FERRARA-RAVENNA - Nel 2025 stanziati 3 milioni e mezzo di euro per le imprese del territorio
Imprese solide, innovative e sostenibili, imprese internazionali, sviluppo delle competenze, accesso al credito, turismo e attrattività, giovani generazioni, infrastrutture, analisi socio-economica dei territorio: queste le priorità approvate all'unanimità, nelle scorse settimane, dal Consiglio della Camera di commercio di Ferrara Ravenna.
3 milioni e mezzo di euro le risorse stanziate per il 2025: misure, quelle adottate dalla massima Istituzione economica del territorio, che guardano tutte alla crescita e ad uno sviluppo duraturo e sostenibile. Scorrendo nel dettaglio il Piano degli interventi, particolare evidenza assumono i progetti e i contributi alle imprese per nuove assunzioni, l’elaborazione di piani di rilancio aziendale e di riposizionamento strategico, l’inserimento di manager a tempo, l’internazionalizzazione e il supporto all’export, la candidatura di progetti sui fondi europei, la nascita e lo sviluppo di nuove imprese, la creazione di reti, progetti di ricerca e per la diffusione delle tecnologie Impresa 5.0.
Il Consiglio inoltre, su proposta della Giunta, ha stanziato specifiche risorse per la promozione della parità di genere, la vigilanza sui mercati e sui prodotti a tutela dei consumatori, la valorizzazione del “prodotto turistico” ferrarese e ravennate, il maggior utilizzo degli strumenti di risoluzione delle controversie tra imprese e tra imprese e consumatori, il potenziamento delle procedure per la composizione negoziate delle crisi d’impresa, la valorizzazione dei brevetti internazionali e il ricambi generazionale. Poste, infine, le basi operative per recepire sin da subito lo schema del disegno di legge sulle piccole e medie imprese approvato dal Consiglio dei ministri il 14 gennaio scorso e che prevede compiti importanti proprio per le Camere di commercio.
“Le imprese sono il cuore pulsante delle nostre comunità, un cuore che non si arrende ma che cerca continuamente nuove strade per ricominciare a correre”. Così Giorgio Guberti, presidente della Camera di commercio, che ha aggiunto: “Il lavoro resta la vera priorità e il mondo dell’impresa conosce bene il valore del lavoro e dell’impegno quotidiano, che è fonte non solo di migliori prospettive di reddito ma anche di partecipazione sociale e sviluppo personale. L’11 ottobre scorso – ha concluso Guberti - il Presidente del Consiglio dei Ministri ha istituito, su proposta della Regione Emilia Romagna, la Zona logistica semplificata, che permetterà alle imprese emiliano-romagnole - già insediate o di prossimo insediamento - di accedere alle semplificazioni amministrative e alle agevolazioni previste in relazione agli investimenti realizzati sul territorio, nonché al nuovo credito d’imposta. Un’opportunità da non perdere”.
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