Il 24 novembre 1908 il quotidiano “Pustertaler Bote” scriveva dell’aperture della nuova locanda “Windschar” e della locandiera Maria Harrasser. Vi si poteva leggere: “Gli ospiti sono stati talmente numerosi da occupare tutti i locali. L’accoglienza e l’ospitalità sono state notevoli e di certo rimarranno sempre tali.” La Prima guerra mondiale portò grandi sconvolgimenti in Alto Adige: in seguito all’italianizzazione del territorio, la locanda Windschar divenne l’Albergo Stazione. Negli anni successivi a cambiare non fu solo il nome, ma anche la destinazione d’uso. Al piano terra venne mantenuta la locanda, mentre al piano superiore, al posto delle camere e degli altri ambienti, fu allestito il municipio. Sulla locanda campeggiava quindi l’insegna “Municipio” (in tedesco “Gemeindeamt”). Maria Harrasser-Hellweger era una locandiera e una padrona di casa con molte ambizioni, che volle tramandare anche ai successori. Il terzo nipote di Maria e Johann Hellweger, figlio della loro figlia nel frattempo rimasta vedova, venne scelto per diventare il futuro locandiere del “Windschar”. Florian Kronbichler, il nipote di Aloisia, si rivelò un giovane molto capace: lavorava energicamente al maso e nei campi e frequentò la scuola agraria a Teodone di Brunico. Il 27 maggio 1945, dopo la messa domenicale, sul sagrato della chiesa venne eletto per alzata di mano, quasi all’unanimità, a sindaco di Gais (mantenne questa carica per oltre 30 anni). Dal matrimonio tra Florian ed Hermine nacquero quattro figli. Cresciuto, il figlio Franz nel 1981 decise di gestire l’albergo che portò avanti con successo fino al 2013; il figlio Josef invece prese in mano il “Wiesemannhof” con annessa agricoltura. Nella gestione della locanda “Windschar”, nel frattempo diventata hotel Franz Kronbichler era aiutato dalla moglie Monika Wanker attraverso una perfetta suddivisione del lavoro in hotel: Monika si dedicava all’assistenza degli ospiti, alla gestione domestica, e all’ambiente inclusa la sistemazione degli interni; Franz, invece, si occupava dell’amministrazione, delle questioni finanziarie e della pianificazione e realizzazione di tutti i lavori di costruzione. Prima di assumere la gestione dell’hotel nel 2013, il figlio maggiore Hannes Kronbichler ha avuto diverse esperienze professionali importanti presso una nota società tedesca attiva nel settore finanziario e operante in Svizzera. È quindi passato al settore alberghiero in Kenya, a St. Moritz e a Stoccolma, per poi fare ritorno in patria, in Alto Adige. Dopo anni di esperienza all’estero prende in mano l’hotel dei genitori Monika e Franz. Da locanda a hotel quattro stelle le tappe sono state molte. Anche Hannes ha previsto diverse ristrutturazioni e ampliamenti nei prossimi anni. Dalla primavera del 2017 Hannes fa anche parte del direttivo dell’Unione Albergatori e Pubblici Esercenti dell’Alto Adige (HGV) ed è nel Consiglio Direttivo di Federalberghi a Roma.