Galli Giuseppe di Galli Gabriele Francesco

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Informazioni storiche
Produzione, vendita, riparazione armi e munizioni, oltre a articoli per la pesca.
La storia dell’armeria Galli Giuseppe è la storia di una famiglia. Il primo Galli "armaiuolo" fu Giuseppe che iniziò l'attività il 14 marzo 1908 all'età di 26 anni. Fin da quella data in bottega si producevano e riparavano armi, oltre a venderle munizioni, articoli per la pesca e tutto ciò che concerne le due discipline sportive. La fabbrica d'armi già nel 1909 partecipò all'Exposition Internationale de Paris, vincendo la medaglia d'oro nella propria sezione e prese parte anche all'Esposizione Internazionale delle Industrie e del Lavoro di Torino del 1911 ricevendo pure qui un riconoscimento. Con i figli, Walter e Goffredo, proseguì l'attività di produzione e commercio di armi e munizioni anche durante il periodo della guerra. La produzione di proprie cartucce da caccia terminò negli anni '70. La bottega è sempre stato ritrovo non solo per entusiasmati e favolosi racconti di caccia e di pesca, ma anche luogo di scambi culturali e sociali, quasi un "caffè". Sono ancora a disposizione tutte le attrezzature per la lavorazione dei legni e degli acciai per fucili, ed in negozio sono esposti diversi documenti storici che identificano l'attività storica di produzione e commercio di armi. Abbandonato il caricamento di cartucce da caccia, l'esercizio viene condotto da Giangiuseppe (figlio di Walter), coadiuvato dalla madre Pierina Gatti mantenendo la propria ubicazione in corso Mazzini n. 11: lo stabile in cui è situato il negozio risale al 1880. Dal 1992, l'attuale gestione (Gabriele Galli, quarta generazione) prosegue l'attività commerciale di armeria, ma è stato abbandonato il settore pesca.