Cerca

Faffa dal 1851 Il Fornaio Sas di Faffa Valentina & C.

Logo
Forma Giuridica
S.a.s.
Camera di Commercio
CCIAA Umbria (PG-TR)
Settore
Artigianato
Sito web
www.faffailfornaio.it
Email Impresa
faffailfornaio@libero.it

Sede

Indirizzo
via Antonio Gramsci n. 7-9-11
Cap
6135
Comune
Perugia
Provincia
Perugia

Informazioni storiche

Attività Storica
Forno da panificazione e pasticceria
Indirizzo Sede Storica
via Antonio Gramsci
Cap Sede Storica
6135
Comune Sede Storica
Perugia
Provincia Sede Storica
Perugia
Data dichiarata avvio attività
1851
Descrizione Attività storica

Forno di cottura del pane all'origine; produzione di prodotti di panetteria e pasticceria da forno. 

Profilo storico

Da generazioni i Faffa sono una famiglia di possidenti, divenuti poi mugnai e fornai. Originari della Germania sud-occidentale, emigrarono in Italia intorno al 1600 circa. Tra gli antenati, Luigi e il fratello Vincenzo (nati a fine ‘700) sono ricordati come “molinari” del Mulino Vecchio (già Molino di Santa Giuliana) e del Molino dello Spedale di Ponte San Giovanni, paese ai piedi di Perugia. Alla loro attività di mugnai e poi di fornai si affiancava da sempre un’innata passione per le arti in genere, in modo particolare per l’ebanisteria e la musica. Vincenzo Faffa, figlio del possidente Luigi, fu colui che iniziò l’attività di fornaio nel 1851 a Ponte Valleceppi di Perugia, facendo incidere questa data su una pietra sistemata a mo’ di architrave sopra la cappa dell’antico forno a legna, situato nella bottega della casa di sua proprietà. Luigi Faffa (1828 – 1907) ereditò dal padre anche il forno di Ponte Valleceppi, dove l’attività fu proseguita dal di lui figlio Aurelio (1866 – 1937) nipote del fondatore; un altro dei figli, Luciano, trasferitosi a Perugia, aprì a sua volta un forno (che oggi non esiste più) in via Ulisse Rocchi, già via Vecchia. È nella bottega dello zio Aurelio che il nipote Enzo Faffa, nato nel 1914, iniziò l’attività di fornaio come aiutante a tempo perso, poiché essendosi diplomato all’Accademia di Belle Arti, lavorava come falegname ebanista a Perugia. Dalla morte dello zio Aurelio fino al 1939 (mentre l’attività del defunto fornaio fu portata avanti con alterne vicende dai suoi figli Ciro e Menotti, addetti ad altri mestieri) Enzo frequentò i laboratori dei forni di Perugia allora più conosciuti come il Forno Lepri e il Forno Ceccarani. Solo nel 1939 i cugini (proprietari) gli affidarono il forno. Nel 1947, ottenuta la licenza a suo nome, Enzo riscatto il forno, pochi mesi prima di sposarsi e di trasferire l’attività nei nuovi locali al civico 7, dove tuttora l’azienda si trova. In tutti questi anni, prima da solo e poi insieme alla moglie Gemma Lucarelli, con grandi sacrifici e grandi capacità, seppe dare prestigio all’azienda. Purtroppo morì prematuramente nel 1973, lasciando la gestione dell’attività alla moglie e al figlio Luigi che nel 1977, insieme a sua moglie Antonella, ne assunse la guida con la denominazione Forno Faffa di Faffa Luigi, a testimonianza della continuità che lega la famiglia attuale al fondatore. Dal 2002 il forno è diventato una società a conduzione familiare con l’ingresso anche delle figlie Elisa e Valentina: quest’ultima oggi ne è custode, collaboratrice e legale rappresentante.

Immagini