e della duplice transizione grazie alla realizzazione di due focus group guidati e realizzati con una rappresentanza.
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