Il presidente della Camera di commercio Italo-Ucraina al Comitato esecutivo di Unioncamere
Il racconto, a tratti drammatico, della tremenda situazione che sta vivendo l’Ucraina in questi mesi è stato l’oggetto dell’intervento del presidente della Camera di commercio Italo-Ucraina, Renato Walter Togni, presente mercoledì 13 aprile al Comitato esecutivo di Unioncamere.
A fronte delle morti, della sofferenza e della distruzione di tante aree del Paese – ha detto Togni - la popolazione mostra una straordinaria determinazione nel voler respingere l’offensiva russa e assicurare pace e indipendenza al proprio Paese.
La guerra, ha raccontato, ha toccato direttamente i dipendenti e i collaboratori della struttura, che dopo aver lavorato alcune settimane chiusi in un bunker, sono dovuti fuggire. E anche molti degli interlocutori locali con cui la Camera era in contatto purtroppo sono irreperibili.
La Camera italo-ucraina sta comunque cercando in tutti i modi di supportare le imprese italiane che operano in questo Paese e già si sta muovendo per immaginare e progettare il futuro.
In proposito, Togni ha ricordato che l’Ucraina è un mercato interessante per le imprese italiane, con una larga diffusione del ceto medio, una popolazione con un livello culturale elevato, una quasi totale assenza di criminalità di strada e notevoli risorse personali degli imprenditori locali.
Nella speranza quindi che il conflitto si concluda nel più breve tempo possibile, il presidente ha chiesto a Unioncamere di istituire un tavolo tecnico per poter elaborare proposte e progetti che contribuiscano alla ricostruzione di questo sfortunato Paese.
Aggiornato il