Cattolica Popolare - Società Cooperativa a responsabilità limitata

Sede
Informazioni storiche
Credito e servizi ai soci secondo i principi della cooperazione e della mutualità.
La Cattolica Popolare è una società cooperativa costituita a Molfetta (BA) nel lontano 1902 come banca. Divenuta successivamente Banca Popolare, ha mantenuto tale profilo giuridico fino al 1994. In quell'anno, nell'ambito di quanto previsto dalla legge Amato sulle ristrutturazioni bancarie, decise di scorporare dalla società cooperativa l'attività propriamente bancaria per conferirla ad una Società per azioni di nuova costituzione denominata Banca Cattolica S.p.A. nella quale entrò a far parte il Credito Italiano sottoscrivendo il 35% delle azioni. Il restante 65 % rimase in portafoglio della Cattolica Popolare (iscritta all'Albo degli Intermediari finanziari non bancari istituito dall'art. 106 della legge bancaria) che, a partire dall'anno successivo, ha avviato una sua autonoma attività di carattere imprenditoriale e di servizi a favore dei suoi soci ed a supporto dell'economia locale. Nell'ottobre del 1998, alla luce delle grandi trasformazioni intervenute negli assetti azionari bancari ed in considerazione della irreversibile tendenza verso le integrazioni e le concentrazioni delle aziende di credito, la Cattolica Popolare dopo avere rilevato il 35% detenuto dal Credito Italiano nella Banca Cattolica, cedeva l'80% del capitale della stessa banca alla Banca Antoniana Popolare Veneta. Nel luglio del 2001 la Banca Cattolica S.p.A. veniva incorporata nella Banca Antoniana Popolare Veneta, in cambio alla Cattolica Popolare andava un congruo pacchetto delle sue azioni. Nell’aprile 2005, in occasione della OPA di ABN AMRO BANK la Cattolica Popolare cedeva l’intero pacchetto azionario detenuto in Banca Antoniana Popolare Veneta al gruppo olandese. La Cattolica Popolare è oggi una società finanziaria iscritta nell'elenco generale degli intermediari finanziari e conta su un azionariato di circa 10.500 soci.