Baro Germano e figli Srl unipersonale
Sede
Informazioni storiche
Segheria, commercio al minuto e all'ingrosso legnami, vernici, ferramenta, materiale edile.
La storia di Baro Legnami comincia nei primi anni del Novecento, quando Bartolomeo Germano Baro, residente nella frazione di Carrone, allora Candia, affianca all’attività contadina il commercio di granaglie, vini e legname dando così il via all’attuale ditta Baro. Nel 1919 avviene la svolta, con l’acquisto a Strambino di una polveriera militare dismessa, ancora oggi sede aziendale, per impiantarvi la prima segatronchi e avviare così l’attività di segheria. Ad aiutare Bartolomeo Germano ci sono i suoi tre figli: Giuseppe, Giovanni e Antonio. Quando nel 1936 viene a mancare Giuseppe e nel 1938 muore pure il fondatore, la ditta rimane ai fratelli Antonio e Giovanni, per passare poi a quest’ultimo nel 1945, data in cui muore anche l’ultimo fratello. Nonostante le vicissitudini familiari, la segheria prosegue nell’attività finché vi subentrano i cugini Germano e Virgilio, rispettivamente figli di Giovanni e Antonio. Con loro l’impresa si amplia e si cominciano a vendere legni esotici importati dall’Africa o provenienti da America e Canada; viene anche aggiunta una seconda linea di segheria pensata apposta per i tronchi africani e si inizia la produzione di profilati in legno. Quando la vendita delle perline da rivestimento prende piede, si sente la necessità di crescere ancora e installare un impianto di verniciatura con due linee automatiche: questo, unito al fatto di essere produttori diretti di perline da rivestimento porta ad allargare l’attività fino alla vicina Svizzera. Nel 1997 viene a mancare pure Germano. Nel giro di qualche anno, nel 2004, Virgilio acquista dagli eredi l’altra metà della segheria portando l’impresa a configurarsi in quella che è l’attuale forma giuridica: Baro Germano e Figli Srl Unipersonale, con Virgilio e la moglie Maria, la figlia Francesca e il genero Alberto. La nuova generazione rafforza il reparto dedicato alla produzione di tetti, affiancando alle lavorazioni tradizionali quelle a controllo numerico e avvalendosi della collaborazione di professionisti esperti nel rilievo in loco con strumentazione all'avanguardia. Decide inoltre di puntare sulla bioedilizia collaborando con uno studio di progettisti esperti in soluzioni a basso consumo energetico e ridotto impatto ambientale.