Sviluppo sostenibile, nuovo bando della Regione a sostegno di progetti della rete dei laboratori territoriali
400mila euro per Enti Locali e Camere di Commercio. Domande dal 1^ dicembre. Colla: "Ulteriore tassello per l'innovazione delle imprese"
Per sostenere la ripartenza servono azioni strategiche, che definiscano alcune priorità. Tra queste, l’economia circolare e la simbiosi industriale, la logistica, la mobilità sostenibile delle merci e l’innovazione sociale nei servizi alle comunità.
Sono questi gli obiettivi di un bando regionale, approvato dalla Giunta regionale nel corso dell’ultima seduta, che stanzia, per il biennio 2022-2023, 400 mila euro per sostenere progetti di sviluppo sostenibile, coerenti con il Patto per il Lavoro e il Clima, promossi da Camere di commercio, Province, Città metropolitana di Bologna, Comuni e Unioni di comuni dell’Emilia-Romagna.
Il bando
Il provvedimento adottato dalla Giunta punta a far sì che si creino le condizioni affinché Enti territoriali, imprese e sistema dell’innovazione e della ricerca possano lavorare insieme producendo impatti positivi sul sistema economico e sul territorio.
Questo, nelle intenzioni della Regione, rappresenta una opportunità per sviluppare studi e progetti pilota che potrebbero contribuire alla soluzione di alcune situazioni problematiche individuate a livello locale anche all’interno di alcuni distretti produttivi, come quelli della moda, del packaging e delle ceramiche.
Ci sarà tempo per presentare i progetti dal 1° dicembre 2021 al 20 gennaio 2022. I progetti riceveranno un contributo che potrà coprire fino al 100% della spesa ritenuta ammissibile, nella misura massima di 40mila euro per ogni annualità.
Per rafforzare l’integrazione tra i vari soggetti presenti sul territorio i progetti candidabili dovranno prevedere la collaborazione di partner tecnici, quali le Associazioni dei Clust-ER dell’Emilia-Romagna e i centri di innovazione della Rete Alta Tecnologia.
Fonte: www.regione.emilia-romagna.it
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