Nel 1805 nacque Pernod; nel 1932 venne creata Ricard. Le due famiglie si unirono nel 1975. La fusione di Pernod e Ricard riunisce due liquori francesi a base di anice. Con una forza vendita in 73 paesi e una distribuzione in più di 160, Pernod Ricard è oggi presente in tutto il mondo. Tra le principali tappe si segnalano: il 1988 con l’acquisizione del principale produttore di whisky irlandese Irish Distillers, proprietario di Jameson; il 1989 con l’acquisizione di Orlando Wyndham, creatori di Jacob's Creek; il 1993 con la creazione di una joint venture tra Pernod Ricard e la società cubana di rum Cuba Ron, per commercializzare e vendere Havana Club. In anni più recenti il 2001 con l’acquisizione di Seagram, tra cui Chivas Regal, The Glenlivet, Royal Salute e Martell. Nel 2005 Pernod Ricard diventa l'organizzazione numero due nel mondo del vino e degli alcolici con l'acquisizione di Allied Domecq e marchi come Mumm, Perrier-Jouët, Ballantine's, Malibu e Beefeater. Nel 2007 nel settore del vino e degli alcolici introduce l'etichetta di avvertenza sulla gravidanza sui prodotti in tutta Europa: è la prima azienda al mondo. Altra importante acquisizione nel 2008 con Vin & Sprit, proprietaria di Absolut Vodka. Nel 2011 lancia Responsib'All Day, l'evento annuale di volontariato di impegno sociale di Pernod Ricard per l'intera forza lavoro del gruppo. Pernod-Ricard nel 2016 si impegna a raggiungere gli Obiettivi di sviluppo sostenibile (SDG) delle Nazioni Unite. Nel frattempo l'azienda acquisisce il gin super premium Monkey 47 e le quote di maggioranza del produttore di bourbon di fascia alta negli Stati Uniti. Impegni ambientali si evidenziano nel 2018 e l’azienda diventa membro del Global Compact LEAD. Pernod-Ricard aderisce alla New Plastics Economy, guidata dalla Ellen MacArthur Foundation. Altre acquisizioni e impegni sociali negli ultimi anni tra cui il simbolo “no minors” su tutte le bottiglie commercializzate dal gruppo.