Albergo ristorante Santo Spirito di Zucchetto Maria Chiara & C. Snc
Sede
Informazioni storiche
Inizialmente locanda con ristorante; ora albergo e ristorante.
Rosetta (detta "Ma' Rusetta") Balestra conobbe Angelo Zucchetto che divenne suo marito a fine Ottocento. Fu con lui che la domenica del 6 giugno 1897 fondò il Santo Spirito, inizialmente solo locanda. Durante gli anni, questa attività prese forma, dando supporto in primis agli abitanti del luogo, principalmente dediti al lavoro agreste, ma ponendosi anche al centro della ricettività "turistica", per così dire, dell'epoca. Mercanti, viaggiatori e religiosi che risalivano la Valle Argentina, trovavano qui un rifugio caldo e accogliente, e una cucina generosa e genuina. Dall'unione di Rosetta e Angelo nacque Antonio Zucchetto che portò avanti, insieme con la moglie Chiarina, l'azienda familiare. Chiarina preferiva la sala alla cucina, amava interagire con i clienti, gestire la cassa e occuparsi delle questioni economiche dell’azienda. Antonio, dal canto suo, fedele al carattere e al lascito materno, lavorava in cucina, preparando gustose pietanze, dai conigli alle trote, passando per le inimitabili lumache. Ebbero tre figli e tra loro fu Augusto a proseguire gli sforzi dei genitori, dividendo il suo tempo fra la Tenuta di Meregone e il ristorante. Dopo aver collaborato attivamente alla crescita del ristorante, consapevole del fatto che i figli stavano naturalmente succedendo alla sua guida, si dedicò con passione alla fiorente azienda agricola, nelle antiche terre di famiglia: la Tenuta di Meregone che riforniva di eccellenze proprio il ristorante. Mariachiara insieme al fratello Andrea, figli di Margherita Asplanato e Augusto, rappresentano la quarta generazione. Sono affiancati da Alessandro Salis, marito di Maria Chiara e padre di Jacopo. Oggi Maria Chiara si dedica principalmente all’albergo, Andrea pone particolare attenzione alla Tenuta di famiglia mentre Jacopo Salis, quinta generazione di ristoratori, ha preso le redini del ristorante, imprimendo la sua personalità e le sue idee innovative. La sua filosofia si basa sulla rielaborazione dei sapori antichi attraverso l’uso sapiente delle tecniche e degli strumenti moderni. Nel tempo libero si prende cura della Tenuta di Meregone che gestisce congiuntamente con lo zio Andrea, rifornendo il ristorante di materie prime locali a km 0.