La farmacia venne aperta il 12 luglio 1917 dal Cav. Dr. Italo Stecchi (nato a Figline Valdarno il 23 gennaio del 1885 e laureatosi all’Università di Camerino il 31 gennaio 1908), che la condusse fino alla morte avvenuta il 12 ottobre 1950. Italo era anche stato Sindaco di Greve in Chianti durante la Prima guerra mondiale e varie volte assessore. Il 28 Luglio 1944, subito dopo la Liberazione, venne nominato nuovamente Sindaco da parte del Governo Militare Alleato (AMGOT) su segnalazione del Comitato di Liberazione Nazionale (CLN) e quindi riconfermato nella carica nelle elezioni amministrative successive. Morì che era titolare della farmacia e Sindaco in carica del Comune di Greve in Chianti. In quella data la Farmacia rimase di proprietà della Famiglia Stecchi sotto la responsabilità di un Direttore. A quei tempi, infatti, la Legge dava la possibilità ai figli del titolare che fossero già iscritti alla Facoltà di Farmacia di completare gli studi. Così è stato poiché il figlio di Italo, Marco Stecchi che aveva solo 21 anni alla morte del padre, era iscritto alla facoltà di Farmacia dell’Università di Camerino dove si laureò due anni dopo, nel maggio 1952. Fu così che il 4 ottobre 1952 un decreto prefettizio conferì “la titolarità della Farmacia al … Dott. Marco Stecchi”. Nel 1998 la Farmacia Stecchi divenne una società in nome collettivo e cambiò la denominazione in “Farmacia Stecchi del Dr. Stecchi Marco e C. s.n.c.”. I soci erano appunto Marco e suo figlio Gianni Stecchi (nato nel 1958 e laureatosi in Farmacia all’Università di Firenze nell’1984). Nel 2004 ai soci suddetti si aggiunse anche l’altro figlio, Paolo (nato nel 1962 e laureatosi sempre a Firenze nel 1987). Fu così che nel Dicembre del 2010 Marco, dopo 58 anni di titolarità, cedette le sue quote della Farmacia ai due figli Gianni e Paolo che modificarono la ragione sociale in quella attuale. Il dott. Marco Stecchi è morto il 2 Maggio 2023. Ad oggi sono soci della Farmacia i due nipoti del fondatore Italo: Gianni e Paolo. Il figlio di Gianni, Claudio, è laureato in Giurisprudenza, mentre la figlia di Paolo, Beatrice, è iscritta alla facoltà di Farmacia all’Università di Firenze mantenendo la tradizione di famiglia e la possibilità di subentrarvi una volta laureata.