L’attività venne avviata nel 1902 basandosi sul lavoro dell’incisore Gastone Picchiani, un uomo dalle rare doti di artigiano. Grazie all’unione con la visione imprenditoriale di Bruno Barlacchi, l’attività, nata in una piccola bottega, si trasformò in una vera e propria azienda, portando l’arte della medaglia in tutto il mondo. Proprio la passione per lo sport del ragionier Barlacchi fornì un grande impulso alle attività attraverso la produzione delle medaglie nel settore sportivo, elemento chiave del successo. Tra le collaborazioni più prestigiose quella con il Vespa Club d’Italia e con quello di Firenze, a cui Barlacchi contribuì sin dalla fondazione e di cui fu presidente per molti anni. Un altro esempio iconico è la Targa Florio, il premio assegnato alla più famosa gara automobilistica italiana a livello mondiale. Questa prestigiosa commissione fu affidata all’impresa fin dalla sua inaugurazione nel 1906 e ancora oggi viene coniata all’interno del suo stabilimento. Nonostante le guerre e le difficoltà, la produzione dell’azienda fiorentina non si è mai fermata. Anche al tempo delle sanzioni del regime fascista fu coinvolta per produrre le fedi di acciaio da dare in sostituzione a quelle d’oro che venivano donate alla patria. In tale occasione la Picchiani & Barlacchi curò anche l’esecuzione di due fedi in acciaio, che nel corso di una famosa cerimonia vennero consegnate al re Vittorio Emanuele III e a Mussolini. Negli anni ’30 e ’40, dopo aver rischiato la deportazione in Germania di alcuni suoi componenti, la ditta fu scelta per produrre i distintivi per la delegazione italiana alle Olimpiadi di Berlino del 1936. Proprio in questi anni divenne fornitore primario per il mondo dello sport, delle Forze Armate, della Marina, degli Organismi Pubblici. Mentre l’azienda si affermava anche oltre confine, all’interno della Picchiani & Barlacchi lavoravano i migliori artisti e incisori, tra cui Mario Rinaldi, allievo di Gastone Picchiani. Negli anni '90 iniziò un momento di crisi superato con la realizzazione di prodotti unici, impeccabili ed eterni, Made in Italy secondo la tradizione fiorentina. Il passaggio al nuovo millennio ha segnato anche un cambio nella gestione di Picchiani & Barlacchi, dove è entrata la quinta generazione, con Matteo Parri alla guida, supportato dalla madre Chiara e la zia Giovanna. Pezzi memorabili rimarranno la medaglia per i 140 anni di Cantieri Navali Benetti, la moneta ufficiale di Expo 2015 destinata ai capi di stato come pure le onorificenze per l’Ordine al Merito della Repubblica Italiana e le chiavi della città di Firenze, insieme ai Crest per l’Accademia Navale di Livorno e il Rotary di Firenze, la medaglia per le Olimpiadi di Tokyo 2020, ecc.