Villa Angelo - S.A.C.I.F. Srl

Sede
Informazioni storiche
Carpenteria strutturale e metallica.
Il fondatore, Angelo Villa, avviò l’attività nel 1900 con lavorazioni artigianali nel settore della serramentistica in ferro. Negli anni ’20 entrano in azienda i suoi figli - Giuseppe, Giovanni ed Eligio - che ampliarono l’attività e la completarono con il commercio di prodotti siderurgici. Negli anni ’30 l’attività produttiva venne separata dall’attività commerciale e trasferita nella nuova ed attuale sede di corso Trieste n. 3, dove venne diretta dai fratelli Giovanni ed Eligio, sviluppandosi nel settore della carpenteria strutturale e meccanica. Negli anni ’60-‘70 vi fu un ulteriore avvicendamento generazionale e si inserirono i figli di Eligio: Elio, Elmo ed Eraldo, attuali titolari. Con il loro contributo l’azienda si diresse verso i settori della progettazione e automazione, con il conseguimento di ulteriori brevetti. Anche la quarta generazione oggi opera con lo stesso impegno nel segno della tradizione che l’ha preceduta. Il supporto tecnico-teorico e la grande esperienza acquisita consentono di ottenere notevoli affermazioni nei settori della carpenteria strutturale in acciaio, con produzione di coperture, capannoni, edifici; trasporti interni con produzione di trasportatori automatici, carriponte, monorotaie; apparecchiature per il controllo e la regolazione delle acque con produzione di paratoie idrauliche e sgrigliatori; chiusure industriali con produzione di cancelli e portoni elettrocomandati; sipari di sicurezza tagliafuoco e piattaforme mobili per teatri. Tra le principali opere realizzate nei decenni si citano: antenne radar per la Marina Militare e gassogeni per autotrazione nell’ultimo periodo bellico; compressori stradali nel primo periodo postbellico; ponti TV con antenne a spicchio di paraboloide all’inizio delle trasmissioni televisive per la Rai sul territorio nazionale; autogrill a Lainate, Ronco Scrivia e Varazze; impianti di trasporto biscotti per Pavesi s.p.a. ed altre industrie alimentari; sipario metallico tagliafuoco, luce 24 m, e piattaforme mobili per il palcoscenico del Palazzo dei Congressi di Bologna e altre.