Gavazzi Tessuti Tecnici S.p.A. s.u.
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Informazioni storiche
Sviluppo, produzione e commercializzazione di nastri per la moda. Tessuti tecnici e innovativi
Piero Gavazzi nel 1881 fonda la “Gavazzi & Co.” insieme al fratello Ludovico. A cavallo del Novecento l’azienda ha due stabilimenti interamente meccanizzati: uno a Valmadrera che impiega, tra addetti ai telai e operai, 405 lavoratori, e l’altro a Calolzio con 320 addetti: produce nastri di “alta moda” e i bachi da cui trae il filato che vengono allevati anche nei solai di Villa Gavazzi a Valmadrera. Il nastrificio è riconosciuto come una delle industrie più interessanti del settore e ha uffici di rappresentanza nel mondo. A Piero succede Giuseppe che, dopo la grande crisi del 1929, rinomina l’azienda in “Anonima Società Nastrificio Italiano ing. Piero Gavazzi” che vanta 280 telai moderni ed efficienti. Oltre all’impegno in campo lavorativo, la società è attiva anche nel sociale: prende parte nella fondazione di una scuola di disegno a Calolziocorte, partecipa alla costruzione di case popolari e istituisce per i dipendenti il dopolavoro aziendale e la mensa. Nel 1957 l’eredità aziendale passa al figlio Pier Felice Gavazzi che si trova a far fronte all’inflazione, alla crisi petrolifera e agli scontri sociali appartenenti a questa congiuntura economica. I nastri non riescono più a trovare il mercato che avevano un tempo, anche per via dei grandi cambiamenti nei costumi e nella moda. La svolta e il definitivo rilancio arrivano con l’ingresso alla guida della società di Emanuele Torrani, figlio di Maria Orsola Gavazzi. Nominato amministratore delegato nel 1971, Emanuele inizia nel giro di pochi anni una radicale trasformazione delle produzioni passando, man mano, dalla tessitura dei nastri in fibre naturali a quella dei filati tecnici destinati ai settori industriali: vetro, aramidica, poliestere, basalto… Cambia anche la ragione sociale che diventa “Gavazzi Tessuti Tecnici S.p.A.”. Lo sviluppo internazionale che ha sempre caratterizzato l’attività della Gavazzi si estende anche alle nuove produzioni nelle fibre tecniche. La società entra a far parte della AETV, oggi diventata Tech-Fab Europe e di Afera, associazione leader nel mondo dei nastri. Nel 1984 viene aperto uno stabilimento ad Arcore per l’impregnazione dei tessuti, mentre nei primi anni 2000 viene inaugurato uno stabilimento di Cisano Bergamasco per la produzione di tessuti multiassiali in fibra di vetro e aramidica e garze in poliestere. Nel 2012 a Emanuele succede il figlio Nicolò Torrani che pur mantenendo qualità e servizio di un’attività artigianale spinge l’azienda verso una gestione e metodi produttivi da grande azienda industriale innovativa nel settore tessile tecnico italiano ed internazionale.