Bando ISI INAIL: 251 milioni alle imprese per sicurezza e sostenibilità
L’INAIL pubblica anche per quest’anno il Bando ISI, con oggetto “finanziamenti alle imprese per la realizzazione di interventi in materia di salute e sicurezza sul lavoro”.
Il capitale complessivo al livello nazionale che l’INAIL mette a disposizione per il progetto ammonta a ben 251 milioni di euro, che saranno ripartiti su base regionale e provinciale autonoma, sotto forma di finanziamenti a fondo perduto. Le domande potranno essere inviate a partire dal 16 aprile 2020 fino al 29 maggio 2020.
Bando ISI INAIL: gli obbiettivi
Il Bando ISI INAIL 2019 (valido per il 2020) raggiunge quest’anno la sua decima edizione, in attuazione dell’art. 11 comma 5 del D. Lgs. 81/2008 e dell’art. 1 commi 862 e seguenti della legge 208/2015. L’importo dei contributi sarà calcolato su spese ammissibili al netto dell’IVA in conto capitale.
Gli obbiettivi principali del concorso sono i seguenti:
- Promuovere il miglioramento delle imprese per quanto riguarda i temi di sicurezza nel lavoro e salute ambientale;
- Incentivare le PMI del settore agricolo all’acquisto di nuove attrezzature di lavoro maggiormente avanzate e innovative, al fine di ridurre le emissioni di gas serra disperse nell’ambiente;
- Migliorare l’efficienza delle produzioni al fine di ottenere risultati sul fronte della sostenibilità a livello globale;
- Ridurre il rischio di infortuni e incidenti sul lavoro;
- Ridurre il livello di inquinamento acustico sul luogo di lavoro.
Le Assi di finanziamento
La ripartizione dei contributi sarà condotta secondo 5 Assi di finanziamento a seconda dei progetti ammissibili. Appartengono all’Asse:
1 (con sub Assi 1.1 e 1.2), i progetti di investimento e quelli volti all’adozione di modelli organizzativi e di responsabilità sociale;
2, i progetti volti a ridurre il rischio da MMC (Movimentazione Manuale di Carichi);
3, i progetti volti alle bonifiche da amianto;
4, i progetti per micro e piccole imprese che operano in specifici settori di attività;
5 (con sub Assi 5.1 e 5.2), i progetti per piccole e micro imprese che operano nel settore della produzione agricola primaria dei prodotti agricoli.
Potranno fare domanda per ottenere i finanziamenti a fondo perduto tutte le imprese, individuali e non, site su territorio nazionale e iscritte alle CCIAA (Camere di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura). Per quanto riguarda l’Asse 2 di finanziamento, sono ammessi anche gli Enti del terzo settore.
Ogni impresa potrà ottenere un contributo a fondo perduto dell’importo minimo di 1.000 euro e massimo di 60.000 euro.
Come inviare la domanda di partecipazione
Le domande per il Bando ISI INAIL dovranno essere presentate esclusivamente in modalità telematica accedendo al sito ufficiale dell’INAIL (https://www.inail.it/cs/internet/home.html). Basterà cliccare sulla voce in alto a destra con scritto “ACCEDI AI SERVIZI ONLINE” e registrarsi al servizio.
Per l’invio della domanda, le imprese avranno a disposizione una procedura guidata che consentirà loro di seguire le disposizioni in vigore in base alle diverse Regioni e Province Autonome di appartenenza.
Gli importi erogabili sono calcolati in base alle diverse Assi di riferimento, e in base alle disposizioni regionali e provinciali autonome. Per conoscere le risorse economiche disponibili zona per zona consultare l’avviso al seguente link .
Le procedure online per l’invio delle domande sarà aperto a partire dal 16 aprile 2020, fino alla scadenza fissata per le ore 18:00 del 29 maggio 2020.
Fonte: www.edilizia.com
Aggiornato il