Majani 1796 Spa

Sede
Informazioni storiche
Produzione e vendita di cacao in polvere, cioccolato, caramelle e confetterie.
Nel 1796 Teresa Majani inaugurava a Bologna una piccola bottega artigiana il "Laboratorio delle cose dolci", a fianco della basilica di San Petronio. Nel 1830 il crescere della produzione consigliò l'acquisto di un più grande negozio con laboratorio in via de' Carbonesi, sempre nel cuore del capoluogo felsineo. Nel 1856 Giuseppe Majani si recò a Torino per acquistarvi i macchinari per la lavorazione del cioccolato. Negli anni seguenti l'impresa ottenne importanti riconoscimenti, per esempio, alle Esposizioni universali di Parigi (1867 e 1878), Vienna (1873) e Milano (1881) e divenne fornitrice ufficiale della Real Casa e di altre famiglie nobili europee. Nei primi anni del Novecento venne edificata la nuova sede nella centralissima via Indipendenza, che negli anni Cinquanta sarebbe diventata il ritrovo prediletto di artisti del calibrò di Totò, Wanda Osiris e Macario. Intanto, nel 1911, la Majani aveva presentato un cioccolatino destinato ad un grande successo: il Cremino Fiat. Dal secondo dopoguerra in avanti l'impresa bolognese conobbe alcune difficoltà e con queste anche la famiglia Majani che nel 1976 si ritrovò in minoranza. Soltanto nel 1985 Francesco Mezzadri Majani insieme alla madre Anna riuscirono a riprendere il controllo della società. Nel tempo la produzione è stata trasferita nella nuova sede di Crespellano in due impianti di proprietà per complessivi 7.500 mq. La Majani 1796 Spa vende i suoi prodotti principalmente in Italia e detiene il 99,9% della Velluto Srl, società che gestisce il negozio nel centro di Bologna, seguito da Michela Lunardini, moglie di Francesco Mezzadri Majani.